Serie A
Hellas Verona-Juventus 1-1, Gift Orban frena l’entusiasmo di Tudor
Hellas Verona-Juventus 1-1: la Signora rallenta al Bengodi, decisiva la prima rete in Serie A dell’ex attaccante del Lione Gift Orban.
La rimonta fortunata contro il Borussia Dortmund in Champions League e quella di carattere (ma anche quella non pienamente meritata) contro l’Inter in campionato avevano illuso la Juventus, il cui entusiasmo viene prontamente smorzato al Bentegodi: decisiva la prima rete in Serie A dell’ex Lione Gift Orban.
Hellas Verona-Juventus, il recap del match
La prima rete stagionale di Conceicao illude i bianconeri, che, sfibrati dall’intermezzo europeo contro i gialloneri, si fanno recuperare dagli scaligeri. Sul finire del primo tempo, infatti, viene concesso un rigore ai padroni di casa per fallo di mano di Kalulu. Gift Orban e Giovane do Nascimento bisticciano come due bambini al parco su chi debba tirare il penalty, ma alla fine sul dischetto si presenta l’ex OL che non sbaglia.
Se si eccettua l’incomprensibile scivolone sul campo della Lazio, i tre pareggi sin qui conquistati dalla squadra di Paolo Zanetti (1-1 a Udine, 0-0 in casa con la Cremonese e quello imposto quest’oggi ai bianconeri) lasciano ben sperare. Le speranze di mantenere la categoria dei gialloblù si aggrappano ai volti nuovi arrivati in Veneto nei giorni conclusivi del mercato estivo. Acquisti, come detto, da squadra che lotta per l’Europa.
Bella-Kotchap, Al-Musrati e soprattutto Orban. Subito decisivo il nigeriano, che diventa subito beniamino dei propri tifosi: convinti di aver (finalmente) trovato il proprio bomber. Altra prestazione non convincente per la Juventus, che questa volta non riesce a mascherare le proprie imperfezioni con il palliativo del risultato episodico. Madama è sterile e fuori giri, incapace di perforare un Hellas Verona molto ben organizzato.
I discorsi scudetto erano e rimangono obiettivamente prematuri. Non è discorso di una partita o di due, ma certamente il prossimo match (quello casalingo contro l’Atalanta) dirà di più sulle ambizioni (quantomeno all’interno dei confini nazionali) dei piemontesi. L’anno scorso fu proprio un Juventus-Atalanta a segnare la fine delle ambizioni scudetto dei torinesi, e, seppur con una giornata di ritardo, dell’era Thiago Motta.
Da quel giorno è cambiato tutto, con la dirigenza bianconera che ha abiurato l’ennesimo tentativo (fallito) di una rivoluzione tecnica a Torino per affidarsi all’usato sicuro. E’ cambiata anche l’Atalanta, meno sognatrice di allora. Entrambe sono tornate sulla terra e devono fare i conti con la cruda realtà. Una partita, si sa, può cambiare tutto e le ambizioni di una squadra vanno tarate sul lungo periodo, ma occhio ad altri passi falsi.

Serie A
Atalanta-Cagliari 2-1, un doppio Scamacca regala i 3 punti agli orobici
L’anticipo serale del sabato Atalanta-Cagliari finisce 2-1, una doppietta di Scamacca regala i 3 punti agli orobici e il riscatto dopo Verona.
L’anticipo serale del sabato Atalanta-Cagliari finisce 2-1, una doppietta di Scamacca regala una vittoria agli orobici che si riscattano dopo Verona. Delusione per i sardi che avevano raggiunto il pareggio con Gaetano.

Atalanta-Cagliari 2-1, una doppietta di Scamacca regala i 3 punti agli orobici, inutile il gol del momentaneo pareggio di Gaetano
L’anticipo del sabato sera della 15° giornata della Serie A Atalanta-Cagliari finisce 2-1, gli orobici vincono grazie ad una doppietta del suo giocatore migliore, Gianluca Scamacca, che da i 3 punti alla Dea. Per il Cagliari solo delusione, con il momentaneo pareggio di Gaetano che sa di beffa.
Vantaggio Atalanta dopo 11 minuti grazie a Scamacca, ma tutto il primo tempo è un monologo bergamasco, con Lookman, Scamacca e De Ketelaere che cercano il raddoppio. Ma sul finire del tempo i sardi si svegliano con un colpo di testa di Borrelli con la palla che va fuori di poco. Il secondo tempo vede il pareggio sardo con Gaetano, che sfrutta un triangolo con Idrissi ed Esposito e batte Carnesecchi, 1 a 1. Ma poi ecco il gol della vittoria, firmato sempre Scamacca: Samardzic crossa, l’attaccante sbaglia a volo ma recupera e batte Caprile, 2 a 1. I sardi tentano il secondo pari, ma la beffa è nei minuti di recupero con Luvumbo che trova il pareggio, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Finisce così 2 a 1.
Migliore in campo Scamacca, grande serata per lui e Palladino stasera può essere contento, Verona è stata dimenticata grazie anche al suo attaccante migliore.
Serie A
Napoli, Conte a caccia del secondo poker stagionale
Il Napoli sarà di scena ad Udine per la 15° giornata e all’orizzonte ci potrebbe essere un successo importantissimo per il morale della squadra. C’è un dato.
Nelle aspettative degli azzurri c’è la vittoria per continuare la corsa Scudetto e non perdere il passo delle altre. A motivare ulteriormente la squadra c’è la possibilità di ripetere un record raggiunto in questa stagione.
Napoli, tra emergenza e certezze: nel mirino la 4° di fila
La vittoria sulla Juventus nell’ultimo turno di Serie A ha rilanciato le speranze di arrivare nuovamente al titolo del Napoli, che però in Champions non è riuscito a dare continuità. Il KO di Lisbona ha evidenziato qualche lacuna dal punto di vista dell’atteggiamento in campo internazionale, dettata anche da alcune assenza pesanti soprattutto in mezzo al campo.
Il momento degli azzurri è fortemente condizionato dall’emergenza infortuni e anche per questo Conte ad Udine avrà scelte obbligate in alcune zone del campo. Un dubbio riguarda l’impiego di Politano dal 1′ al posto di Lang che potrebbe rifiatare. Le scelte definitive si conosceranno definitivamente domani ma in caso di successo il Napoli riuscirebbe a ripetersi in fatto di vittorie consecutive.
In Serie A infatti, è in striscia positiva da 3 partite e in caso di risultato positivo al Bluenergy Stadium toccherebbe quota 4 per la seconda volta in questa stagione. L’ultima streak di 4 vittorie risale all’inizio del campionato, in particolare nelle giornate dalle 1 alla 4, quando a cadere furono Sassuolo, Cagliari, Fiorentina e Pisa. Alla 15° invece le vittime del poker sarebbero, inclusa l’Udinese, Atalanta, Roma e Juventus.
Questo dimostra l’efficiacia della strategia azzurra negli scontri diretti che alla fine dei conti risulteranno molto decisivi.

ANTONIO CONTE DA INDICAZIONI A LANG E OLIVEIRA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Cagliari, Angelozzi:”Palestra e Caprile sono giocatori molto ricercati, ma non in vendita a gennaio”
Il direttore sportivo del Cagliari Guido Angelozzi blinda i gioielli Palestra e Caprile: resteranno in squadra nonostante l’interesse dei grandi club europei.
Il Cagliari conferma Palestra e Caprile
Il direttore sportivo del Cagliari, Guido Angelozzi, ha recentemente chiarito la posizione del club riguardo due dei suoi giocatori più promettenti: Palestra e Caprile. Nel prepartita della sfida contro l’Atalanta, Angelozzi ha sottolineato che entrambi i calciatori sono fortemente richiesti sul mercato, ma il Cagliari non ha intenzione di cederli nel prossimo periodo di trasferimenti. Palestra, considerato uno dei migliori laterali destri d’Europa, e Caprile, che sta dimostrando un ottimo rendimento, sono stati al centro di numerose speculazioni di mercato.
Strategia del Cagliari: investire sui talenti
La decisione di trattenere Palestra e Caprile riflette la strategia del Cagliari di investire sui propri talenti, mantenendo una rosa competitiva. Angelozzi ha ribadito che per il club sardo entrambi i giocatori non sono sul mercato, almeno fino a gennaio. Questa scelta è stata accolta positivamente dai tifosi, che vedono nei due calciatori una componente fondamentale per il futuro del Cagliari in Serie A.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Ds #Cagliari (Guido #Angelozzi): “#Palestra e #Caprile sono due giocatori molto attenzionati sul mercato. Palestra è già uno dei laterali destri più forti d’Europa e anche Elia sta facendo benissimo. Sono da grandi club, ma resteranno qui a gennaio: per noi non sono sul mercato”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 13, 2025
-
Serie A3 giorni faEcco chi potrebbe comprare la Fiorentina: il nome è clamoroso
-
Calciomercato4 giorni faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Allegri chiama Musah: ritorno a gennaio?
-
Champions League6 giorni faInter-Liverpool, atteso un incasso record a San Siro
-
Calciomercato6 giorni faL’ex Milan Bakayoko: “Tornerò a gennaio, pronto per una nuova sfida”
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Lucca da tempo in lista: alcuni dettagli
-
Livinmantra1 giorno faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Leao sacrificabile in estate: Vlahovic a zero | Tutti i movimenti
