Serie A
Pisa, il paradosso in casa: davanti c’è solo il Bologna
Venerdì il Pisa aprirà l’11° turno di Serie A in casa contro la Cremonese, proprio le mura amiche pongono i nerazzurri al centro di uno strano paradosso.
Nonostante le zero vittorie in questa stagione dopo 10 giornate, la squadra di Gilardino è quasi riuscita a stabilire un primato dentro il proprio stadio. Al primo posto c’è il Bologna.
Pisa, effetto Cetilar Arena: peggior attacco e seconda miglior difesa
Questo avvio di campionato non era proprio quello che dalle parti della città toscana si aspettavano. Sei pareggi, quattro sconfitte e ancora nessuna vittoria in dieci partita giocate. A un passo dal colpaccio a San Siro contro il Milan e ripresa dal Torino dopo essere stata in vantaggio di due gol, il Pisa crede ancora di poter fare una grande stagione e contro la Cremonese c’è l’occasione di fare il primo passo di svolta.
Tuttavia c’è un dato che fino a questo punto della stagione ha caratterizzato l’andamento in casa dei nerazzurri e riguarda in particolare la difesa. Infatti, su 5 partite disputate alla Cetilar Arena i gol subiti sono stati solamente due ovvero quelli segnati da Soulé, alla prima giornata, e da Iker Bravo alla terza. Per il resto contro Fiorentina, Hellas Verona e Lazio la difesa ha offerto una grandissima prestazione, mantenendo la porta inviolata. Solo il Bologna ha fatto meglio con 1 sola rete subita.
Allo stesso tempo però, se la difesa può dirsi finalmente collaudata, l’attacco invece arranca ancora moltissimo quando sugli spalti prevale il pubblico amico. Neanche un gol realizzato su cinque match disputati e ultimo posto in questa speciale classifica nonostante in trasferta la tendenza sia positiva con 7 reti totali.
Un paradosso particolare se si pensa che le squadre coinvolte nella lotta salvezza spesso fanno proprio dell’impianto casalingo il punto di forza, talvolta anche per fermare le grandi. In questo caso però il pubblico di casa non ha ancora potuto provare il brivido di esultare e urlare il nome di uno dei propri beniamini a squarciagola.
Ecco perchè la sfida contro la squadra di Nicola diventa fondamentale per invertire la tendenza e iniziare a stabilizzare la stagione in quanto serve la prima vittoria al più presto, in modo da conquistare un vantaggio consistente sulle altre concorrenti.

ALBERTO GILARDINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Bologna, si avvicina il rinnovo di Castro
L’attaccante argentino Santiago Castro si avvicina al rinnovo con il Bologna fino al 2030, nonostante le sirene inglesi della Premier League.
Bologna, un futuro a tinte rossoblù per Castro
Il giovane talento Santiago Castro, nato nel 2004, sembra destinato a proseguire la sua avventura con il Bologna. Nonostante l’interesse di diversi club della Premier League, il club emiliano è determinato a blindare il promettente attaccante con un contratto che lo legherà ai rossoblù fino al 2030. Questa mossa rappresenta un chiaro segnale delle ambizioni del Bologna di costruire un futuro competitivo attorno a giovani talenti di valore.
L’interesse della Premier League
La notizia del possibile rinnovo arriva in un momento in cui l’interesse da parte di squadre inglesi è sempre più pressante. Tuttavia, il Bologna sembra deciso a non lasciarsi sfuggire uno dei propri gioielli, dimostrando fiducia nelle potenzialità di Castro. Il giovane attaccante è considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo, e il suo rinnovo potrebbe rappresentare un colpo importante nel calciomercato invernale.
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Fonte: l'[account X di Schira](https://x.com/NicoSchira)
🚨 Excl. – Santiago #Castro is getting closer to extend his contract with #Bologna until 2030. Some Premier League’s clubs have already shown interest in the young striker (born in 2004), but Rossoblù want to keep and lock him. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 6, 2025
Serie A
Roma, prende corpo l’ipotesi della seconda squadra in C
La Roma sta considerando di creare una seconda squadra per partecipare alla Serie C con la loro Under 23, seguendo l’esempio di Juventus, Atalanta e Inter.
Roma, un passo avanti verso il futuro
La Roma è in fase di valutazione per l’istituzione di una seconda squadra che potrà partecipare alla Serie C con la loro formazione Under 23. Questo progetto segue la linea già adottata da club come Juventus, Atalanta e Inter, i quali hanno già formato delle squadre U23 per competere nella terza serie del calcio italiano.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per il club giallorosso di sviluppare giovani talenti, fornendo loro l’esperienza necessaria in un campionato competitivo e aumentando le possibilità di crescita all’interno del panorama calcistico nazionale.
L’importanza delle seconde squadre
Le seconde squadre sono uno strumento cruciale per i club di Serie A, permettendo una transizione più fluida per i giovani dalle giovanili al calcio professionistico. La partecipazione in Serie C offre ai giocatori un’esperienza fondamentale, confrontandosi con realtà diverse e squadre di alto livello. Per la Roma, entrare in questo scenario potrebbe significare non solo la crescita dei propri talenti, ma anche una maggiore competitività sul lungo termine. La decisione definitiva è ancora in fase di studio, ma l’iniziativa potrebbe presto vedere la luce.
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Fonte: [l’account X di Schira](https://x.com/NicoSchira)
#ASRoma are evaluating the possibility to create the Second Team to join #SerieC with their U23 as Juventus, Atalanta and Inter. #Roma could become the fifth SerieA’s club to have the second team. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 7, 2025
Serie A
Cremonese-Lecce, le ultimissime dallo Zini: Nicola conferma l’undici di Bologna, Di Francesco con i dubbi d’attacco
Il lunch match di questa domenica di campionato sarà lo scontro salvezza tra Cremonese e Lecce. La partita avrà luogo allo stadio Zini.
Grigiorossi da una parte, giallorossi dall’altra. Saranno questi i colori dell’ora di pranzo della domenica, caratterizzata dal lunch match tra Cremonese e Lecce.
Le due squadre vengono da una vittoria (rispettivamente contro Bologna e Torino) e vogliono continuare la propria marcia per il mantenimento della categoria.
I grigiorossi, al Dall’Ara, hanno stupito tutti, andando a violare lo stadio di una delle formazioni del momento, i felsinei di Vincenzo Italiano. Gli ospiti, invece, appena sette giorni fa, hanno strappato tre punti fondamentali, tra le mura amiche, piegando la formazione di Marco Baroni.
In vista della partita, i due tecnici andranno nel segno della continuità, anche se Eusebio Di Francesco, allenatore del Lecce, deve risolvere alcuni ballottaggi in attacco.
In particolare, Tete Morente dovrebbe partire dal 1′ a dispetto di Pierotti, mentre Stulic è in vantaggio su Camarda per il ruolo di attaccante centrale.

Probabili formazioni
Cremonese (3-5-2): Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti; Barbieri, Payero, Vandeputte, Bondo, Pezzella; Vardy, Bonazzoli. Allenatore: Davide Nicola
Lecce (4-3-3): Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Banda, Stulic, Morente. Allenatore: Eusebio Di Francesco
La squadra arbitrale
Arbitro: Mucera
Assistenti: Costanzo – Passeri
Quarto ufficiale: Massa
Var: Prontera
AVar: Marini
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