Con il 64% dei consensi, Riquelme è stato eletto presidente in una storica votazione alla Bombonera. L’ obiettivo è chiaro: riportare il Boca Juniors alla vittoria in Libertadores.

Nella notte, un annuncio tanto atteso ha risuonato alla Bombonera: Juan Román Riquelme è stato eletto presidente del Boca Juniors. L’ex numero 10, protagonista di epoche d’oro del club, assumerà il ruolo di guida per i prossimi quattro anni. L’obiettivo dichiarato è quello di riportare il Boca alla vittoria in Coppa Libertadores dopo la mancata qualificazione dello scorso anno.

 

Riquelme e il Boca

Il legame di Riquelme con il Boca Juniors

è profondo e radicato nel cuore dei tifosi. L’ex capitano ha indossato la maglia dal 1996 al 2002 e nuovamente dal 2007 al 2014. Nelle sue due esperienze ha contribuito alla conquista di cinque titoli nazionali, tre Coppe Libertadores e una Coppa Intercontinentale. Ora, l’eroe di ieri diventa il leader di domani, con l’obiettivo di scrivere un nuovo capitolo glorioso nella storia del club.

 

Le elezioni

Le elezioni, che hanno visto sfidarsi Riquelme e l’attuale presidente Jorge Ameal contro la lista di Ibarra, hanno segnato un record nel calcio argentino. La Bombonera ha accolto ben 43.367 soci, stabilendo un nuovo primato di partecipazione e superando il precedente record del 2019.

L’ex leggenda ha conquistato il 64% dei consensi, una chiara dimostrazione della sua popolarità e dell’entusiasmo dei tifosi per il suo ritorno, stavolta non sul campo. L’elezione di Riquelme segna un nuovo inizio per il Boca Juniors, e la sfida è chiara: riportare il club alla gloria continentale, riconquistando la Coppa Libertadores.

Con l’ex numero 10 ai comandi, i sogni di trionfo in Libertadores si accendono. Alimentati dalla speranza e dalla fiducia che possa guidare il Boca Juniors verso nuove vette di successo. Anche il mercato sembra muoversi, si parla di possibili riforzi come Vidal e l’ex Ever Banega.