Categorie: Notizie

Baggio, 57 anni di leggenda e di Divin Codino

Oggi Roberto Baggio ha tagliato il traguardo dei 57 anni. Noi di CalcioStyle vogliamo celebrarlo con qualche curiosità sul calciatore e sull’uomo.

Di Roberto Baggio si sa tutto o quasi: attaccante versatile anche nel ruolo di centrocampista, Vicecampione del Mondo con la Nazionale nel 1994.

Indice

Il palmares di Baggio

I trofei non gli sono mai mancati: con i suoi club ha conquistato 2 scudetti (1994-1995 e 1995-1996), una Coppa Italia (1994-1995) e una Coppa UEFA (1992-1993).

Con la Nazionale dell’Italia ha partecipato a 3 Mondiali (Italia 1990, Stati Uniti 1994 e Francia 1998): nel ’94 la vittoria non arrivò a causa di alcuni rigori sbagliati (tra i quali il suo).

Il club al quale è stato più legato è stato la Juventus, al quale ha giocato per un quinquennio (1990-1995) ben 141 partite, segnando 78 gol.

Primati

Baggio è il miglior marcatore italiano dei Mondiali, forte di 9 gol realizzati, ed è anche l’unico che ha segnato in tre edizioni del torneo.

Divin Codino

In un’intervista del 2021, Baggio ha raccontato come nacque l’idea del codino che lo rendeva inconfondibile.

Queste le sue parole: “L’idea è nata per gioco. Stavamo in hotel in America durante i Mondiali e c’era una cameriera che aveva delle treccine stupende. Mi ricordo che quel giorno, parlando con lei per farle i complimenti, mi disse: ‘Perché non te li fai anche te?’.

E dopo due ore era lì a farmele. Ovviamente non potevo tenere le treccine libere durante le partite e quindi mi è venuta in mente l’idea di legarli con un codino“.

Relazioni difficili

Baggio è noto anche per aver avuto rapporti conflittuali con la maggior parte dei suoi allenatori.

Tutto è iniziato alla Fiorentina con Sven-Göran Eriksson, per continuare alla Juventus (e in Nazionale) con Giovanni Trapattoni.

Al club bianconero non mancarono i contrasti con la dirigenza di Giraudo, Moggi e Bettega, e con Marcello Lippi, che qualche anno gli fece causa per le accuse che gli aveva rivolto nella sua autobiografia.

Anche al Milan il clima era acceso: sia con Capello che con Sacchi. Lo stesso avvenne anche al Bologna, dove ebbe contrasti con l’allora tecnico Ulivieri, che lo trattava alla stregua di tutti gli altri giocatori.

Buddhismo

Dopo essersi ritirato dal calcio giocato nel 2004, Roberto Baggio ha aperto una sede della Soka Gakkai

, movimento laico di matrice buddhista, del quale è seguace e praticante.

Veneto

Oggi Roberto Baggio abita nella cittadina di Altavilla Vicentina, comune di 11.935 abitanti in provincia di Vicenza. Vive in una casa di campagna con la moglie Andreina e con i figli, gestendo un’azienda agricola.

Aggiornato al 18/02/2024 21:15

Condividi
Pubblicato da
Giulia Bucelli

Gli ultimi aggiunti

Ligue 1, il Lione è primo nell’anno solare 2024

La Ligue 1 ha visto trionfare il Paris Saint Germain ma nell'anno 2024 qualcosa è…

10 minuti fa

Marsiglia, la debacle iniziale ha precluso l’Europa

Il Marsiglia ha avuto un inizio zoppicante e questo è stato decisivo La mancata qualificazione…

29 minuti fa

Ligue 1, la vittoria del PSG ufficializza le qualificate in Europa

La Ligue 1 ha espresso tutti i suoi verdetti, esclusa la vincitrice dei play-off Il…

59 minuti fa

Milan, Gimenez non è più un obiettivo? Contatti con David

Milan, avevamo a lungo scritto dei forti interessamenti della dirigenza per l’attaccante del Feyenoord. Tuttavia…

1 ora fa

Inter, Arnautovic: “Sono contento e resterò qui”

Marko Arnautovic, attaccante dell'Inter, anche se non sotto i riflettori è stato un elemento chiave…

1 ora fa

Calciomercato Sassuolo, Matheus Henrique può partire: si scalda la pista brasiliana

Calciomercato Sassuolo, molto sono i nomi in uscita dopo la retrocessione in serie B. Tra…

10 ore fa