Mentre continuano le difficoltà offensive recenti dell’Inter, la stagione di Alexis Sanchez è ancora fortemente ondivaga. Tra qualche gol segnato e diverse esclusioni, senza dimenticare il passaggio per il gol in Supercoppa, ora il cileno potrebbe essere davvero ai saluti.
Con 7 gol e 5 assist all’attivo in 31 uscite stagionali, di cui circa un quarto da titolare, il suo contratto in scadenza nel 2023 lo rende un candidato forte a salutare la società nerazzurra. Come detto, il suo contributo alla causa è sempre stato piuttosto ondivago. Allo stesso modo, il rapporto con Simone Inzaghi ha sempre dato l’impressione di non essere sbocciato. Al netto di tutto, allora, la sua partenza potrebbe davvero concretizzarsi. Anche perché le pretendenti non mancano.
L’ex Manchester United non dovrebbe avere problemi così a trovarsi una nuova casa, magari anche in grado di soddisfare maggiormente la sua fame di campo. Sia in Europa che in Sud America. Su tutte, sembra che il River Plate lo accoglierebbe molto volentieri. Dal canto suo, Sanchez sembrerebbe preferire la permanenza nel vecchio continente. In merito alla quale, al di là dei rumor di un ritorno al Barcellona, potrebbe farsi largo la pista Valencia.
In ogni caso, l’Inter avrebbe la possibilità di esercitare una clausola per interrompere in anticipo il suo contratto, ma visto il suo valore di mercato ormai non elevatissimo non dovrebbe essere un problema trovare una società in grado di accettare le richieste economiche dei campioni d’Italia in carica. Molto, chiaramente, dipenderà dalla volontà del giocatore.
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