Pochettino il prescelto per il dopo Gattuso

Tra la lista dei possibili pretendenti alla panchina del Milan in caso di anticipata dipartita di Gattuso si aggiunge il nome di Mauricio Pochettino, attuale allenatore del Tottenham. Ivan Gazidis è da sempre un forte estimatore dell’argentino e lo vorrebbe portare in rossonero già a partire dalla prossima stagione essendo rimasto favorevolmente impressionato da quanto ha saputo fare ed esprimere in Premier League. Ad entusiasmare la dirigenza rossonera è la caratura internazionale, il carisma e l’indiscussa preparazione di Pochettino individuato come il tecnico in grado di riportare il Milan nel calcio che conta. Forse i limiti attuali di mister Gattuso sono proprio legati alla poca esperienza ed alla mancanza di quel carisma e di quell’appeal internazionale che il nuovo Milan deve avere in caso di qualificazione alla Champions. A rincarare la dose sono le divergenze tra il tecnico calabrese e Leonardo, stando alle ultime indiscrezioni i due sarebbero ai ferri corti per le prestazioni non proprio entusiasmanti dei rossoneri in queste ultime giornate e la mancanza di risultati avrebbe ulteriormente peggiorato i rapporti. Gattuso tra l’altro sarebbe nel mirino di una big italiana, la Roma, in cerca di rilancio e avrebbe messo gli occhi sul tecnico rossonero considerati anche gli ottimi rapporti con Totti ai tempi della Nazionale.

Ostacolo Tottenham

Resterà da valutare l’ostacolo Tottenham che non avrebbe alcuna intenzione di lasciar andare il suo allenatore. Alcuni dirigenti rossoneri a tal proposito si sarebbero già mossi alla volta di Londra per sondare il terreno in occasione dell’inaugurazione del nuovo stadio degli Spurs ed è proprio intorno alla nuova struttura che potrebbe esserci un calo degli investimenti sul mercato che il tecnico potrebbe non gradire. Staremo a vedere cosa succederà, condizione necessaria ovviamente è per il Milan quella di centrare la qualificazione in Champions altrimenti in caso contrario potrebbero essere valutati altri profili comunque graditi alla società quali Sarri, Gasperini o Simone Inzaghi.