Mario Giuffredi, l’agente di Giovanni Di Lorenzo, ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto esplicite ai microfoni di Tele A in merito al futuro del proprio assistito.

In caso di arrivo di Conte

“Imprescindibile per Conte? Avrebbero dovuto pensarci prima, le parole si pesano e possono far male, magari avrebbero dovuto prendere prima l’allenatore e poi andare da Di Lorenzo, non si può sempre dire una cosa e poi tornare indietro come se nulla fosse.”

Nicola Murru ha un contratto con la Sampdoria che scade il 30 giugno. Al momento la società non avrebbe proposto un rinnovo e la situazione pare bloccata.

Le strade del capitano della Sampdoria, Nicola Murru e i blucerchiati sembrano destinate a dividersi. Il difensore ha un contratto in scadenza scadenza a fine giugno e la società ligure sembra restia nel proporre un prolungamento all’ex Cagliari.

L’estate scorsa la Sampdoria aveva tentato di cedere Murru a causa, principalmente, dello stipendio di 1 milione di euro percepito dal capitano, diventato ormai insostenibile per i blucerchiati. Nessuna trattativa andò a buon fine e lo scorso inverno vennero avviati dei contatti tra l’entourage del giocatore e la società, con il fine di ottenere un rinnovo al ribasso. Operazione che però non ha mai portato ad un accordo tra le due parti.

Da quel momento in poi stallo totale tra dirigenza e calciatore, fino ad oggi, in cui il tutto potrebbe risolversi con l’uscita di scena di Murru a parametro zero.

L’incontro Manfredi-Pirlo ed il futuro di Murru

Nei prossimi giorni è stato fissato un incontro tra il presidente della Sampdoria, Matteo Manfredi e l’attuale allenatore Andrea Pirlo. In questo summit si discuterà del progetto dell’anno prossimo e del futuro dell’allenatore, ma non è escluso che tra i vari temi venga toccata anche la questione legata al contratto di Nicola Murru.

Per il mister bresciano il classe 1994 era un punto fermo della rosa, quindi qualora dovesse rimanere sulla panchina ligure e prendere posizione a riguardo, è possibile che la società si mobiliti in tal senso.

La proposta sarebbe in ogni caso al ribasso, da capire se il giocatore sarà disposto ad accettare un ingaggio molto inferiore a quello percepito fino ad ora. Nel frattempo Andrea D’amico, procuratore del difensore, si guarda intorno. Senza dubbio, a parametro zero Murru potrebbe essere un’occasione per molti club di Serie B. Non ci resta che attendere di capire come si evolverà la situazione nei prossimi giorni.

Lazio, potrebbe esserci un clamoroso ribaltone nelle prossime ore in casa biancoleste: la situazione.

Come riporta Alfredo Pedullà, la storia tra la Lazio e Tudor potrebbe non proseguire assieme.

Nonostante i buoni risultati del tecnico in questo finale di stagione,  da quando è subentrato a Sarri, anche se vi sono state alcune delusioni cocenti, come la sconfitta nel derby e l’uscita dalla semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, Tudor potrebbe non proseguire.

Qualche situazione all’interno della rosa inizia a scricchiolare: Luis Alberto e Guendouzi hanno richiesto a gran voce di essere lasciati partire e altri sono ritenuti da Tudor fuori dalle sue idee.

Questa una frase del tecnico che qualche pensiero a Lotito l’ha messo: “Io mi sono adattato, ora la rosa va adattata al mio calcio”. La Lazio vorrebbe proseguire con Tudor fino al 2025, ma in questo momento le idee del tecnico e quelle societarie sono piuttosto distanti.

Vincenzo Italiano

Se si dovesse arrivare ad una rottura, il nome più concreto potrebbe diventare Italiano, in uscita dalla Fiorentina e non ancora convinto dalle opzioni sul tavolo sul proprio futuro, con in testa il Bologna.