Cellino: “Il mio splendido ricordo di Fabian O’Neill”

Massimo Cellino, indelebile ex Presidente del Cagliari, ha ricordato Fabian O’Neill

Lui lo acquistò per portarlo a Cagliari, per continuare la tradizione uruguaiana.

Prima di lui infatti vestirono la maglia rossoblu i tre moschettieri: Francescoli, Herrera e Fonseca.

O’Neill in Sardegna mostrò grandissime qualità, giocate da fuoriclasse e numerosi gol. Un trascinatore.

“È stato il giocatore più talentuoso che ho portato a Cagliari. Calciava indifferentemente di destro e di sinistro, aveva un gran colpo di testa e sapeva tirare le punizioni. Aveva una visione di gioco, tipica del grande campione”.

Queste le parole di Massimo Cellino, che poi ha proseguito, raccontando qualcos’altro di più intimo.

“Un giorno gli chiesi perché bevesse. Lui mi rispose che il nonno, il padre e tante persone della sua famiglia lo facevano, e che lui lo aveva nel DNA. Non riusciva a smettere. Ma era un animo gentile, una bravissima persona”.

Massimo Cellino ha poi concluso raccontando un episodio,  che in un certo qual modo racchiude l’animo di Fabian O’Neill.

“Un giorno rubarono la macchina ad un magazziniere. Era disperato. Il giorno dopo Fabian, senza dir nulla, si presentò agli allenamenti con una macchina nuova e gliela regalò. Era fatto cosi. Aveva un cuore d’oro. È uno dei pochi calciatori che mi ha fatto un regalo. Un orologio da tavolo che conservo ancora gelosamente. Ad un suo ex compagna dissi, aiutalo e tutte le spese che sostieni, le rimborso io. Ma Fabian era fatto cosi. Riposa in pace Fabian “.