Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap del 13° turno

L’AL Raed conquista la sua seconda vittoria in campionato in casa contro l’Al-Shabab di Carrasco e Banega. I padroni di casa sistemano la faccenda in 55′ minuti: il primo goal lo mette a segno El Berkaoui con una grandissima girata al volo su un cross proveniente dalla sinistra. La seconda rete, invece, arriva sugli sviluppi di calcio d’angolo con Julio Tavares che scarica un gran sinistro in porta.

Inutile ai fini del risultato la rete della speranza dell’Al-Shabab arrivata a tempo scaduto. Il difensore del Marocco Romain Saïss sfrutta un errore grossolano in uscita del portiere avversario e lo salta con un magistrale colpo di testa.

Con questa vittoria l’AL Raed lascia l’ultima posizione in classifica e sale a 9 punti. Momento altalenante per l’Al-Shabab che scende all’11° posto.

Al-Riyadh 1 – 1 AL Fateh

Altro passo falso dell’AL Fateh in casa dell’Al-Riyadh, dopo la sconfitta della scorsa giornata. Il club rivelazione del campionato non va oltre l’1-1 con i 14° della classe. Gli ospiti partono forte con la rete del vantaggio del classe ’99 Al Hassan, abile a sfruttare un cross tagliato dalla destra.

Passano pochi minuti e si complica la gara con l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Saâdane, che sdraia l’attaccante avversario lanciato in rete.

L’inferiorità numerica nel secondo tempo inizia a pesare e l’Al-Riyadh trova il pareggio con l’ottimo inserimento di Al Abbas, al 5° centro in campionato. La gara continua su ritmi abbastanza blandi con le compagini che vedono dividersi la posta in palio.

L’AL Fateh spreca una ghiotta occasione per agganciare la terza posizione, si fa superare e scende in 5° posizione. L’Al-Riyadh, invece, conferma la 14° posizione.

Damac 2 – 2 Al Ahli

 

L’Al Ahli di Jaissle non sfrutta l’occasione di rimanere attaccato al treno delle prime due, Al Hilal e Al Nassr, e pareggia in casa di Damac. I biancoverdi dimostrano nel primo tempo la differenza di valore con i padroni di casa e si portano in vantaggio di due reti. La prima rete arriva direttamente da calcio d’angolo: Marhez la mette in mezzo e Al-Hindi colpisce indisturbato in area.

Protagonista del raddoppio ancora l’ex Leicester e Manchester City. L’algerino sfila sulla linea di fondo con un grandissima giocata e serve a porta vuota Al Nabit, entrato poco prima per l’infortunato Saint-Maximin.

Sembra tutto già pronto per la festa degli ospiti ma Damac prima accorcia le distanze con il colpo di testa angolato di Chafaï, poi trova la rete dell’insperato pareggio a tempo scaduto. A firmarlo ci pensa Stanciu con un gran destro che batte Mendy.

Al Hilal 2 – 0 Al-Taawoun

 

Undici vittorie e due pareggi, vetta della classifica, miglior attacco e miglior difesa del campionato. Quasi impossibile chiedere di più all’Al Hilal. Il big match contro l’Al-Taawoun

di Barrow, nonostante non vinca da più di un mese, presenta più difficoltà del solito per la squadra di Riad, che riesce a sbloccare la gara solo al minuto 81′ con il solito Mitrovic, arrivato al decimo goal.

A sigillare la vittoria ci pensa Mohamed Kanno al 99′ con un perfetta punizione.

L’Al-Taawoun scende in quarta posizione, facendosi superare dall’Al Ahli.

Al-Ittihad 4 – 2 Abha

 

L’Al-Ittihad, dopo la debacle in Champions asiatica e l’esonero di Espirito Santo, torna finalmente alla vittoria in campionato, che mancava dal 21 settembre scorso. Protagonista assoluto Karim Benzema, che torna alla versione Pallone d’Oro e mette lo zampino in tutti i goal dei gialloneri.

A stappare il match ci pensa il francese su calcio di rigore, prima di essere raggiunto dal pari di Toko Ekambi. Al 54′ è ancora Benzema ad inventare: giravolta e suola per servire Coronado, che batte Tatarusanu.

Tra il 67′ e 69′ Karim “The Dream” sale ulteriormente in cattedra con due ripartenze brucianti, prima ballando sulla linea del fuorigioco e presentandosi davanti all’ex Milan, poi segnando a porta vuota assistito da Coronado.

A cinque dal termine ci pensa Bin Jumayah a rendere meno amaro il risultato per gli ospiti.

L’Al-Ittihad sale così a 24 e rivede la luce, mentre Tatarusanu e soci rimangono al 12° posto.

 

Sfida di bassissima classifica tra l’Al-Okhdood e l’Al-Hazem. I padroni di casa riescono a portare a casa i tre punti, che mancavano dal 30 settembre scorso, con l’ex Al-Taawoun Léandre Tawamba, autore di una prestazione sopraffina.

L’attaccante sblocca la gara con un colpo di testa da distanza ravvicinata,  indirizzando la gara già al 20′. A complicare il match ci pensa però il terzino Almansour, il quale si mette a discutere fortemente, quasi venendo alle mani, con il proprio portiere per una scelta di gioco errata. L’arbitro lo nota e lo punisce con il cartellino rosso e condanna a giocare l’Al-Okhdood in 10 per il resto della partita.

A chiudere virtualmente la gara ci pensa sempre Tawamba con un bellissimo pallonetto dalla trequarti che scavalca beffamente il portiere avversario.

Inutile al fine del risultato il goal dell’Al-Hazem a tempo scaduto con Tozé.

Con questa vittoria l’Al-Okhdood conquista la terza vittoria e sale a 10 punti. Fermo a 7 invece, l’Al-Hazem, sempre più ultimo in classifica.

 

Altro pareggio a reti bianche per l’Al-Ettifaq di Wijnaldum. Questa volta in casa dell’Al-Fayha. Ad uscirne con l’amaro in bocca sono sicuramente i padroni di casa che hanno impensierito maggiormente il portiere avversario, colpendo anche due legni.

Con questo ulteriore pareggio l’Al-Ettifaq rimane in settima posizione, mentre l’Al-Fayha sale in sesta, rimanendo a -6 dalla squadra di Gerrard.

 

Non si ferma più l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. Tutto facile anche contro l’Al Wehda per il club di Riad, che ci mette solamente 11′ minuti per passare in vantaggio con il primo goal in campionato dell’ex Inter Alex Telles su punizione. Verso fine primo tempo arriva il raddoppio dai piedi di un altro ex Inter, Brozovic: il croato si trasforma in uomo assist in occasione del cross vincente per la testa di Al-Amri.

L’Al Wehda decide di farsi male anche da sola: disimpegno sbagliato in impostazione dal basso, sul quale si infila Ronaldo che di punta segna il 3-0 e ringrazia.

I gialloblù da lì devono solamente svolgere una normale amministrazione, che gli vede annullare dal VAR altre due reti. Il guizzo finale dei padroni di casa con Anselmo

non basta.

L’Al Nassr di CR7 consolida il secondo posto con 31 punti realizzati e rimane in scia dell’Al Hilal. Al Wehda invece rimane a 16 punti.