Champions League
Real Madrid-Manchester City: le probabili formazioni e dove vederla
Mercoledi 26 febbraio alle ore 21.00 si affrontano due delle formazioni più attese in Champions League, che però il sorteggio ha associato già negli ottavi di finale, regalandoci una sfida galattica un po’ troppo presto.
Per Real Madrid e Manchester City sarà già un bivio decisivo: a Madrid molti si lamentano davanti a un Real non scintillante, come ha confermato la sconfitta contro il Levante.
Anche per il Manchester City la Premier League è addirittura già sfumata e c’è il rischio concreto di dover vedere dal divano le prossime due edizioni della Champions League.
Indice
Real Madrid
Zinedine Zidane deve fare a meno di Eden Hazard e ovviamente di Asensio, infortunatosi fin dalla scorsa estate: l’assenza adesso sarà lunga anche per il belga, che dovrà stare ai box per due mesi e dunque potrebbe tornare in Champions League solo se il Real Madrid riuscisse a fare tanta strada anche senza di lui.
Nel modulo che sarà il solito 4-3-3 ecco dunque che nel tridente offensivo trova spazio Bale, che affiancherà la prima punta Benzema e Iballottaggio tara Vinicius e Isco per l’altro esterno.
A centrocampo invece ci sono ottime possibilità per Federico Valverde, ormai titolare, a fargli spazio potrebbe essere uno tra Modric e Kroos visto che Casemiro è inamovibile davanti alla difesa.
Il reparto arretrato sarà composto da Sergio Ramos, al cui fianco agirà l’altro centrale Varane; in porta Courtois, mentre Carvajal e Ferland Mendy agiranno sulle corsie laterali.
Manchester City
Guardiola ritrova Sterling e Leroy Sané, anche se il tedesco non è al top e andrà al massimo in panchina. Sterling dovrebbe essere titolare nel tridente che sarà completato da Bernardo Silva (in vantaggio su Mahrez) e Aguero, favorito su Gabriel Jesus. A centrocampo ecco che Rodri dovrebbe nuovamente trovare spazio come playmaker basso davanti alla difesa, con De Bruyne mezzala e uno tra David Silva e Gundogan a completare la mediana a tre, in un 4-3-3 speculare infatti a quello dei padroni di casa. Davanti al portiere Ederson ci saranno Fernandinho e Otamendi a comporre la coppia difensiva centrale, ecco poi Walker che è in vantaggio su Cancelo per la fascia destra mentre Benjamin Mendy sarà il terzino titolare sul versante opposto.
Le probabili formazioni
Probabile formazione Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; Bale, Benzema, Vinicius.
Probabile formazione Manchester City (4-3-3):Ederson; Walker, Fernandinho, Laporte, Mendy; de Bruyne, Rodri, Gundogan; Silva, Aguero, Gabriel Jesus.
Dove vederla
La partita di Champions League sarà in esclusiva su SkySportFootball, ma la potrete anche seguire tramite pc, laptop, tablet o smartphone grazie al servizio di SkyGo.
Champions League
Champions League, il nuovo format incuriosisce
La Champions League della prossima stagione promette sorprese importanti
Il nuovo format della massima competizione europea porta con sè molte novità importanti, a partire dalla prima fase che sarà a campionato. Ogni squadra dovrà giocare otto partite: quattro in casa e quattro in trasferta. La novità più importante – oltre al numero di incontri – è proprio quella di dover affrontare una sola squadra senza obbligo di andata e ritorno. Le partite saranno suddivise in maniera molto semplice: due contro compagini della prima fascia, due contro quelle di seconda, due contro quelle di terza e due contro quelle di quarta. Le prime otto accederanno direttamente agli ottavi di finale.
Dal nono posto al sedicesimo si affronteranno in una sorta di spareggio che decereterà le altre otto squadre qualificate agli ottavi di finale, da qui il format rimane lo stesso che conosciamo. Andata e ritorno fino alla finale unica che si disputerà il 31 maggio 2025 all’Allianz Arena di Monaco. Nessuna retrocessione in Europa League per le squadre partecipanti.
Champions League
Guardiola: “La Champions l’abbiamo vinta grazie a Lukaku”
Tornato a parlare di Champions League dopo l’eliminazione contro il Real Madrid di Ancelotti, nonostante un’ottima prestazione, leggiamo le parole di Guardiola
Indice
Guardiola, sogno Champions sfumato
A volte il calcio è strano. E non sempre vince chi gioca meglio. Così è successo in occasione del ritorno dei quarti di finale di Champions League a Pep Guardiola e il suo Manchester City, caduti ai rigori sotto i colpi del solito Carlo Ancelotti e del Real Madrid. Questo mette fine al sogno di realizzare il Treble, o Triplete, come lo chiamano gli spagnoli. Restano ancora la FA Cup e la Premier League da portare a casa. Ma, nel frattempo, il tecnico spagnolo, ha voluto fare un curioso parallelismo ricordando la finale contro l’Inter della scorsa stagione.
La gratitudine di Guardiola
Non ha nulla da recriminare Guardiola. Né nulla per cui rimproverare i suoi giocatori. Anzi, per loro solo parole di gratitudine. Ecco cosa ha detto ai suoi: “Dopo la gara col Real ho ringraziato i miei calciatori. Siamo stati noi stessi più di sempre ma non è bastato. Per me la cosa più difficile non è alzare il trofeo, bensì essere lì per 6-7 anni di fila a lottare per vincere qualcosa. Questa è la cosa più difficile”.
La sfortuna di oggi e la fortuna di un anno fa
Guardiola ha sottolineato come tutti i tifosi e gli addetti ai lavori oggi dicano che il Manchester City avrebbe meritato il passaggio del turno. Tuttavia, il mister, sempre molto onesto intellettualmente, ha voluto fare una piccola e curiosa precisazione, in merito al concetto di fortuna. Ecco le sue parole: “Abbiamo perso l’ultima gara col Real dopo essere stati davvero bravi. Mentre con l’Inter abbiamo vinto la Champions con Lukaku che da tre metri, ripeto tre metri dalla linea di porta, da solo, ha colpito in pieno Ederson, il nostro portiere. Lì tutti hanno detto che il City era bravo, mentre col Real abbiamo fatto meglio senza però riuscire a segnare. Contano i dettagli, nel calcio è così e va accettato”.
Champions League
Real Madrid, Bellingham elogia Ancelotti: “È la nostra più grande forza”
Al termine della lotteria dei rigori, Jude Bellingham, stella nascente del Real Madrid ha parlato del match contro il Manchester City.
Jude Bellingham, asso del Real Madrid, al termine della gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Manchester City ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di TNT Sports soffermandosi sul match dell’Etihad.
Nonostante il fuoriclasse inglese non abbia particolarmente brillato i Blancos sono riusciti a strappare il pass per la semifinale dopo un tesa gara, terminata con la lotteria dei rigori.
Sulla strada del Real Madrid verso la conquista della 15° Coppa dalle grandi orecchie ci sarà il Bayern Monaco, il quale ha fatto fuori l’Arsenal di Arteta con il risultato finale di 3-2.
Real Madrid, le parole di Bellingham
“È un sollievo perché abbiamo messo tutte le nostre energie. Sarebbe stato tremendo se all’improvviso ci avessero portato via la qualificazione. Bisognava lavorare davvero duro per batterli, vincere la partita è stata una ricompensa enorme. È davvero incredibile, momenti come questo sono magici ed è solo grazie alla mentalità e alla cura dei dettagli, come i rigori: i ragazzi hanno mantenuto la calma, è qualcosa di magico. È stato bellissimo; mio fratello era qui ed era la prima volta che mi vedeva giocare per il Real, ne sono davvero orgoglioso”.
Il fuoriclasse si è soffermato poi su Carlo Ancelotti:
“Non avrei mai potuto immaginare come sarebbe iniziata la mia storia con il Real Madrid. Sono orgoglioso di essere qui e spero che possa continuare a lungo. La nostra più grande forza è che il nostro allenatore trova il modo di darci libertà. È la calma fatta persona: l’ho sorpreso a sbadigliare prima della partita e gli ho chiesto se era stanco, mi ha risposto: ‘Vai ed emozionami!”.
-
Notizie3 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato4 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie3 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie7 giorni fa
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”
-
Notizie17 ore fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Europa League5 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Notizie5 giorni fa
Milan, impazza il toto allenatori: tra nomi di fantasia e realtà | Facciamo chiarezza
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza