Conference League
Fiorentina, Italiano: “Dobbiamo reagire e la Conference League non è un peso”
Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di domani di Conference League contro gli Hearts.
La partita contro la Lazio, seppur giocata per larghi tratti bene dalla Fiorentina, con il pesante 4-0 subito ha lasciato indubbiamente strascichi nell’ambiente viola. La delusione dei tifosi è palpabile, le ambizioni di inizio stagioni erano bene lontane dagli appena nove punti raccolti in nove gare di Serie A.
Le difficoltà a trovare la rete da parte degli attaccanti viola è un problema che pare irrisolvibile. La gara di Edimburgo contro gli Hearts pareva aver rivitalizzato la Viola grazie al 3-0 inflitto agli scozzesi.
Domani per il quarto turno di Conference League, gli Hearts saranno a Firenze con quasi 4 mila tifosi a sostegno. Italiano e i suoi ragazzi cercano il riscatto.
Italiano, le dichiarazioni
Queste le parole del mister raccolte da Firenzeviola.it.
Sull’importanza della gara di domani: “Penso che sarà una partita in cui dovremo reagire a un brutto risultato, che ci porta per forza di cose a dover reagire. Per far vedere le cose buone già mostrate a Bergamo, all’andata con gli Hearts e con la Lazio, al di là del risultato. In Europa nessuna gara è scontata. Se domani approcciamo la gara in un certo modo, possiamo toglierci delle soddisfazioni. Una squadra che ha voglia di reagire non si porterà dietro gli ultimi 10′ con la Lazio: abbiamo giocato contro una signora squadra, qualcuno se l’è dimenticato. Va dato merito a chi vince, ma dobbiamo cercare di reagire”.
Se la Conference League è un peso: “La competizione non è un peso. Noi archiviamo e ripartiamo. Per me il discorso Lazio è già finito, non voglio più discutere delle partite. Sappiamo dove dobbiamo migliorare: noi abbiamo sempre fatto prestazioni di livello, anche se abbiamo dei demeriti clamorosi negli ultimi 20 metri. Mi accordo a tanti allenatori che dicono che queste competizioni ti fanno diventare più bravo. Ci stiamo abituando a questi ritmi per cui possiamo migliorare.
L’unico problema che dà questo torneo è il recupero delle energia perché ci sono giocatori abituati a giocare ogni tre giorni ma per il resto ti lascia tanto, a livello di qualità e non solo: è un grande allenamento per noi. Siamo riusciti a reagire andando a vincere a casa loro ma dobbiamo cercare di essere ancora più bravi domani.
In campionato siamo in ritardo, abbiamo 6 punti in meno di un anni fa, anche se nulla è perduto. Noi dobbiamo avere sempre la mente per reagire subito: un anno fa abbiamo perso 4-0 a Torino ma avevamo vinto in trasferta con il Napoli in Coppa e 6-0 con il Genoa.
Idem a fine anno: abbiamo perso male con la Samp e poi abbiamo vinto con la Juventus. Noi siamo bravi a reagire e domani sarà una grande opportunità per noi per far vedere le nostre motivazioni”.
Infine Sottil è ancora fuori, mentre Quarta è in dubbio dopo la frattura al naso.
Conference League
Fiorentina, trasferta proibitiva verso Atene
La finale di Conference League si terrà ad Atene il 29 maggio, ma per i tifosi della Fiorentina sarà complicatissimo raggiungere la capitale greca.
Fiorentina, è già caccia ai biglietti per la finale di Conference contro l’Olympiakos ma per i tifosi viola c’è l’ostacolo trasferta
A Firenze la piazza è in fermento per quella che è la seconda finale di Conference League consecutiva per la Fiorentina di Vincenzo Italiano. I gigliati affronteranno l’Olympiakos nella “sua casa”, il 29 maggio.
Ma se da un lato i tifosi sono già alla ricerca di un biglietto per non perdersi il match, dall’altra c’è l’ostacolo trasferta ad Atene, che diventa sempre più una chimera.
Raggiungere la capitale greca infatti, non sarà un’impresa semplice per la tifoseria viola in quanto reperire biglietti aerei a prezzi ragionevoli è pressoché impossibile in questo momento.
Proprio su questo tema sono arrivate le parole del Presidente dell’Associazione Tifosi Fiorentini Federico De Sinopoli:
“A differenza di Praga questa è una trasferta complicata, perché lì ci potevi arrivare via strada, avevamo organizzato anche dei pullman allestiti all’ultimo momento ma per arrivare ad Atene serve l’aereo ed i biglietti sono cari. In Italia poi non è semplice reperire dei charter.”
Alternative che non sono la soluzione al problema
Un paio di alternative, finora vagliate ma che non garantirebbero una reale soluzione, sarebbero dei voli charter organizzati da associazioni legate ai tifosi della Fiorentina e la traversata via mare dell’Adriatico con partenza da Brindisi.
Per la prima però rimane il problemi dei prezzi elevati, che vanno dai 400 ai 700 euro, per la seconda alternativa invece è un problema più logistico, in quanto partire da Brindisi alla volta di Atene significherebbe, per i tifosi fiorentini, un ulteriore viaggio di 1500 km.
Conference League
Olympiacos-Aston Villa, le formazioni ufficiali
Olympiacos-Aston Villa è l’altra semifinale di ritorno della Conference League. Chi passa in finale trova la Fiorentina, che si è qualificata ieri.
Al netto della prima edizione, dove nella fase conclusiva era possibile scorgere squadre del calibro di Roma, Marsiglia, Feyenoord, Rennes, PSV e (soprattutto) Leicester, le ultime due edizioni della Conference League hanno visto un progressivo impoverimento del livello tecnico all’interno della competizione.
Non a caso una squadra nono in classifica nel proprio campionato (la Fiorentina) e con uno spartito tattico ai limiti del presentabile è riuscita a centrare l’accesso alla finale per il secondo anno consecutivo. Lo ha fatto addirittura da imbattuta e non c’è da stupirsi visto il livello risibile della compagini sin qui affrontate.
Rapid Vienna. Genk. Ferencvaros. Cukaricki. Maccabi Haifa. Viktoria Plzen. La prima squadra degna di questo nome, ovvero il Club Brugge, i viola l’hanno incontrata in semifinale e per altro (nella gara di ritorno) priva di tre giocatori fondamentali come Meijer, Onyedika (squalificato) e l’ex-Bologna Skov Olsen.
A questa fase finale della Conference mancano all’appello squadre come l’Eintracht di Francoforte, il Betis Siviglia e il Fenerbahce. La compagine turca è stata eliminata proprio dall’Olympiacos, che si conferma sorpresa assoluta della competizione dopo il poker rifilato a domicilio in casa dell’Aston Villa.
Squadra che si conferma meritevole di rispetto. Soprattutto data la presenza in panchina dell’allenatore che l’anno scorso ha vinto l’Europa League, infliggendo a José Mourinho una delle pochissime sconfitte in una finale europea della sua carriera, ovvero José Luis Mendilibar. I greci, loro malgrado, sono al contempo anche l’esemplificazione di come è stato pensato il format della Conference e non di ciò che sarebbe potuto essere.
Se Olympiacos-Aston Villa non dovesse finire con una clamorosa rimonta degli inglesi, assisteremo a una finale fra la nona del campionato italiano e la terza (nella regular season, quarta nei playoff scudetto) del campionato greco. Sembrano lontanissimi i tempi in cui le fasi finali della Conference erano più avvincenti di quelle dell’Europa League, e invece sono passati appena due anni.
Olympiacos-Aston Villa, le scelte ufficiali dei due tecnici
OLYMPIACOS (4-3-2-1): Tzolakis; Rodinei, Retsos, Carmo, Quini; Hezze, Iborra, Chiquinho; Podence, Fortounis; El Kaabi. Allenatore: Mendilibar.
ASTON VILLA (3-4-2-1): Martinez; Konsa, Diego Carlos, Pau Torres; Cash, McGinn, Douglas Luiz, Digne; Diaby, Watkins, Bailey. Allenatore: Emery.
Conference League
Fiorentina: arrivano le prime info sui biglietti per finale
Fiorentina: arrivano le prime informazioni sui i tagliandi per la finale di Conference League che si disputerà ad Atene il 29 maggio
La viola è riuscita a passare il turno di Conference League contro il Club Brugge ed è approdata in finale per il secondo anno consecutivo.
La finale del torneo europeo si disputerà ad Atene il prossimo 29 maggio presso l’AEK Arena
Questa mattina sono già uscite le prime info riguardanti la vendita dei biglietti della finale.
Ecco le prime informazioni
Ai tifosi delle squadre finaliste e al pubblico neutrale è stata assegnata la maggior parte dei biglietti.
I tagliandi per il pubblico generico non saranno venduti in base all’ordine di arrivo, ma attraverso un sorteggio che sarà effettuato al termine del periodo di richiesta per l’acquisto.
I biglietti disponibili nella categoria più conveniente, “Fans First”, saranno riservati esclusivamente ai tifosi dei club che disputeranno la finale.
Il processo di vendita e l’assegnazione dei biglietti riservati ai tifosi delle squadre finaliste sarà gestito direttamente dai club coinvolti.
I tagliandi rimanenti saranno messi in vendita ai tifosi di tutto il mondo tramite UEFA.com/tickets.
Quanto costano i bigletti?
Fans First (riservato ai tifosi delle squadre): €25
Categoria 3: €45
Categoria 2: €85
Categoria 1: €125
I biglietti riservati agli spettatori disabili costano 25 euro. Tutti i biglietti hanno il prezzo della tariffa Fans First e garantiscono un biglietto ulteriore per l’accompagnatore.
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