De Paul, classe 1995, è un profilo che al Milan interessa moltissimo in quanto giocatore estremamente duttile ed adattabile a più moduli di gioco, può essere impiegato come trequartista, come esterno offensivo in un tridente oppure come mezzala. Il ruolo di trequartista potrebbe essere tenuto in buona considerazione per il fatto che si riuscirebbe a far coesistere Piatek e Leao, l’idea che aveva inizialmente Giampaolo credendo di aver trovato in Suso il perfetto numero dieci, cosa che purtroppo non è avvenuta. Paradossalmente il futuro di De Paul potrebbe proprio essere legato a quello dello spagnolo, ma molto difficile che si arrivi ad una soluzione per entrambi a gennaio, l’Udinese infatti non si vorrebbe privare di una pedina così importante a stagione in corso. A giugno il discorso potrebbe però cambiare, potrebbe infatti essere proprio l’argentino a chiedere di poter fare il salto di qualità in un club importante e l’Udinese potrebbe non avere troppi argomenti se non chiedere 35 milioni
, ossia la valutazione del giocatore ed accontentarlo.
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