Milan, passi avanti per due rinnovi: Maldini fa sul serio

Milan, è tempo di rinnovi. La dirigenza vuole fare in fretta a definire alcune questioni spinose. Andiamo a vedere qui di seguito di chi si tratta.

Il ritorno in Italia di Ivan Gazidis ha coinciso con la ripresa delle trattative per alcuni delicati rinnovi. Il Milan, come da mission aziendale, non tratterrà coloro che non mostreranno attaccamento alla maglia. Non è intenzione rinnovare i contratti di giocatori particolarmente legati alle esuberanze dei procuratori, pertanto riteniamo che sia Kessie che Romagnoli abbiano più di un piede fuori dal progetto Milan.

È tempo quindi di dedicarsi a coloro che vorranno restare e contribuire alla causa rossonera accettando gli sforzi del club a pagare loro in maniera puntuale un ingaggio sicuramente decoroso e sostenibile per un club che di è prefissato di raggiungere il pareggio di bilancio nella prossima annata, un unicum di assoluto rispetto per il calcio attuale.

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Milan, due rinnovi fondamentali

E passiamo ora ai rinnovi che nelle prossime settimane potrebbero giungere a conclusione. Ci riferiamo a quelli di Ismael Bennacer e Theo Hernandez. Entrambi i giocatori devono essere blindati, soprattutto il secondo per il quale la dirigenza rossonera avrebbe ricevuto ben più di una chiamata da un anno a questa parte.

Entrambi i loro contratti portano scadenza 30 giugno 2024, una scadenza che di per sè non andrebbe rivista se non per l’ingaggio considerato troppo basso per gli standard attuali di altri club. Lo stipendio dei due giocatori è infatti inferiore ai 2 milioni di euro. 

Per Bennacer di starebbe pensando ad un adeguamento intorno ai 2,5 – 3 milioni comprensivi di bonus. Per il francese invece il piatto potrebbe essere più ricco, si ragiona su un ingaggio triplicato ed un’introduzione di una clausola rescissoria piuttosto elevata. Stessa cosa che nel giro di poche settimane potrebbe essere proposta a Rafael Leao.