Ronaldo alla Juve: manca solo un piccolo grande dettaglio.

La trattativa è entrata ormai nel vivo, nella sua fase più importante:

La società bianconera attende solo l’ultimo ok da parte di Jorge Mendes, con l’agente di CR7 che oltre ad essere il procuratore del fenomeno portoghese è anche l’intermediario di questa trattativa, la trattativa del secolo.Un contatto diretto che fa aumentare l’ottimismo della Juventus che attende solo la certezza ,sui 100 milioni di euro – che potrebbero diventare 120 tasse incluse – per il cartellino di Cristiano Ronaldo.

Come riporta As al momento è proprio questo lo snodo principale della trattativa: Florentino Perez non vuole infatti essere ricordato come il presidente che ha venduto Cristiano Ronaldo e per confermare l’accordo verbale preso lo scorso gennaio con Jorge Mendes, la cessione di CR7 per 100 milioni di euro ,vuole che sia lo stesso calciatore portoghese ad esporsi personalmente ammettendo il suo desiderio di lasciare Madrid.

Come è successo a Xabi Alonso nEL 2014 che per facilitare il suo trasferimento al Bayern Monaco, il centrocampista spagnolo ammise pubblicamente in conferenza stampa il suo desiderio di lasciare Madrid

Per far partire Cristiano Ronaldo per 100 milioni di euro (120 tasse comprese), dunque, Florentino Perez pretende un’uscita pubblica da parte del giocatore nel corso della quale lo stesso CR7 ringrazi pubblicamente i tifosi del Real e il suo presidente dichiarando il suo desiderio di lasciare Madrid. Un addio ‘concordato’, con in cambio un fortissimo sconto – dal miliardo della clausola ai 100 milioni di euro per il cartellino.

“Se CR7 andrà via dal Real sarà eternamente grato al club, al presidente, allo staff medico e a tutti i madridisti del mondo. Se questo succederà, sarà per una nuova brillante tappa della sua carriera”, le parole rilasciate da Jorge Mendes a Record qualche giorno fa.

Parole,che vanno verso la direzione voluta da Perez.
Il presidente dei Blancos spinge perché Ronaldo si esponga pubblicamente, Cristiano dal canto suo non vuole che la situazione vada per le lunghe ma non vuole nemmeno che sia il Real a decidere come se ne deve andare:però non vuole salutare tenendo un basso profilo.

Anche qui il compito sarà affidato a Jorge Mendes a mediare per l’addio e portare nel più breve tempo possibile CR7 in bianconero.