Una delle domande che più mi viene posta è quale sia la fonte di una notizia, perché ogni notizia deve avere una fonte, che poi sia giusta osservazione errata, soprattutto per quello che attiene al mercato, questo è un altro discorso, ma la fonte ci deve essere per dare una parvenza di credibilità a ciò che si scrive. In questo mio pezzo, lo premetto fin da subito, non c’è una fonte, ma perché non è un’operazione nota, probabilmente non sarà nemmeno un’operazione, ma semplicemente una mia sensazione. Da mesi scrivo infatti che Donnarumma lascerà il Milan a giugno, non riesco al momento a trovare un valido motivo per cui possa rimanere, salvo che il Milan raggiunga la Champions, allora sì che gli scenari cambierebbero, ma al momento viene utopistico pensarlo, qualche vittoria e qualche rondine che gira non fa di certo primavera ed il calendario accomodante di queste settimane non lo sarà in seguito.
Donnarumma quindi partirà, ma per quali lidi? Di certo le pretendenti non mancano, ma per averlo ci vogliono quattrini sia per il cartellino stimato in 60 milioni e sia per l’ingaggio che dovrà essere superiore agli attuali 6, così almeno quello che richiederebbero giocatore ed agente che ricordiamo essere Mino Raiola, uno che ha sempre tirato fuori il massimo da ogni trattativa. Oltre al Paris Saint Germain, al Real Madrid ed al Manchester United, club di cui sappiamo l’interessamento verso il portiere rossonero, in Italia annoveriamo tra le pretendenti anche la Juventus e attenzione al colpo, anche l’Inter di Antonio Conte, a mio parere una seria seguace delle gesta di Donnarumma con il quale si potrebbe scatenar a giugno un clamoroso scambio di mercato.
L’Inter è alla ricerca di un portiere per sostituire Handanovic il quale viaggia verso i 36 anni e le possibilità al momento sono due, o trovare un portiere giovane che possa gradatamente accompagnare alla pensione l’attuale estremo difensore, oppure cogliere le opportunità che possono arrivare dal mercato e l’opportunità si chiama Donnarumma. Avere in porta un punto fisso della Nazionale per di più ventenne penso sia una prospettiva che piacerebbe a tutti i club, per questo l’Inter potrebbe approfittarne e la proposta ai rossoneri potrebbe proprio essere uno scambio con Mauro Icardi, al momento attaccante del Paris Saint Germain che potrebbe riscattarlo facendo entrare nelle casse di Suning 70 milioni di euro. Ma il volere di Maurito potrebbe essere un altro, sappiamo infatti quanto il giovane attaccante sia legato a Milano dove è rimasta la sua famiglia e dove vorrebbe tornare in un prossimo futuro. Sappiamo anche perfettamente la situazione del Milan che si trova con un unico vero attaccante in rosa, Ibrahimovic, la cui anagrafe recita 39 anni ad ottobre di quest’anno. Puntare una prossima stagione soltanto sulle sue forze sarebbe una scelta quantomeno scellerata, soprattutto se oltre la Coppa Italia, come si spera, si dovesse giocare anche una coppa internazionale, che sia Europa League o Champions. Ecco che lo scambio potrebbe prendere forma, a guadagnarci sarebbero entrambi i club che andrebbero a coprire la casella dove hanno maggiore necessità, andrebbero ad accontentare i giocatori, uno per l’ingaggio e la possibilità di giocare la Champions, l’altro perché potrebbe riabbracciare stabilmente la famiglia sull’altra sponda del Naviglio e non dimentichiamo il regista dell’operazione, Mino Raiola, che con questo scambio andrebbe nuovamente ad intascarsi una buona dose di quattrini.
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