Mentre Conte e i suoi ragazzi lottano per lo Scudetto in campo, la dirigenza del Napoli sta già programmando il futuro sul mercato.

Nonostante il campionato sia ancora in pieno svolgimento e il Napoli continui a lottare per lo Scudetto, la società partenopeasta già programmando la prossima stagione. L’obiettivo è chiaro: regalare a Conte un organico che possa competere su tutti i fronti. 

A guidare questa rivoluzione sarà Giovanni Manna, chiamato a riscattare un mercato invernale deludente che ha ridimensionato le ambizioni azzurre nella stagione in corso. Il budget a disposizione non sarà un problema: tra la cessione di Kvaratskhelia al PSG già formalizzata a gennaio, il probabile addio di Osimhen e altre possibili uscite, il Napoli dovrebbe avere più di 200 milioni di euro da investire. 

Per il dirigente, però, sarà fondamentale agire con intelligenza: con tanta liquidità sul tavolo, è facile che gli altri club cerchino di alzare i prezzi per i propri assistiti.

ANTONIO CONTE INVITA TUTTI ALLA CALMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Difesa e centrocampo nel mirino: Marianucci primo tassello

La rivoluzione azzurra passerà da almeno otto nuovi acquisti, anche se il numero potrebbe salire in caso di ulteriori partenze. In difesa si punta a un portiere giovane da affiancare a Meret, ma anche a un terzino destro che possa dare respiro a Di Lorenzo. Il primo rinforzo è già in arrivo: si tratta di Marianucci dell’Empoli, con cui c’è già un accordo. Non è da escludere anche l’arrivo di un altro difensore centrale. 

A centrocampo molto dipenderà dal riscatto di Billing: se resterà, si cercherà un profilo più tecnico, capace di dare qualità e pericolosità sui calci piazzati. I nomi più caldi sono da tempo quelli di Pellegrini, Sudakov e Gabri Veiga.

Cyril Ngonge in azione ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Napoli, rivoluzione in attacco

Il reparto che subirà i maggiori cambiamenti sarà l’attacco. Oltre alla già definita partenza di Kvaratskhelia e a quella probabile di Ngonge, gli azzurri saluteranno anche il Cholito Simeone. 

Serviranno quindi almeno tre nuovi innesti: un esterno offensivo di livello per sostituire il georgiano, un altro esterno per aumentare le rotazioni e una prima punta giovane da affiancare a Romelu Lukaku.

L’incognita riguarda anche altri elementi della rosa: Rrahmani, Spinazzola, Raspadori e Anguissa non sono certi della permanenza e le loro partenze costringerebbero la dirigenza a intervenire ulteriormente sul mercato. 

Per i tifosi azzurri, l’estate si preannuncia caldissima e piena di fuochi d’artificio.