La Roma di José Mourinho inizia anzitempo a guardare alla prossima finestra di mercato, dove serviranno ulteriori rinforzi per completare una rosa che necessita di rincalzi.
Un organico che deve essere rinforzato. La Roma dello Special One si è più volte dimostrata non all’altezza delle big italiane in quanto a lunghezza e profondità di rosa.
La scelta di epurare un numero considerevole di calciatori dal gruppo convocati non lascia spazio ad interpretazioni: a gennaio la Roma si muoverà molto sul mercato. Ebbene sì, perché alcuni calciatori andranno a cercare fortuna altrove, ritrovando nuova linfa dopo un’avventura romana che si avvia alla conclusione.
Mayoral, Villar, Diawara, Darboe e Reynolds saranno ceduti, alcuni in prestito ed altri a titolo definitivo. Mourinho avrà bisogno di nuovi rincalzi, in grado di apportare l’esperienza giusta ed adeguata in una squadra che non ne abbonda particolarmente.
Fronte entrata, la società capitolina cercherà di accontentare il tecnico lusitano, acquistando almeno un centrocampista, un difensore ed un terzino destro. La mole di lavoro che aspetta Tiago Pinto non è di certo minima, con numerose operazioni in entrata ed uscita che infiammeranno la capitale in un mese cruciale per le sorti future romaniste.
Ecco perché i primi nomi cominciano a circolare, vista la spasmodica ricerca del direttore sportivo giallorosso già iniziata da qualche settimana.
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I destini e le sorti di Antonio Rudiger e la Roma potrebbero nuovamente incrociarsi.
72 partite, 2 gol e 4 assist. Questo il bottino del centrale campione d’Europa alla sua prima avventura in maglia giallorossa, dove a suon di prestazioni e di una solidità monstre aveva fatto breccia nei cuori dei tifosi romanisti.
Dal suo passaggio al Chelsea, il tedesco ha affinato le sue doti anno dopo anno, diventando caposaldo imprescindibile della difesa blues.
Seppur insostituibile, Tuchel negli ultimi tempi ha invece mostrato di non contare assiduamente su di lui, lasciandolo in panchina per più di qualche partita.
La Roma sarebbe lieta di riabbracciare il suo ex numero 2, complice anche un benestare di Mourinho che vorrebbe il centrale della nazionale tedesca nella propria squadra.
L’operazione resta molto complicata, vista l’elevata cifra che la società inglese richiede per Toni, ma la sensazione è che i londinesi possano aprire ad un prestito con diritto di riscatto, similmente alla trattativa che aveva visto Tomori approdare in rosso nero.
Nelle prossime settimane seguiranno sviluppi importanti, ma la Roma ha voglia di riportare a casa un difensore dall’elevatissimo rendimento.
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