Ultime Roma, un esubero pronto a partire: i dettagli

Il tecnico della Roma, Jose Mourinho, avrebbe contattato personalmente una big spagnola per offrire uno dei propri esuberi. 

L’allenatore lusitano avrebbe contattato la dirigenza madrilena, sponda Atletico, per offrire personalmente Gonzalo Villar al club attualmente guidato da Simeone.

Un nome, quello del mediano spagnolo, che non è certamente in cima alle preferenze di Jose, che vorrebbe dunque consentirgli di riprendere in mano la propria carriera, tornando in un ambiente certamente stimolante, e soprattutto in patria.

Non ci sono notizie in merito ad un eventuale risposta dei colchoneros, che presumibilmente valuteranno in questi giorni se avanzare o meno un offerta per il centrocampista giallorosso, che ha già diverse pretendenti in coda, e non tutte sono iberiche. 

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Ultime Roma, un esubero pronto a partire: i dettagli

Sul calciatore iberico ci sarebbe il forte interessamento del Betis di Siviglia, che già durante l’ultima sessione di calciomercato si era fatto vivo per prelevarne il cartellino, salvo poi abbandonare la pista per questioni più legate alle tempistiche non più ottimali, che non ad un mancato accordo, o allo sfumare dell’interesse.

I biancoverdi però non sarebbero l’unica squadra spagnola interessata all’acquisizione dell’esubero giallorosso: sul giovane centrocampista infatti ci sarebbero gli occhi anche del Valencia, che a differenza del Betis, non ha però aperto palesemente il dialogo con la dirigenza capitolina, che in tutti i casi non si tirerebbe in alcun modo indietro difronte ad un offerta concreta.

Ultima ma non per importanza, fuori dai confini iberici, ci sarebbe anche il Totthenam di Conte, che necessita immediatamente di un restyling completo ad un centrocampo considerato il reparto più sofferente degli Spurs, che starebbero pensando proprio a Villar come possibile innesto per andare a colmare alcune delle lacune maturate dalla rosa londinese, nel corso della stagione corrente e non solo.
E’ dunque lecito pensare che, già a gennaio, si scatenerà un asta internazionale per quello che, alla Roma, appare come un esubero da scaricare.