ANTONIO CONTE PREOCCUPATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
<p><strong>Dopo le sfide di Champions League di ieri, al big match di sabato al Maradona Napoli ed Inter arrivano con situazioni totalmente differenti a livello di morale.</strong></p>
<p>Sabato alle 18:00 <a href="https://www.calciostyle.it/competizioni/champions-league/napoli-di-lorenzo-dopo-la-batosta-ci-serve-un-bagno-dumilta"><strong>Napoli</strong></a> ed <a href="https://www.calciostyle.it/competizioni/champions-league/capello-chivu-allinter-sta-replicando-il-mio-lavoro-al-milan-motivando-i-giocatori-considerati-a-fine-ciclo"><strong>Inter</strong> </a>scenderanno in campo al Maradona nel big match che vale l&#8217;ottava giornata di <a href="https://www.legaseriea.it/it"><strong>Serie A</strong></a>. Una sfida al vertice che potrebbe dir molto sul proseguo della stagione per diversi motivi.</p>
<h2>Torino e PSV due segnali preoccupanti per il Napoli</h2>
<p>Dopo la sonora sconfitta di ieri in <strong>Champions League</strong> contro il <strong>PSV</strong> il Napoli raccoglie i pezzi. La gara contro gli olandesi è stata un campanello d&#8217;allarme preoccupante, sia per il risultato e sia, soprattutto, per il post gara.</p>
<p>Le parole di Antonio Conte hanno denotato un nervosismo lampante: il tecnico degli azzurri ha parlato di una difficoltà evidente nell&#8217;inserire i nuovi arrivati che, a detta sua, sono troppi. Sembra un paradosso, poiché la scorsa stagione Conte aveva sottolineato a più riprese di avere a disposizione una rosa corta. Eppure adesso quella stessa abbondanza rischia di trasformarsi da un vantaggio in uno svantaggio.</p>
<p>La sconfitta contro il PSV è arrivata dopo quella dello scorso sabato contro il <strong>Torino</strong>. Due indizi che non fanno una prova, ma che possono essere un lampante segnale di difficoltà attuale degli azzurri, che sembrano aver perso quella solidità difensiva che l&#8217;anno scorso è stata un pilastro fondamentale per la vittoria dello scudetto.</p>
<p>La sfida contro l&#8217;Inter potrebbe essere il terzo indizio definitivo per capire se per il Napoli questo sia un momento di difficoltà passeggero, oppure una crisi vera e propria.</p>
<h2>L&#8217;Inter sulle ali dell&#8217;entusiasmo</h2>
<div id="attachment_522589" style="width: 1010px" class="wp-caption alignnone"><img aria-describedby="caption-attachment-522589" class="size-full wp-image-522589" src="https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/10/esultanza-Chivu.jpg" alt="" width="1000" height="600" /><p id="caption-attachment-522589" class="wp-caption-text">L’ESULTANZA DI CRISTIAN CHIVU A FINE GARA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )</p></div>
<p>Al contrario degli azzurri l&#8217;Inter sembra essere ritornata la squadra solida di gran parte della scorsa stagione, e forse anche qualcosa di più. Dopo un avvio di stagione balbettante il tecnico dei nerazzurri <strong>Chivu</strong> sembra aver trovato definitivamente la quadra a livello tattico, e le ultime due vittorie contro la <strong>Roma</strong> sabato scorso e l&#8217;<strong>Union Saint Gilloise</strong> di ieri ne sono l&#8217;emblema.</p>
<p>La sconfitta in rimonta rimediata contro la Juventus per 4-3 ha fatto fare un click definitivo nella testa dei nerazzurri a livello morale ma anche a livello tattico. Ciò è stato confermato anche dalle parole nel post gara contro l&#8217;Union di Dumfries, che ha spiegato come Chivu sia riuscito ad entrare nella testa dei giocatori.</p>
<p>Contro il Napoli al Maradona sarà il definitivo esame di maturità per l&#8217;Inter, che con una vittoria darebbe l&#8217;ennesimo segnale forte al campionato e agli stessi azzurri.</p>
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Aggiornato al 22/10/2025 14:14
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