Intervista esclusiva a Franco Leonetti, giornalista, scrittore e opinionista tv sull’emittente 7 Gold. Grande esperto di calcio ed in particolare della Juventus. CalcioStyle lo ha intervistato per voi.
“Ciao Franco, è un piacere poterti salutare e farti alcune domande circa la Juve di oggi e quella del futuro, sapendo che le tue risposte saranno molto interessanti, per tutti i tifosi bianconeri e non solo”.
Cosa pensi della campagna acquisti estiva della Juve?
E’ stata una buona campagna acquisti ma non sicuramente completa e perfetta, decisamente migliorabile nella prossima sessione estiva, soprattutto a centrocampo.
Credi che Sarri sarà confermato a fine stagione a prescindere dai risultati ottenuti?
Ritengo che la gravissima emergenza sanitaria del CoronaVirus, un vero disastro mai provato da nostro Paese, nemmeno nel dopoguerra, abbia azzerato critiche e concetti. In questo momento non si sa nemmeno se il calcio riprenderà e quando, quindi oggi è impossibile stilare dei giudizi. Anche alla luce di questi fatti e di un’Italia bloccata in casa per paura del contagio, ritengo che Sarri, che ha un contratto biennale più opzione per il terzo, possa rimanere sulla panchina della Juventus. Questa è una stagione anomala, particolare, che resterà nei libri e annali,non si sa nemmeno se verrà portata a termine.
Secondo te quale è il reparto che andrebbe rinforzato, e con quali profili?
Il reparto da rinforzare è sicuramente il centrocampo, servirebbe un grande top player in grado di fornire spessore, inserimenti, gol e sostegno alla linea mediana. Poi serve un vice Alex Sandro sulla fascia sinistra, e un centravanti. E credo proprio che in estate, la dirigenza juventina si concentrerà su questi ruoli e zone di campo.
Sacrificheresti Pjanic, Douglas Costa, Rabiot e Rugani per arrivare a due top player?
Qualche sacrificio andrà fatto, e penso che alcuni dei nomi da te citati, potrebbero anche lasciare la Juve. Pjanic potrebbe aver concluso il suo ciclo a Torino, D. Costa potrebbe essere in bilico, mentre Rabiot e Rugani potrebbero diventare utilissime contropartite. Tutte pedine che potrebbero andare altrove, anche in base alla grave situazione economica in cui sta precipitando il calcio, a causa dell’interruzione della stagione per il Covid-19. Non portare a termine la stagione, tra campionato e Coppe, potrebbe risultare disastroso per i conti delle società, ma per giocare devono sussistere, anzitutto, le condizioni sanitarie. E ad oggi, non ci sono. Non resta che attendere novità. Certo sarebbe bellissimo rivedere il calcio giocato, significherebbe la vittoria della medicina sul virus che sta terrorizzando il mondo.
“Ciao Franco ti ringrazio per le tue risposte, sempre esaustive e mai banali. In bocca al lupo per il lavoro e per tutto quanto. A presto ed un abbraccio da parte di tutta la redazione di Calciostyle“
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