Calciatore salva la vita alla mamma, una storia stupenda

Lontano dai riflettori dei grandi palcoscenici calcistici, un giocatore di 23 anni si è reso protagonista di una storia commovente, decidendo di lasciare il calcio per salvare la vita della madre

Il giovane si chiama Robert Peric-Komsic, è bosniaco e nel marzo di quest’anno ha deciso di giocare la partita più importante della sua vita. Ha rinunciato alla sua passione per il calcio e alla sua carriera da professionista come attaccante dell’HNK Cibalia Vinkovci, squadra militante nella Seconda Divisione croata, per sottoporsi ad un intervento chirurgico, in cui gli è stata rimossa una parte del fegato, che è stata successivamente trapiantata a sua madre Ljiljana.

Per la madre, malata da molti anni, solo il figlio si è rivelato essere un donatore compatibile e Robert non ha esitato un attimo: “La vita di mia mamma era in pericolo, quindi ho deciso subito di procedere all’intervento. La mia missione era curare mia madre.”, ha detto.

Dopo alcuni mesi dal trapianto, Ljiljana si sta ancora riprendendo con le cure mediche e Robert è incredibilmente pronto per tornare già a giocare a calcio. Il fegato si è quasi completamente rigenerato dopo l’intervento e il sogno di poter tornare giocare una partita potrebbe avverarsi molto presto.

Il protagonista di questa toccante vicenda, poi, con gli occhi lucidi, ha chiuso dicendo: “Ho fatto quello che pensavo avrebbe fatto chiunque. Mia madre mi ha dato la vita

e io l’ho allungata a lei, finalmente avrà una nuova vita dopo anni di dura lotta.”

Complimenti caro Robert e in bocca al lupo a te e alla mamma!