Serie A
Moggi: “Sarri sarà confermato. La Juve è una società che non licenzia i mister”
Dopo aver perso la finale di Coppa Italia contro il Napoli si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero Sarri al capolinea. Sull’argomento è intervenuto Luciano Moggi, ex dirigente bianconero.
Le parole di Luciano Moggi
Ai microfoni di 7 Gold Luciano Moggi ha espresso il proprio parere in merito alla panchina della Juventus. A tal proposito ha dichiarato: “L’allenatore della Juventus nella prossima stagione sarà ancora una volta Maurizio Sarri. La vecchia Signora è una società che non licenzia i mister. Sarri sarà confermato, poi sarà valutato nella prossima stagione. Io dico che Maurizio Sarri sarà valutato bene nella prossima stagione, gli verrà data una nuova chance. Clamoroso ritorno di Massimiliano Allegri alla Juventus in caso di flop di Maurizio Sarri? No, l’ex coach della Vecchia Signora, per quelle che sono le informazioni in mio possesso, andrà in Francia, al Psg”.
Galeone: “Allegri alla Juve? Ciclo finito”
Sempre in merito alla panchina della Juve è intervenuto anche l’ex allenatore Giovanni Galeone. A Radio Punto Nuovo, parlando del lavoro di Sarri ha infatti dichiarato: “Sarri ha 10 punti in meno della Juventus di Allegri. Ha anche perso tre partite in campionato, senza contare quelle in Coppa Italia, Supercoppa e Champions League”.
Per poi aggiungere: “Gattuso ha intortato la Juventus senza fargli nessun fallo, mettendo il centrocampo tutto dietro la linea della palla e senza mai farsi saltare”. Ma non solo, alla domanda se la Juve ha sbagliato a prendere Sarri, Galeone ha risposto: “Non lo so, ma Max (Allegri) ha fatto bene ad andare via, dovevano separarsi visto che il ciclo era finito. Per quanto ne so vuole allenare all’estero, ma ha detto no ad Arsenal, Chelsea e Real Madrid”.
Serie A
Esclusiva CS, Rugani rinnova con la Juventus: i dettagli dell’accordo
Stando a quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione, sarebbe cosa fatta per il rinnovo fra la Juventus e Daniele Rugani.
Rugani-Juventus, la situazione
Nei prossimi giorni Daniele Rugani rinnoverà il proprio contratto con la Juventus. I dialoghi fra la dirigenza bianconera e l’entourage del giocatore vanno avanti da tempo, ma soltanto adesso si è arrivati alla tanto attesa fumata bianca. Madama ha avuto bisogno dell’aritmetica certezza di tornare a giocare la Champions League per sbloccare la trattativa, ma ricevute le necessarie rassicurazioni economiche è scattato il semaforo verde.
Il calciatore, da canto suo, ha sempre dato massima priorità alla Juventus. Ha atteso pazientemente che tutti i pezzi del puzzle venissero a dama, senza fare polemica e senza rischiare di scatenare aste iniziando a parlare con altri club. A dimostrazione di quanto la Juventus stimi Rugani, non solo per il contributo dato in campo ma anche per la professionalità mostrata in questi anni, ecco il meritato premio per la sua pazienza.
Rugani firmerà un rinnovo di contratto biennale con opzione per un terzo anno. L’attuale contratto che lega Rugani alla Juventus sarebbe scaduto il prossimo 30 Giugno, ma con questo prolungamento la nuova scadenza lo terrà a Torino almeno fino al 2026. Scadenza che potrebbe essere prorogata sino al 2027, qualora si verificassero determinate condizioni (abbastanza facili da raggiungere) legate agli obiettivi di squadra ma anche alle prestazioni individuali del giocatore.
Il nuovo accordo vedrà un ritocco allo stipendio leggermente al ribasso rispetto alle cifre attuali, dato che il suo stipendio è di 3,5 milioni netti a stagione. L’affare è talmente ben avviato che l’ufficialità dovrebbe arrivare già nella giornata di domani. Nei prossimi giorni CalcioStyle contatterà direttamente l’entourage del giocatore per raccogliere in esclusiva le loro prime impressioni sul rinnovo del contratto.
Per Rugani si tratta del nono anno da tesserato bianconero. In otto di questi ha vestito la maglia della Juventus, mentre nella stagione 2020/2021 era stato mandato in prestito prima al Rennes e poi al Cagliari. Il nuovo accordo porterà il ragazzo a sfondare il muro dei dieci anni con la maglia bianconera indosso.
Serie A
Gilardino: “Faccio i complimenti a Motta, ma anche noi stiamo facendo qualcosa di straordinario”
Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa, dal centro sportivo “Gianluca Signorini” di Pegli, alla vigilia del match con il Bologna.
Genoa, le parole di Gilardino prima del Bologna
Ultima partita di campionato per il Genoa, che allo stadio Luigi Ferraris ospiterà il Bologna, ma sarà anche l’ultima partita di Thiago Motta da allenatore dei felsinei. Infatti, stamattina è arrivato il responso dell’incontro fra il presidente rossoblu Joey Saputo e il tecnico italiano-brasiliano. L’allenatore ha comunicato la sua volontà di proseguire la propria carriera altrove e la dirigenza l’ha liberato, salutandolo con un comunicato ufficiale.
Di Thiago Motta ne ha parlato anche Alberto Gilardino, allenatore del Grifone, nella conferenza stampa della vigilia che precede l’incontro fra le due squadre. Non solo, però. Il tecnico italiano, infatti, ha parlato anche della Atalanta di Gasperini, vincente ieri sera nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen.
Di seguito, le sue parole:
Messias domani ci sarà?
❝Junior verrà in panchina e sarà con la squadra. Perdiamo De Winter per un problemino. Speriamo non sia nulla di grave. Per il resto stanno tutti bene, farò delle valutazioni su chi è rientrato dall’infortunio perché non tutti hanno i novanta minuti nelle gambe. Bisogna essere molto lucidi e molto attenti❞.
Il problema fisico di De Winter pregiudicherà il suo impiego all’Europeo?
❝Non credo. Ha avuto più di un affaticamento, deve smaltirlo ma non ci saranno problemi per le prossime settimane❞.
Domani supererete i 600mila tifosi presenti.
❝Ho parlato spesso e continuerò a dire che quest’anno sono stati per noi il cuore pulsante. Grazie a loro in casa sentiamo una spinta pazzesca. E noi abbiamo bisogno di questo tipo di affetto perché c’è la percezione da parte della squadra che c’è stato qualcosa di unico e straordinario. E questo dobbiamo mantenerlo dalla prossima stagione dove si ripartirà portandoci dietro tutte le cose positive azzerando il resto e ripartire❞.
Un momento chiave e positivo della stagione e uno che ti ha dato più fastidio?
❝Fastidio non c’è stato. Anche quando non sono arrivati i risultati siamo stati bravi a tenere la testa fuori dall’acqua. La squadra ha sempre avuto un atteggiamento positivo. Ci sono state partite dove la squadra ha avuto consapevolezza per portare a casa i punti necessari come a Salerno o Reggio Emilia passando per la vittoria in casa col Lecce. Sono riferimenti di una stagione dove la squadra è aumentata di stima e fiducia❞.
Domani giocherà chi ha avuto meno spazio?
❝Sto facendo delle valutazioni, ho fatto girare molti giocatori negli allenamenti. La volontà è chiudere in maniera positiva davanti al nostro pubblico. Conto su chi giocherà e anche in chi entrerà. Conto su tutta la squadra e chi ha giocato meno dovrà farsi trovare pronti mentre chi ha dato continuità di prestazione dovrà darne ancora❞.
La vittoria in Europa League dell’Atalanta di ieri e la qualificazione in Champions del Bologna.
❝Colgo l’occasione per fare i complimenti a mister Gasperini e all’Atalanta per quello che hanno fatto. E’ qualcosa di straordinario. Sono felice per il mister perché la sua perseveranza nel lavoro, la testardaggine nell’ottenere il miglioramento dei giocatori e della squadra ha fatto sì che, alla lunga, tornasse tutto. E’ il giusto premio per un grande allenatore e per una società che è rimasta a quei livelli per otto-nove anni. Ha lavorato, costruito ed è migliorata, ha venduto ed è migliorata ancora. La stessa direzione del Bologna. E’ 10 anni che hanno permesso di crescere, sbagliare, maturare e migliorare. Hanno fatto qualcosa di straordinario. Thiago ha fatto un lavoro eccellente❞.
Nelle rotazioni ci sarà spazio anche per Leali in porta?
❝Domani giocherà Leali perché è stato un fantastico secondo. E’ stato un compagno di avventura di Martinez, stessa cosa per Sommariva. Loro due sono stati gli artefici per il miglioramento di Martinez“.
Guardando indietro la stagione quanto è cresciuto a migliorato Alberto Gilardino?
“Sono cresciuto grazie alla quotidianità, alla continua comunicazione con il mio staff. Sono cresciuto con i miei ragazzi, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo avuto, parlo come squadra, un netto miglioramento sotto il profilo della consapevolezza, dell’autostima e della fiducia. Abbiamo avuto una maturità importante che è quella che dobbiamo continuare a coltivare per migliorarci sempre❞.
Nella scelta degli orari c’è stata poca considerazione del Genoa? Vedendo anche i tanti risultati ottenuti con le big.
❝Piacerebbe giocare sempre di domenica alle 15 per far sì che i tanti tifosi che abbiamo al seguito siano sempre presenti. E’ un aspetto importante. Io credo che abbiamo fatto un percorso importante con le medio alte, sotto il punto di vista dei punti che abbiamo raccolto❞.
La vigilia è un po’ la stessa della gara di andata?
❝Noi dobbiamo essere carichi per la partita di domani. La squadra deve rispecchiare la stagione che abbiamo fatto. Deve essere una squadra forte a livello agonistico, sulla seconde palle, saper giocare e stare accorti, Dobbiamo essere molto bravi e attenti in queste situazioni❞.
All’andata Messias fu schierato a sinistra e sparigliò le carte, giocherà lì anche domani?
❝Junior non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ha strappi incredibili e in quell’occasione lo abbiamo utilizzato da esterno. Ci sono valutazioni in tal senso per quel ruolo perchè sappiamo che loro, con Ndoye, Orsolini o Saelemaekers, sono forti nell’uno contro uno❞.
Serie A
Roma, situazione indisponibili in vista dell’Empoli
Per l’ultima di campionato De Rossi fa i conti con gli indisponibili. Nella speranza che il sesto posto valga la Champions, i 3 punti sono d’obbligo per la Roma.
Roma, report sull’allenamento odierno: 3 giocatori in dubbio
La squadra si è allenata oggi agli ordini di Daniele De Rossi in vista dell’ultima gara della stagione in casa dell’Empoli. Non sono stati però tutti a disposizione del tecnico romano. Alcuni membri della rosa non hanno preso parte alla seduta mentre altri solo a parte.
Si tratta in particolare di Renato Sanches e Leonardo Spinazzola, entrambi rimarranno ai box fino alla fine e probabilmente lasceranno entrambi la Roma all’inizio del mercato.
L’unico allenatosi a parte invece è stato Chris Smalling. L’inglese verrà valutato domani e in caso di esito negativo Llorente o N’Dicka prenderanno il suo posto.
In attacco invece Romelu Lukaku non figurerà nell’elenco dei convocati così come Paredes causa squalifica. Pronti dunque Abraham e Bove a farne le veci.
-
Calciomercato21 ore fa
Ultim’ora Milan: Pioli non è più l’allenatore
-
Calciomercato6 giorni fa
Calciomercato Bologna, in attacco colpo da Champions!
-
Calciomercato1 giorno fa
Calciomercato Milan, un’estate molto calda: tutti i nomi in ballo
-
Calciomercato1 giorno fa
Ultim’ora Milan, altri contatti con l’Atalanta: si insiste su Carnesecchi
-
Calciomercato7 ore fa
Milan, l’Al Hilal piomba su Leao | In arrivo offerta irrinunciabile
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, il doppio colpo in attacco e’ possibile | Colombo la chiave
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Fonseca incontra il Marsiglia
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, si discute sull’erede di Maignan: due i nomi in ballo