Serie A
Lazio, Guendouzi vuole restare ma serve il rinnovo
Il centrocampista della Lazio, Mateo Guendouzi è stato protagonista di un ottima stagione. Il francese piace a diverse squadre, ma intende restare nel Capitale con il rinnovo di contratto.
Tra le note positive della stagione della Lazio c’è sicuramente il rendimento di Mateo Guendouzi. Il centrocampista francese, irrinunciabile nella mediana a due di Marco Baroni, ha disputato una stagione di altissimo livello, tanto da venire sempre incluso tra i convocati del ct della Francia Didier Deschamps. Vero e proprio stacanovista, Guendouzi ha saltato una sola partita in campionato per sulle 37 giocate. Nell’ultima gara della stagione contro il Lecce raggiungerà la 49 gara stagionale.
La sua costanza e il suo modo di stare in campo, a volte al di sopra delle righe, lo hanno reso fin da subito un idolo dei tifosi laziali. Anche la società stessa gli riconosce di avere lo status di leader all’interno dello spogliatoio, e non intende privarsi di uno degli elementi più importanti della rosa biancoceleste. Ma, come rivelato dal Corriere dello Sport, il centrocampista ex Arsenal e Marsiglia vorrebbe che gli fosse riconosciuta questa sua centralità nel piani della Lazio attraverso un’adeguamento contrattuale.

MATTEO GUENDOUZI PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lazio, Guendouzi attende la chiamata del club per il rinnovo
Benché il contratto di Guendouzi alla Lazio non scada prima del 2028, il calciatore sembra impaziente di prolungare e di rivedere le cifre dell’attuale accordo. Il centrocampista francese si trova benissimo nella Capitale, sentendosi a proprio agio con l’ambiente e con il tecnico Baroni. Ma lo stesso calciatore sa che squadre interessate a lui non mancano, in particolar modo in Premier League. La sua volontà ad oggi è quella di respingere le offerte allettanti pur di rimanere alla Lazio, ma desidera che la società gli mostri un segnale inequivocabile della sua importanza.
Attualmente Guendouzi percepisce circa 1,3 milioni di euro più bonus. La sua richiesta sarebbe quella di andare a prendere una cifra intorno ai 2,5-3 milioni di euro netti a stagione. Un incontro con l’entourage del giocatore non è ancora stata fissato, ma è probabile che venga fatto al termine della stagione. L’obiettivo del ds Fabiani è quello di evitare di far scoppiare un caso, come sta accadendo con Alessio Romagnoli. Il centrocampista per il momento attende la chiamata della società, ma non lo farà in eterno.
Serie A
Juventus, mercato di gennaio: Schlager e Højbjerg nel mirino, Locatelli possibile chiave
Juventus al lavoro sul mercato: Schlager e Højbjerg per il centrocampo. Comolli studia le mosse, Locatelli possibile chiave.
Dopo una prima parte di stagione deludente, la Juventus ora si prepara alla seconda, sperando che dal mercato possano arrivare i giusti rinforzi. Ed è proprio per questo che Comolli cercherà di sfruttare al meglio queste settimane di mercato anticipato: pur non potendo legalmente effettuare acquisti o cessioni, né tantomeno tesserare giocatori attualmente svincolati, nulla vieta di iniziare con valutazioni approfondite, stilando una vera e propria lista dei desideri che potrebbero approdare a Torino nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda il reparto difensivo, il rientro di Bremer e Cabal, autore del gol nell’ultima gara di campionato contro il Bologna, rappresenta una sorta di desiderio già espresso e realizzato. Sotto l’albero di Natale in casa Juventus, però, potrebbe comparire qualche nuovo candidato per il centrocampo, anche alla luce delle ingenti somme già investite in estate per rinforzare l’attacco.
Il primo nome finito sul taccuino della dirigenza bianconera è quello di Xaver Schlager del Lipsia. Come confermato dallo stesso Comolli, l’obiettivo della Juve a gennaio è quello di migliorare il roster a disposizione di Luciano Spalletti, senza però stravolgere l’organico. In quest’ottica si inserisce perfettamente il profilo di Schlager che, in scadenza nel 2026, potrebbe rappresentare un’opportunità sia per giugno sia, eventualmente, già per gennaio, grazie a un possibile calo del prezzo.
Juventus, idea Højbjerg
Non termina qui la lista dei nomi per il centrocampo bianconero. Højbjerg sembra infatti una soluzione particolarmente apprezzata anche da Spalletti. Tuttavia, il centrocampista danese ex Tottenham è molto stimato dal suo attuale allenatore Roberto De Zerbi, fattore che potrebbe complicare non poco la riuscita dell’operazione, soprattutto a condizioni economiche vantaggiose.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Comolli avrebbe comunque in programma almeno un tentativo per strappare il giocatore al Marsiglia, ritenendolo il profilo ideale per il nuovo corso tecnico: un centrocampista duttile, capace di adattarsi a qualsiasi modulo che Spalletti potrebbe decidere di utilizzare da qui in avanti.
C’è però un dettaglio da non sottovalutare: i rapporti eccellenti tra la dirigenza juventina e quella del club vicecampione di Francia. A testimoniarlo c’è anche il recente affare Weah, che ha permesso all’esterno statunitense di seguire le orme del padre approdando all’OM. Ma questa potrebbe non essere l’unica chiave dell’operazione.
Nella rosa della Juventus è infatti presente un giocatore che sotto la guida di De Zerbi ha vissuto una rinascita importante, arrivando fino a indossare la fascia di capitano bianconera: Manuel Locatelli. L’attuale capitano della Juve potrebbe rappresentare una pedina strategica per provare quantomeno a sbloccare o facilitare l’operazione.

GIOVANNI DI LORENZO E MANUEL LOCATELLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Milan, i convocati per la Supercoppa: tornano Leão e Fofana, sorpresa Ibrahimović jr
Giovedì prenderà il via la tanto attesa Supercoppa Italiana. Per la trasferta in Arabia Saudita, il Milan, che affronterà la competizione da campione in carica pur non avendola vinta in prima persona, ha diramato la lista dei convocati.
I rossoneri, dopo alcune giornate di assenza, ritroveranno a disposizione Youssouf Fofana e soprattutto Rafael Leão, rimasto fuori nell’ultima gara di campionato contro il Sassuolo.
Non tutti gli infortunati, però, sono riusciti a recuperare in tempo. Restano infatti indisponibili Gimenez, assente ormai da quasi un mese, e Matteo Gabbia, leader della retroguardia difensiva. A loro si aggiunge anche il giovane Balentien.
A sorpresa, Allegri ha deciso di inserire nella lista dei convocati anche cinque giovani mai visti finora in prima squadra, tra cui spicca il nome di Maximilian Ibrahimović, figlio di Zlatan Ibrahimović.
Milan, i convocati:
PORTIERI: Maignan, Terracciano, Pittarella.
DIFENSORI: Tomori, De Winter, Pavlovic, Odogu, Dutu, Vladimirov.
CENTROCAMPISTI: Saelemaekers, Athekame, Fofana, Loftus-Cheek, Ricci, Jashari, Modric, Rabiot, Bartesaghi, Estupinan, Sala.
ATTACCANTI: Leao, Pulisic, Nkunku, Ibrahimovic, Borsani

RAFAEL LEAO RAMMARICATO DOPO UN GOL FALLITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Juventus e adidas celebrano Del Piero: nasce la Collezione ADP
Juventus e adidas annunciano la Collezione ADP, frutto di una collaborazione speciale con la leggenda bianconera Alessandro Del Piero.
Juventus e adidas presentano la Collezione ADP, frutto di una collaborazione speciale con Alessandro Del Piero.
La maglia prepartita disegnata come tributo al giocatore è protagonista della collezione ispirata all’arte rinascimentale e completata da un’ampia linea lifestyle: include richiami iconici come il numero 10, le date di debutto e fine carriera e riferimenti alle sue esultanze.
Juventus e adidas svelano la Collezione ADP: il comunicato
adidas e Juventus lanciano oggi la Collezione ADP, una collaborazione speciale che celebra una delle
figure più iconiche del calcio e della storia del Club: Alessandro Del Piero.
Nel corso di una carriera durata 19 anni a Torino, Del Piero è diventato sinonimo di Juventus. Il capocannoniere di tutti i tempi del Club con 290 gol in 705 presenze tra il 1993 e il 2012, ha sollevato tutti i principali trofei nazionali e internazionali, definendo un’era con eleganza, creatività e incrollabile lealtà ai colori bianconeri.
Simbolo dell’identità della Juventus dentro e fuori dal campo, l’eredità di Del Piero continua a ispirare generazioni di giocatori e giocatrici, in particolare coloro che indossano la maglia numero 10.
Al centro della Collezione ADP c’è una maglia prepartita disegnata come tributo a Del Piero. La maglia presenta una serie di richiami iconici, tra cui il suo leggendario numero 10, le date di debutto e fine carriera in bianconero, e i riferimenti alle sue celebri esultanze.
Traendo ispirazione dall’arte rinascimentale, il design fonde elementi del patrimonio culturale italiano con l’estetica del calcio moderno, riflettendo la brillantezza tecnica e lo stile senza tempo di Del Piero.
A completamento della collezione, è disponibile una più ampia linea lifestyle, impreziosita dalla firma e dal logo personale di Del Piero, offrendo ai tifosi un legame raffinato e duraturo con uno dei più grandi del calcio.
La Collezione ADP è disponibile da oggi online e presso rivenditori adidas selezionati, Juventus Store, partner commerciali chiave e su https://www.adidas.it/juventus
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