Juventus Revolution è la parola che riecheggia nelle segrete stanze bianconere. A fine stagione arriverà la resa dei conti
Si metteranno sul piatto alcuni fattori: semplici ma fondamentali.
Servirà un direttore sportivo. Uno vero, in grado di sviluppare il mercato, senza fare follie, ma in grado si rendere la squadra competitiva.
Nomi? Giuntoli è il prescelto. Ma non è detto che sarà lui. Rossi del Sassuolo piace molto. Low cost e grandi idee.
C’è poi la variabile Petrachi. Lui potrebbe essere l’uomo giusto qualora torni Antonio Conte.
Si perché l’allenatore è l’altro punto interrogativo sul quale ragionare.
Zidane è l’allenatore che piace di più. Ha però un ingaggio elevato. Con lui al comando, sarebbe probabile anche l’arrivo di Alex Del Piero, in qualità di vice presidente.
In questo caso nessun tifoso juventino, oserebbe opporsi. Sarebbero due innesti da 90, due uomini perfetti per la Juventus.
Allegri ultimamente pare infatti aver perso la bussola ed il savoir faire.
Alessandro Del Piero sarebbe un maestro di un certo tipo di stile. Zidane invece sarebbe quell’ allenatore europeo che Conte non ha dimostrato di essere.
Vedremo se la squadra sarà in grado di qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Da questo particolare, passano ina marea di soldi, utili a rifondare e ripartire.
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