Fiorentina, l’Europa il crocevia dei sogni di mercato

La pausa di campionato sta permettendo alla Fiorentina per ricaricare le energie in vista del rush finale di campionato e per programmare il prossimo mercato.

L’ambizioso traguardo europeo che la rosa viola, più che la società, quanto meno in maniera esplicita, si sta dando per queste ultime gare della stagione dirà molto, se raggiunto o meno, di quello che sarà il prossimo mercato viola.

Giocare o meno una competizione internazionale può influire molto sull’appeal di una società, soprattutto come quella viola, che da troppo tempo è assente da questo tipo di palcoscenici.

Il raggio d’azione sui giocatori, non potendo offrire una vetrina europea, si riduce di molto, così come quelle che possono essere le proposte contrattuali.

Raggiungere l’Europa League o la Conference League vorrebbe dire per la dirigenza viola allestire una rosa anche numericamente, oltre che qualitativamente, diversa rispetto a quella per il solo campionato e Coppa Italia.

Fiorentina, Europa crocevia per il mercato

Come scrive il Corriere Fiorentino, il primo esempio è Milenkovic. Il centrale serbo in scadenza di contratto nel 2023 potrebbe prendere in ipotesi un altro rinnovo con l’Europa in tasca, viceversa potrebbe ascoltare le sirene dalla Premier, si parla di un interesse molto concreto del West Ham.

Anche il mercato che verrà sarà sicuramente soggetto alle competizioni che i viola saranno chiamati a disputare. I nomi su cui sarebbero attivi gli uomini di mercato di Commisso sono sicuramente ambiziosi, ma hanno il bisogno di un sostentamento concreto. Per la difesa i nomi caldi sono quelli del centrale argentino Senesi, in forza al Feyenoord e del terzino portoghese, ex Milan, Dalot, se Odriozola tornasse al Real Madrid.

Per il centrocampo i sogni portano a due spagnoli, il primo è il laziale Luis Alberto, i cui rapporti con Sarri non sono straordinari.

L’altro sarebbe il colpo a parametro zero Isco. Accostato a gennaio e smentito con forza da Pradè,

nei giorni scorsi si trovava a Firenze. Solo da turista o anche per prendere informazioni, che potrebbe tornare utili a breve?