Milan, Maldini detta le condizioni: ultimatum a Romagnoli

Il Milan vuole definire in tempi brevissimi la questione legata alla difesa e precisamente al rinnovo del suo capitano, in questi ultimi mesi ci sarebbero stati incontri non andati a buon fine con il suo procuratore. E’ giunto il momento di prendere una decisione.

Milan, Maldini non intende aspettare oltre, il rinnovo del capitano Alessio Romagnoli è ora una questione bruciante dopo alcuni incontri non andati a buon fine da inizio anno ad oggi. L’arrivo di Fikayo Tomori, il suo ottimo impatto con il calcio italiano ed infine il suo recente rinnovo fino al 2026 starebbero di fatto spingendo il centrale classe 1995 nato ad Anzio verso la porta, si parla infatti di un giocatore con le valigie quasi pronte.

Il contratto di Romagnoli scadrà al 30 giugno del 2022 e – come detto – la dirigenza rossonera ha avuto alcune occasioni per parlare di un eventuale rinnovo con l’agente Mino Raiola

, sempre lui, mettendo sul piatto un contratto a 3,5 milioni di euro, le stesse cifre rispetto all’attuale stipendio. Il procuratore italo-olandese avrebbe rifiutato categoricamente tale proposta, per il suo assistito chiede un minimo di 6 milioni di euro, cifra considerata del tutto fuori dalla portata.

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Ultimatum

Una sorta di ultimatum quello posto in essere in questi giorni da Paolo Maldini che non ha intenzione di rivedere al rialzo l’offerta iniziale di 3,5 milioni a stagione, il Milan – anche per quanto visto in campo durante l’ultima stagione – ritiene più che congrua la cifra messa sul piatto.

La palla spetta quindi a Romagnoli il quale dovrà accettare in tempi brevi la proposta del club di Via Aldo Rossi, in caso contrario non saranno concessi ulteriori incontri o ripensamenti.