Serie A
Juventus, Spalletti: “Ci serve continuità ma soprattutto dobbiamo superare i nostri limiti. Credo nella squadra e ho in testa tante idee”
Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Bologna-Juventus. Il tecnico bianconero ha parlato del momento e dell’avversario di turno.
Gara insidiosa quella in casa del Bologna che dopo la vittoria in Europa League è lanciato verso obiettivi nobili. Si tratta di uno scontro diretto in piena regola per un posto in Europa.
Juventus, le parole di Spalletti
Le condizioni di Bremer e Rugani
“Rugani si può usare in maniera ridotta, mentre Bremer, vista l’importanza dell’infortunio che ha subito, ha ancora bisogno di un po’ di tempo e quindi vogliamo andarci cauti per non metterlo in difficoltà. Per quanto riguarda il cambio modulo, io mi stupisco di parlare anche di schemi e di caselle in campo perché il calcio è cambiato e non vince per un cambio di posizione ma occupando gli spazi. Ormai il calcio va nella direzione dell’1vs1 e bisogna adattarsi a questo cambio. Io ho idea di mettere la squadra con il 4-3-3 o 4-2-3-1 ma è solo un discorso di partenza perché la partita ti obbliga a fare tanti cambi durante la partita”.
Sulla stagione di Conceicao.
“Se può essere decisivo? La sua evoluzione deve portarlo a essere più incisivo, ad arrivare a trovare il gol e il passaggio vincente: ha questo spunto micidiale e sa che deve crescere in ogni aspetto, ma lui dimostra sempre grande disponibilità e per questo sappiamo di essere sulla buona strada”.
Come si affronta il Bologna?
“Faccio i complimenti al Bologna, alla squadra e alla società, perché stanno mostrando grande qualità: è un gruppo che in campo vuole imporre il proprio gioco, non hanno paura di nulla. Ti indirizzano in spazi scelti da loro: per riuscire a metterli in difficoltà bisogna superare questi recinti, dobbiamo essere più forti e più abili di loro, per evitare che diventi una serata complicata”.
Sui problemi negli scontri diretti
“La personalità è un elemento fondamentale nel calcio: prima ce l’aveva chi rischiava la giocata, ora invece deve portarti ad accettare la partita a tutto campo, per portare la sfida dove ci fa più comodo. Noi dobbiamo fare dei passi in avanti nella continuità, nel riuscire a farlo e ad attaccare lo spazio per tutta la gara: per fare una partita da campioni bisogna stare dentro il cuore della squadra per 90 minuti, sempre vicini al pallone. Ci sono due tipi di gare nello stesso match: una parte a livello di squadra, l’altra invece sotto l’aspetto individuale – sappiamo che il singolo può fare la differenza, avere delle letture che possono fare il bene o il male della squadra. Il limite è quello del singolo, in cui non entra la tattica: possiamo permetterci qualche sbavatura, ma dobbiamo cercare di limitarli il più possibile”.
Il lavoro di Italiano
“Mi rivedo in lui? Ho 40 anni di più… mi piacerebbe non poco! È un allenatore capace, uno dei più forti che ci sono in Italia: ho detto a tutti di prenderlo in panchina, non solo a De Laurentiis. Apprezzo tanto il suo lavoro”.
Un commento sul gruppo
“Nessuno mi convincerà che questi calciatori non sono bravi, anzi: sono convinto che questi limiti riusciremo a superarli. Ho accettato questo ruolo perché ci credo, faccio da anni questo lavoro e so che non è semplice: sono ossessionato dall’idea di poter modificare e migliorare questo gruppo, vedo ragazzi interessati e disponibili e per questo dialogo sempre con loro per trovare la chiave giusta”.
Che effetto ha avuto il ritiro?
“Il ritiro non è mai il luogo, ma una condizione mentale: noi non ci andremo più perché è una fatica maggiore, da fuori non sembra ma vi garantisco che è così. Andare lì in anticipo, stare tutta la giornata a pensare alla partita: è qualcosa che rischia di corroderti. Chi veste la maglia della Juventus sta, tra virgolette, sempre in ritiro: chi fa questo sport sa che deve avere sempre un determinato approccio. Per questo partiremo domani mattina per Bologna”.

Weston McKennie ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Ufficiale: Milan-Como si giocherà a Perth! L’annuncio di Simonelli
Dopo i tanti dubbi e le tante polemiche degli ultimi mesi è arrivata l’ufficialità: Milan-Como si giocherà a Perth. Ad annunciarlo è stato l’AD della Lega Serie A Simoncelli.
Il presidente della Lega Serie A è intervenuto ai microfoni di Mediaset a pochi minuti dal calcio d’inizio di Napoli-Milan, match valevole per la semifinale della Supercoppa italiana che si disputa a Riyadh in Arabia Saudita.
Di seguito ecco le parole di Simonelli, il quale ha confermato che la formazione rossonera giocherà la gara di Serie A contro il Como di Fabregas in Australia. Per la prima volta nella storia dunque una gara del campionato italiano verrà giocato all’estero. L’AD ha comunicato anche la data definitiva del match.

Massimiliano Allegri e Christopher Nkunku ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan-Como, le parole di Simonelli
“Milan-Como si gioca a Perth come da programma. Collina mi ha dato grandi garanzie sugli arbitri asiatici. Questo ci ha rassicurati ed è una condizione che accetteremo. Quello che era la scoglio l’abbiamo superato. Ieri abbiamo incontrato Infantino. Collina mi ha dato ampie garanzie sugli arbitri. Accetteremo dunque questa condizione. Quello che era lo scoglio, lo abbiamo superato grazie a Collina. Ci saranno arbitri asiatici affidabili”.
L’ha annunciato Ezio Maria Simonelli, presidente della Serie A, ai microfoni di Mediaset a pochi minuti dal calcio d’inizio di Napoli-Milan di Supercoppa italiana.
Serie A
Roma, Dovbyk ancora lavoro a parte in vista della Juventus
Roma in rifinitura a Trigoria verso la sfida con la Juventus: Dovbyk ancora a parte, Gasperini verso la conferma delle scelte viste all’Olimpico.
Oggi la Roma ha svolto a Trigoria la consueta rifinitura prima di partire alla volta di Torino, in vista del match contro la Juventus, in programma domenica sera alle ore 20.45.
I giallorossi, dopo la convincente vittoria contro il Como, si preparano ad affrontare un’altra squadra in lotta per i piazzamenti europei. Con la differenza che la Juventus, giocando davanti al proprio pubblico, vorrà sicuramente compiere un passo importante contro una diretta concorrente come la Roma, attualmente avanti in classifica, così da darsi un ulteriore slancio.
Tuttavia, per la Roma non arrivano buone notizie: oggi a Trigoria Artem Dovbyk non è stato ancora recuperato completamente, ed è stato nuovamente costretto a svolgere un lavoro differenziato, come già accaduto nei giorni scorsi.
Per Gasperini, dunque, sarà difficile attendersi clamorose novità: i giocatori rimasti indisponibili nell’ultima sfida all’Olimpico non dovrebbero tornare a disposizione nemmeno a distanza di una settimana.

L’ESULTANZA DI GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Milan, Ibrahimovic Jr firma il primo contratto da professionisti
Vincent Zlatan Seger Ibrahimović firma il suo primo contratto da professionista con il Milan ed entra nel Progetto Milan Futuro.
Oggi è un giorno speciale per la famiglia Ibrahimović, dal momento che il secondogenito dell’attuale dirigente rossonero, Vincent Zlatan Seger Ibrahimović, ha firmato il suo primo contratto da professionista con il Milan.
Attraverso i canali ufficiali, il club di via Aldo Rossi ha comunicato la firma del giovane giocatore, portando così a tre i membri della famiglia Ibrahimović presenti nell’organigramma rossonero, considerando la presenza, oltre al padre, anche del figlio Maximilian, partito insieme alla prima squadra per la trasferta in Arabia
Di seguito il comunicato ufficiale del club:
«AC Milan comunica che Vincent Zlatan Seger Ibrahimović ha firmato il suo primo contratto da professionista.
Il centrocampista, classe 2008, farà parte del Progetto Milan Futuro, un’iniziativa dedicata alla crescita e allo sviluppo dei giovani talenti.»

MASSIMILIANO ALLEGRI AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Notizie2 giorni faMilan, è ancora duello Furlani-Allegri: anche su Fullkrug idee divergenti
-
Calciomercato4 giorni faMilan, summit di mercato Tare-Allegri: cosa è emerso | Max ne chiede tre
-
Livinmantra7 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato5 giorni faRoma, Bailey già ai saluti? L’accordo con l’Aston Villa
-
Serie A4 giorni faMilan a due velocità: grande con le big, fragile con le piccole
-
Serie A1 giorno faDaniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
-
Notizie3 giorni faMilan, Fullkrug segna poco? No…il problema è un altro!
-
Calciomercato4 giorni faMilan-Vlahovic, piovono conferme: dalla Spagna accordo vicinissimo
