Juve Milan: Mandzukic rischia la prova tv

Non sono ancora terminati gli strascichi della partita tra Juventus e Milan di sabato pomeriggio vinta dai bianconeri per 2-1 a seguito della rimonta nel secondo tempo al gol di Piatek. I rossoneri reclamano due rigori non concessi dall’arbitro, uno evidente e solare, l’altro passato un po’ in sordina, ma non per questo trascurabile. Probabilmente l’arbitro Fabbri verrà sospeso per qualche turno e fino a fine stagione non arbitrerà più il Milan. Rigori a parte, è l’atteggiamento dell’arbitro nei novanta minuti che non ha per nulla convinto, permissivo ai limiti dell’esagerazione nei confronti della Juventus, particolarmente severo in quelli del Milan.

A rincarare la dose delle sviste ci sarebbe il calcio rifilato da Mario Mandzukic al capitano milanista Alessio Romagnoli al minuto 87. L’attaccante croato, appena ammonito per fallo su Castillejo, reagisce con un calcione a Romagnoli mentre Fabbri non può vedere perchè impegnato a seguire l’azione di gioco. Episodio netto da rigore con conseguente espulsione per l’attaccante juventino che ora rischia grosso. Nel referto arbitrale infatti non vi è menzione dello scontro pertanto ad intervenire sarà il giudice sportivo tramite l’utilizzo della prova tv con la possibilità concreta per il croato di una squalifica di almeno un turno.