Milan e Calhanoglu: rinnovo sì, ma a che prezzo?

Potrebbe proseguire ancora insieme il rapporto tra il Milan e Calhanoglu, sebbene la situazione intorno al giocatore turco sia tutt’altro che nitida, la dirigenza rossonera sta tirando fuori le migliori carte del suo mazzo per trattenerlo. Ma a tutto c’è un prezzo ed è proprio sulle cifre che le parti stanno trovando difficoltà ad accordarsi. Per fare chiarezza dobbiamo innanzitutto soffermarci su una doverosa premessa: Calhanoglu vorrebbe rimanere a Milano, ma al contempo con il suo entourage capitanato dal procuratore Gordon Stipic avrebbe chiesto il doppio dell’attuale ingaggio, un innalzamento dello stipendio da 2,5 a 5 milioni di euro a stagione.

La risposta del Milan

Come detto, il Milan vuole trattenere Calhanoglu, ma non è disposto a soddisfare le richieste economiche avanzate dallo stesso. La proprietà rossonera infatti aveva offerto 3,5 milioni

, cifra rifiutata dal procuratore qualche settimana fa. Maldini potrebbe quindi alzare a 4 bonus compresi, ma difficilmente si potrà arrivare alle cifre richieste, la trattativa quindi potrebbe clamorosamente fermarsi.

Manchester ed Atletico alla finestra

L’idea di potere mettere le mani su Calhanoglu a parametro zero è allettante, non per niente ci sarebbero diversi club europei che stanno seguendo la situazione molto da vicino, due su tutti l’Atletico Madrid ed il Manchester United. Entrambi i club avrebbero già preso contatto con Maldini per avanzare un’offerta economica al club ed una decisamente alta al giocatore stesso che potrebbe quindi ottenere lontano da Milano le cifre che richiede. Serviranno ancora giorni per la decisione finale, fatto sta che le parti al momento sono ferme nelle loro posizioni.