Europei
FIGC, Gravina: “Euro 2032 è un’occasione che non possiamo perdere”
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha sottolineato l’importanza strategica di ospitare l’Euro 2032 in Italia. Al paese porterebbe grandi benefici, ma servono le infrastrutture adeguate.
FIGC, la visione di Gravina per Euro 2032
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha recentemente dichiarato che l’organizzazione del campionato europeo di calcio del 2032 rappresenta un’occasione unica per l’Italia. La sua affermazione evidenzia l’importanza di questo evento non solo per il calcio italiano, ma anche per il paese nel suo complesso. Gravina ha sottolineato come l’Euro 2032 possa diventare un motore di sviluppo economico e turistico, promuovendo l’immagine dell’Italia a livello internazionale. Le sue parole: “Euro 2032 è un’occasione che non possiamo perdere”.

IL PRESIDENTE DELLA FIGC GABRIELE GRAVINA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il potenziale impatto economico e turistico
Ospitare l’Euro 2032 potrebbe portare significativi benefici economici. Secondo Gravina, l’afflusso di turisti e appassionati di calcio da tutto il mondo rappresenterebbe un’opportunità per rilanciare il settore turistico e migliorare le infrastrutture sportive e urbane. L’evento potrebbe stimolare investimenti non solo nelle città ospitanti, ma anche a livello nazionale, creando nuovi posti di lavoro e valorizzando le eccellenze italiane.
Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui](https://www.calciostyle.it/categoria/calciomercato).
Fonte: [l’account X di Gianluca Di Marzio](https://x.com/DiMarzio)
Gravina: “Euro 2032 è un’occasione che non possiamo perdere”
gianlucadimarzio.com/gravina…— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Nov 11, 2025
Europei
Euro 2028, scelte le sedi del torneo nel Regno Unito e Irlanda
A 3 anni dall’inizio di Euro 2028, che verrà ospitato da Regno Unito e Irlanda, la UEFA ha definito gli stadi e il calendario del torneo.
La UEFA ha annunciato fatto partire il conto alla rovescia verso gli Europei del 2028, torneo che si disputerà congiuntamente nel Regno Unito e in Irlanda. Nella giornata di oggi la federcalcio europea ha definito il calendario, e la scelta degli stadi. Nove stadi in totale, appartenenti a otto città distribuite tra Inghilterra, Repubblica d’Irlanda, Scozia e Galles, per un totale di 31 giorni di partite: dal 9 giugno al 9 luglio 2028.
Euro 2028, le sedi della manifestazione
Le partite si giocheranno in alcuni degli impianti più importanti del Regno Unito, oltre che alla Dublin Arena in Irlanda. Di seguito tutti gli stadi di Euro 2028:
- Cardiff – National Stadium of Wales
- Dublino – Dublin Arena
- Glasgow – Hampden Park
- Newcastle – St James’ Park
- Manchester – Manchester City Stadium
- Liverpool – Everton Stadium
- Birmingham – Villa Park
- Londra – Tottenham Hotspur Stadium
- Londra – Wembley Stadium

Depositphotos_132219454_S
Al National Stadium of Wales si terrà la gara inaugurale del torneo, mentre la finale sarà disputata a Wembley, come accadde in occasione di Euro 2020. Il tempio del calcio inglese ospiterà anche le due semifinali. EURO 2028 manterrà il format introdotto nel 2016, con 24 squadre divise in sei gironi da quattro. Le prime due di ciascun girone e le quattro migliori terze accederanno agli ottavi, da cui inizierà la fase a eliminazione diretta.
Sono stati confermati tre orari di inizio delle partite: 15:00 CEST, 18:00 CEST e 21:00 CEST. La finale avrà inizio alle 18:00 CEST (17:00 ora locale). I dettagli completi per ogni giornata saranno annunciati dopo il sorteggio della fase finale nel 2027.
Europei
Italia, Europei 2032 a rischio? Ecco chi vorrebbe organizzarli…
L’Italia, insieme alla Turchia, è stata chiamata ad organizzare gli Europei di calcio del 2032: ma il problema stadi è evidente…
In Italia il problema della modernizzazione degli stadi è sicuramente uno dei elementi più evidente della crisi del calcio azzurro nel mondo.
La Federcalcio italiana ha proposto 10 città italiane, e la scelta dei cinque stadi destinati ad essere impegnati nella manifestazione saranno 5 che verranno scelti il prossimo anno.
Di oggi però arrivano dalla Russia le dichiarazioni del Presidente della Federcalcio russa Alexander Dyukov al sito russo Sport.ru, secondo cui: “La Russia è pronta a ospitare Euro 2032 al posto dell’Italia”, se non verrà risolto il problema con gli stadi da sistemare.
Europei
Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A: “Rischio di perdere Euro2032 senza nuovo stadio a Milano”
Il futuro di Euro2032 a rischio per Milano: come detto da Ezio Simonelli, la mancanza di uno stadio adeguato potrebbe compromettere la candidatura della città.
Milano e la sfida dello stadio per Euro2032: La necessità di un intervento tempestivo
Milano è di fronte a una sfida cruciale: senza un nuovo stadio, la città rischia di perdere l’opportunità di ospitare Euro2032. Secondo il Presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, è impossibile ristrutturare il vecchio stadio San Siro per soddisfare gli standard richiesti per il prestigioso evento calcistico. Durante un’intervista con Repubblica, Simonelli ha espresso preoccupazione per i ritardi nella nomina di una commissione stadi, promessa dal Ministro Abodi già a dicembre.
La situazione richiede un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti. Simonelli ha sottolineato l’urgenza di agire, poiché la mancanza di un piano concreto potrebbe mettere a rischio non solo la candidatura di Milano, ma anche l’immagine dell’Italia nel panorama calcistico internazionale. Con il tempo che scorre rapidamente, è essenziale che le istituzioni si muovano per trovare una soluzione adeguata.

Milan-Torino si giocherà allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano
Le parole di Ezio Simonelli
“È doloroso dirlo, ma ormai San Siro è uno stadio inadeguato. Non è attrezzato per ospitare le partite dell’Europeo 2032. Non può essere ristrutturato e non è stato possibile farlo neppure quando il proprietario di uno dei due club era alla guida del governo. Milano senza Europeo? Una figuraccia incalcolabile“.
Il presidente della Lega Serie A ha poi continuato: “Sarà un danno per la città se si dovesse buttare a mare tutto questo processo per questioni ideologiche, perché se non avranno San Siro i due club finiranno per fare nuovi stadi fuori dal comune di Milano. Il nuovo stadio si chiamerà sempre San Siro, anche se penso che i diritti di nome saranno rilevati da un brand italiano molto noto. L’unico modo per mantenere la storicità di quello stadio è fare quello nuovo sulla stessa area”.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Presidente Lega #SerieA Ezio #Simonelli a Repubblica: “Milano senza lo stadio rischia di perdere Euro2032. Impossibile ristrutturare #SanSiro. Il Ministro Abodi aveva detto a dicembre che avrebbe nominato una commissione stadi: non capisco cosa stia aspettando…”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Sep 25, 2025
-
Notizie3 giorni faMilan, i tempi sono maturi: ARAMCO detta le sue condizioni (sempre le stesse)
-
Calciomercato4 giorni faMilan, il player trading risparmia nessuno: in estate un possibile clamoroso addio
-
Calciomercato7 giorni faLeao, rinnovo col Milan e poi addio? Fermento in Via Aldo Rossi
-
Calciomercato2 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie24 ore faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Calciomercato5 giorni faUltim’ora Milan, suggestione Sergio Ramos: la mossa degli agenti del giocatore
-
Notizie1 giorno faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Serie C7 giorni faSerie C, Sambenedettese scelto Cudini come nuovo allenatore
