Serie A
Parma-Juventus, curiosità e statistiche
Parma-Juventus, incontro valido per la 33^ giornata di Serie A: curiosità e statistiche sul match in programma lunedì 21 aprile alle 20.45.
Parma-Juventus è il monday night di questa 33^ giornata del campionato di Serie A.
Al Tardini va in scena una sfida probabilmente fondamentale sia in ottica salvezza che per un piazzamento nelle prime quattro della classifica. All’andata il Parma riuscì a fermare la Juventus, pareggiando 2-2 a sorpresa.
Ora, qualche mese dopo, lo scenario è cambiato per entrambe con i Ducali che stanno lottando per restare in Serie A guidati da Cristian Chivu e i bianconeri che hanno voltato pagina dall’era Thiago Motta affidandosi a Igor Tudor, sette punti nelle prime tre partite al timone.
Di seguito le curiosità, statistiche e precedenti di Parma-Juventus.

ESULTANZA JUVENTUS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Parma-Juventus: curiosità e statistiche
Il Parma ha vinto solo una delle ultime 15 sfide di Serie A (4N, 10P) contro la Juventus, quella per 1-0 al Tardini nell’aprile 2015 (rete decisiva di Josè Mauri). Inoltre, gli emiliani hanno subito 97 reti contro i bianconeri nel torneo: soltanto contro la Roma ne hanno incassate di più (100).
I ducali hanno pareggiato il match di andata (2-2) di questo campionato contro la Juventus; i Ducali potrebbero restare imbattuti in entrambe le sfide stagionali di Serie A contro i bianconeri per la prima volta nella competizione dal 2010/11 (due vittorie in quel caso).
La Juventus ha vinto le ultime tre trasferte giocate contro il Parma in Serie A – già record dei bianconeri sul campo degli emiliani nel massimo torneo: è la striscia aperta più lunga di vittorie esterne consecutive dei piemontesi, considerando le squadre di questo campionato (tre anche contro il Como e Udinese).
Tra le squadre che si trovano nella seconda parte della classifica, soltanto il Como ha conquistato più punti (17) rispetto al Parma (16) contro avversarie che occupano attualmente la prima parte del tabellone; inoltre, i gialloblù sono rimasti imbattuti in ciascuna delle ultime quattro di queste sfide (pareggio contro Fiorentina, Inter, Torino e vittoria contro il Bologna).
Il Parma ha pareggiato tutte le ultime cinque partite di campionato e potrebbe chiudere in parità almeno sei match di fila per la prima volta nella sua storia in Serie A (cinque anche tra aprile e maggio 2019, con Roberto D’Aversa in panchina).
La Juventus ha vinto otto delle 13 gare del girone di ritorno di questa Serie A (2N, 3P), già tre in più di quanto fatto nella seconda parte dello scorso torneo (5V, 10N, 4P) e solo un successo in meno rispetto a Roma e Inter che detengono il record di vittorie (nove per entrambe) nella seconda fase di questo campionato.
Si affrontano la squadra che ha segnato in percentuale più gol a seguito di un corner in questa Serie A (il Parma con il 22%, ovvero 8/37) e quella che ne ha incassati di più, sempre in percentuale, da questa situazione di gioco (la Juventus con 20%, ovvero 6/30).
La Juventus conta 136 sostituzioni (come il Milan) in questo torneo: solo il Napoli ne ha effettuate meno (132); di contro, il Parma ne ha utilizzate 157 (al pari di Como e Venezia): meno solo dell’Inter (159) nella Serie A 2024/25.
Tra i difensori con almeno quattro gol all’attivo, soltanto Thilo Kehrer (del Monaco) ha impiegato finora meno conclusioni per andare a bersaglio (una rete ogni 2.5 tiri totali) rispetto a Enrico Delprato (una marcatura ogni tre tiri totali) nei cinque maggiori campionati europei in corso.
Dopo non avere trovato il gol in nessuna delle prime 12 partite in carriera in Serie A contro squadre neopromosse dal torneo cadetto, Dusan Vlahovic ha realizzato 17 reti in tutte le 23 sfide successive contro queste avversarie; tuttavia, il Parma è una delle quattro squadre attualmente nella competizione (con Monza, Fiorentina e Como) contro cui il serbo non ha ancora segnato nel massimo campionato (finora 223’ in quattro incroci).
Fonte: Opta per le statistiche di Parma-Juventus
Serie A
Cremonese-Napoli 0-2, una doppietta di Hojlund chiude un grande 2025 per gli azzurri
Il match della domenica pomeriggio della 17° giornata della Serie A Cremonese-Napoli finisce 0-2: la doppietta di Hojlund chiude un grande 2025 azzurro.
Il match della domenica pomeriggio delle ore 15 della 17° giornata della Serie A Cremonese-Napoli finisce 0-2: decide una doppietta di Hojlund, si chiude nel migliore dei modi un grande 2025 per gli azzurri, con la conquista di scudetto e Supercoppa italiana.

Cremonese-Napoli 0-2, gli azzurri chiudono un grande 2025 con una vittoria, decisiva una doppietta di Hojlund
Il match della domenica pomeriggio della 17° giornata della Serie A Cremonese-Napoli finisce 0-2, con una vittoria si chiude un gran 2025 per gli azzurri di Antonio Conte, che grazie ad una doppietta di Hojlund portano casa il successo. Un anno davvero magico, con la conquista del quarto scudetto della storia ed il trionfo in Supercoppa italiana in quel di Riad. I corsi e ricorsi della storia, la partita contro i grigiorossi era stata, nella memoria dei tifosi azzurri più datati, il punto più basso della storia con i famosi 89 paganti del 1999. Poi però la storia cambia, ed ecco il Napoli di oggi, che porta sulle maglie lo scudetto che indica di essere i campioni d’Italia in carica.
Passano solo 13 minuti e il Napoli è in vantaggio: dopo un batti e ribatti in area, la palla arriva a Spinazzola che calcia, il pallone carambola su Hojlund che calcia e mette dentro per 1 a 0 azzurro. Il Napoli cerca di trovare il raddoppio per chiudere la pratica, lo trova allo scadere della prima frazione di gioco sempre con Hojlund, che su un invito di McTominay mette dentro per il 2 a 0 con cui si va al riposo.
Secondo tempo con un Napoli inarrestabile, che cerca il terzo gol. La Cremonese non può far nulla contro la compagine di Conte che è davvero in ottima forma. Finisce così 2 a 0 per gli azzurri, che salutano un 2025 da scrivere negli albi d’oro calcistici.
Migliore in campo ovviamente Hojlund, il pezzo da novanta in attacco, che con la doppietta di oggi dimostra che il giocatore su cui Conte deve puntare per la seconda parte della stagione, in modo che i trofei di quest’anno che sta per finire non siano solo un ricordo, ma una continuazione anche per il 2026.
Serie A
Bologna-Sassuolo, le formazioni ufficiali
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Bologna–Sassuolo, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo al Dall’Ara alle 18.
Alle 18, al Dall’Ara, Bologna e Sassuolo chiuderanno il proprio 2025 con una sfida dal sapore di riscatto per entrambe. I rossoblù arrivano dall’amarezza della Supercoppa persa contro il Napoli e cercano una vittoria che in campionato manca da oltre un mese e che darebbe punti pesanti per restare agganciati al sogno Champions.
Dall’altra parte i neroverdi vogliono mettersi alle spalle il ko casalingo contro il Torino e vanno a caccia di un colpo esterno per chiudere nel migliore dei modi un anno molto positivo.

RICCARDO ORSOLINI GUARDA IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna-Sassuolo, le formazioni ufficiali
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Zortea, Vitik, Lucumì, Miranda; Pobega, Moro; Rowe, Fabbian, Orsolini; Dallinga.
SASSUOLO (4-3-3): Muric, Candé, Muharemovic, Idzes, Walukiewicz; Koné, Matic, Thorsvedt; Laurienté, Pinamonti, Volpato.
Serie A
Hellas Verona, Bertolini: “Rigore? Sembrava dubbio, ci sono tanti casi simili”
Il vice di Paolo Zanetti all’Hellas Verona Alberto Bertolini commenta la sconfitta di San Siro contro il Milan in conferenza stampa.
Bertolini e le polemiche sul rigore
Durante il match tra Hellas Verona e Milan, l’episodio del rigore ha acceso le discussioni tra tifosi e addetti ai lavori. Il vice allenatore del Verona, Bertolini, non ha nascosto il suo disappunto per la decisione arbitrale, definendolo “un rigorino”. La partita, giocata con intensità, ha visto il Verona perdere 3-0, ma l’episodio del rigore ha inizio secondo tempo ha cambiato le sorti del match.
La reazione del Verona
Il club scaligero ha manifestato il suo disappunto tramite i canali ufficiali, evidenziando come episodi simili siano frequenti sui campi di calcio. Questo match ha messo in luce la determinazione della squadra veronese, che nonostante la sconfitta, ha dimostrato carattere e coesione. La questione arbitrale rimane un tema caldo, con molti che chiedono una maggiore consistenza nelle decisioni.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
.@HellasVeronaFC, Bertolini dopo il match contro il Milan: “Rigore? Mi è sembrato un rigorino, ci sono tanti episodi del genere”https://t.co/9ESlJQooxL
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) December 28, 2025
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato4 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Notizie5 giorni faMilan, morsa Elliott: perché Cardinale vuole liquidarlo in fretta
-
Calciomercato5 giorni faMilan, Disasi mette d’accordo un po’ tutti: la formula del trasferimento
-
Focus3 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Calciomercato6 giorni faFiorentina, Paratici non sarà solo: arriva un altro dirigente
-
Serie A5 giorni faSerie A, le designazioni arbitrali della 17° giornata
-
Livinmantra2 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
