Questa mattina è scattata la tournée statunitense della Juventus, che prenderà parte all’ International Champions Cup. Il ritrovo all’aeroporto di Caselle poco prima delle ore 10.00 per l’imbarco. I bianconeri debutteranno giovedì (ore 1.05 italiane) a Philadelphia contro il Bayern Monaco e sfideranno poi il Benfica sabato (ore 19.05 italiane) ad Harrison ed il primo agosto invece puntata in Georgia per i campioni d’Italia, che sfideranno le All Stars della Mls (Ibrahimovic e Giovinco compresi) e per finire la sfida con il Real Madrid nella notte italiana tra sabato 4 e domenica 5 agosto (ore 00.35) a Washington.
I convocati da Massimiliano Allegri sono Szcezesny, De Sciglio, Chiellini, Benatia, Pjanic, Marchisio, Alex Sandro, Caldara, Barzagli, Perin, Cancelo, Pinsoglio, Can, Rugani, Beruatto, Del Favero, Bernardeschi, Fernandes, Macek, Kastanos, Clemenza, Pereira da Silva, Beltrame, Favilli, Di Pardo, Fagioli. Khedira si aggregherà alla squadra direttamente negli Stati Uniti, Ronaldo arriverà il 30 luglio. Spinazzola e Sturaro restano a Torino per continuare il loro lavoro di recupero personalizzato.
Vi terremo aggiornati sulla Tournè Estiva.
La partenza per gli Usa segna anche l’esordio del nuovo bus della squadra bianconera, nato in collaborazione con Garage Italia che ne ha studiato e sviluppato il nuovo look; riprende l’idea dell’onda bianconera che esprime sia i successi in campo che l’entusiasmo dei tifosi. Un’onda che Garage Italia ha saputo trasmettere grazie alla realizzazione di un design innovativo, caratterizzato dall’uso di tutta l’area vetrata per continuare il pattern su tutta la superficie del bus e dall’ uso insolito di colori opachi per ottenere una migliore resa visiva.
Nel frattempo a Torino, si sta valutando Villar Perosa si o Villar Perosa no, per l’amichevole in famiglia in programma il 12 agosto, dal punto di vista sicurezza. La tradizionale partita contro la Primavera sarà, infatti, l’esordio con la maglia bianconera di Cristiano Ronaldo e, considerato il delirio che il portoghese è in grado di provocare con la sua semplice presenza in un luogo, non è un problema da poco gestire l’evento nel minuscolo campetto in Val Chisone. Già senza CR7 l’amichevole provoca un discreto caos nel piccolo paese e le tribunette da 5000 posti non accolgono tutta la gente che sale a Villar anche solo per rubare un selfie o intravedere uno dei suoi idoli. Insomma, se normalmente l’invasione di tifosi juventini raggiunge le 6/7000 unità, il rischio che con l’effetto Cristiano
il numero come minimo raddoppi è uno scenario che innesca qualche ragionamento. Per ora la certezza è il ritrovo a Villa Agnelli a Villar Perosa e attendiamo la decisione se l’amichevole si giocherà a Villar Perosa o Allianz Stadium…..naturalmente vi aggiorneremo.Sonia Biesso