Serie A
Napoli, Tacchinardi elogia Conte: “Trasmette ai giocatori la sua mentalità vincente, in pochi ci riescono”
Nel suo intervento a Pressing, Alessio Tacchinardi ha voluto elogiare l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, sottolineandone l’ossessione per la vittoria.
Alessio Tacchinardi ha parlato dell’allenatore del Napoli, Antonio Conte, durante la trasmissione Pressing. Secondo l’ex centrocampista, Conte è un allenatore la cui ossessione per la vittoria si traduce in una mentalità vincente che riesce a trasmettere ai suoi giocatori. Questa caratteristica, secondo Tacchinardi, è fondamentale per ottenere il massimo rendimento da ogni membro della squadra.
Napoli, Conte un esempio da seguire
Tacchinardi ha sottolineato come non tutti gli allenatori siano ossessionati dalla vittoria come Conte. Questo distingue l’approccio del tecnico, rendendolo un punto di riferimento per chi desidera raggiungere grandi successi nel mondo del calcio. La dedizione di Conte alla vittoria rappresenta un esempio da seguire per molti altri allenatori.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Tacchinardi a Pressing: “Antonio #Conte è ossessionato dalla vittoria e inculca la sua mentalità vincente nei giocatori, che con lui rendono al massimo. Questo testimonia l’importanza dell’allenatore. Tutti i tecnici sono ossessionati dalla vittoria? C’è qualcuno che non lo è…” pic.twitter.com/GrV7mIT9bM
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 5, 2025
Serie A
Spunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
Serve qualcosa dentro la Fiorentina per provare a svoltare la stagione: si muovono i grandi ex.
Secondo quanto riporta Firenzeviola.it, tre grandi protagonisti degli anni più belli della gestione Della Valle starebbero pensando a come poter essere d’aiuto ad una società che sembra versare in una situazione di “morte apparente”.
C’è da provare ad evitare la retrocessione, ma da Commisso ai giocatori, passando da Ferrari e Goretti a Vanoli, sembra non esserci una soluzione che possa cambiare la china di una stagione indecorosa.

Nelle ultime ore ci sarebbero stati contatti tra Prandelli, tecnico viola anche nella gestione Commisso, e l’ex Fenomeno Adrian Mutu: i due sarebbero pronti a rendersi disponibili a mettere la propria esperienza a disposizione della società. L’ex ct azzurro in un ruolo dirigenziale, l’ex attaccante, con esperienza di panchina in Romania, sul campo.
A completare la “cordata” ci sarebbe anche Sebastian Frey, che sarebbe disponibile a ricoprire un ruolo da team manager, di raccordo tra campo e società.
Serie A
Cremonese, Nicola: “Abbiamo le idee chiare, servono la convinzione e la voglia di stupire. Il fatto la Lazio sia la seconda miglior difesa e la prima per porte inviolate ci stimola”
Cremonese-Lazio, Davide Nicola presenta la sfida dell’Olimpico: tutte le dichiarazioni del tecnico grigiorosso in conferenza stampa.
Domani sera alle 18:00 la Cremonese sarà impegnata allo stadio Olimpico per sfidare la Lazio , nella partita valida per il sedicesimo turno di Serie A.
Il tecnico del club lombardo, Davide Nicola, si è presentato in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti in vista della gara.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
Quali soluzioni ci sono per giocare gare meno “sporche”?
“Ci saranno sempre partite in cui le squadre possono essere più precise e lucide nella gestione della palla e altre in cui c’è più confusione. Contro il Torino abbiamo fatto un’ottima prestazione, con personalità, anche se forse siamo stati poco precisi su alcune situazioni soprattutto all’inizio. Questo aspetto va costantemente allenato, ma succederà ancora: ci sono partite in cui lo sviluppo è più frenetico, sta a noi essere abili a migliorare nella lucidità e la precisione con cui imbastiamo i volumi di gioco. Lo stop, il passaggio al momento giusto e nello spazio giusto, sono cose che fanno la differenza e sulle quali si può migliorare nel corso del tempo”.
La Lazio ha mantenuto la porta inviolata in otto occasioni. E un rischio?
“Credo che l’unico rischio del nostro lavoro sia non fare le cose in maniera convinta. Noi abbiamo un’idea precisa in mente e dove non riusciamo a fare le cose con qualità abbassiamo la testa, ci lavoriamo e cerchiamo di riproporle in maniera migliore. La Lazio è una squadra ostica perché occupa bene gli spazi e resta compatta tra i reparti, sa muoversi come un blocco unico, e quindi serve un palleggio non solo coraggioso, ma anche qualitativo. Fortunatamente ci sono situazioni sulle quali si può insistere per trovare le dinamiche giuste, e noi ci siamo preparati su questo. Abbiamo le idee chiare, servono la convinzione e la voglia di stupire. Il fatto che sia la seconda miglior difesa e la prima per porte inviolate è una sfida ulteriore, perché ci stimola a creare qualche grattacapo in più”.
Nell’ultima sfida gli esterni sono parsi stanchi. Potrebbero esserci dei cambi di formazione?
“I giocatori sono monitorati costantemente e vediamo se qualcuno spende più del dovuto. A Torino è stato commesso qualche errore tecnico, ma la Cremo avrà sempre bisogno di iniziare con undici giocatori e inserire anche cinque. Si parla più di altri che di noi, ma in questo periodo anche noi abbiamo avuto a che fare con delle defezioni che, allo stesso tempo, ci hanno permesso di vedere all’opera qualcuno che ha qualità. Sono momenti in cui si possono scoprire altre risorse e potrebbe accadere anche a Roma”.
Parte di questo turno di campionato sarà recuperato a gennaio. Potrebbe incidere sul campionato?
“Abbiamo poca scelta e non possiamo controllare queste cose, per me è più importante sapere che ci sono queste regole e si è sempre saputo che sarebbe stato cosi. Noi vogliamo giocare e pensiamo solo a fare la nostra partita, ciò che ci circonda lo lasciamo a discrezione di chi vuole commentare. Non voglio vedere situazioni positive o negative”.
Bianchetti ha saltato la sfida di Torino per un problema dell’ultimo minuto. Domani ci sarà?
“No, non potrà esserci e sarebbe inopportuno portarlo con noi essendo rimasto tutta la settimana a curare la sua situazione, che ha richiesto uno stop di tre-quattro giorni. In questa fase è meglio non forzarlo, da lunedi sarà con noi e darà il suo contributo”.
La Cremo vanta già un buon bottino in classifica, ora l’obiettivo è fare altri punti prima della fine dell’anno?
“Non c’è persona che non voglia portare il massimo, ma il bello di questo sport è che siamo tutti realisti. Certe cose mi servono per creare energie, competere con me stesso e allenarmi ancora meglio con i ragazzi in campo. Non posso controllare il risultato, ma il modo in cui ci prepariamo si: questa settimana abbiamo analizzato le varie fasi, portando il nostro spirito di miglioramento quotidiano. Anche a piccoli passi, vogliamo mostrare che questa strada può portarci a raggiungere ciò che desideriamo. La costanza è fondamentale, anche se perdi un passo è rimanere concentrato e sul pezzo che può fare una differenza enorme”.
A gennaio ricomincia il calciomercato. Potrebbe essere un fattore di disturbo per la squadra?
“I ragazzi sono mentalizzati, a fine girone di andata faremo un primo bilancio come viene fatto in qualsiasi azienda. Nel calcio ci sono esigenze, volontà e imprevedibilità, ma affronteremo tutto a tempo debito. Oggi ciò che conta sono le partite che chiuderanno l’andata, cosi da poter fare un bilancio corretto”.
Le numerose defezioni della Lazio potrebbero incidere sulla gara?
“Anche noi abbiamo delle assenze, come altre squadre. Della Lazio mi colpisce la rosa che ha a disposizione nonostante le assenze, ci sono giocatori di esperienza e quindi non penso che per loro sia un problema. Come ho detto prima per noi, anche per loro può essere l’opportunità di scoprire qualcosa di nuovo”.
Nelle ultime gare si è rivisto in campo Zerbin. Potrebbe essere schierato dall’inizio come mezzala?
“Zerbin è un titolare a tutti gli effetti, a prescindere dal ruolo che interpreta. In quel reparto tra lui, Payero e Grassi non abbiamo avuto troppa scelta per un certo periodo di tempo e quindi c’è chi è dovuto scendere in campo con più continuità. Nelle ultime partite Alessio è entrato bene, ha la qualità per ricoprire più ruoli ma penso che quella possa essere la posizione giusta per lui. È tutto parte di un processo di crescita, ma può farlo alla grande”.
Moumbagna ha ritrovato minuti a Torino. A che punto è fisicamente?
“Sta avendo continuità in allenamento e per noi è molto importante, perché è un giocatore molto potente e i mezzi di lavoro vanno scelti con coscienza di causa. Questa continuità lo porterà ad avere sempre più minuti per mostrare le sue qualità, non penso manchi molto”.

Federico Bonazzoli player of Salernitana, during the Italian Cup match between Salernitana vs Reggina final result 2-0, match played at the Arechi Stadium in Salerno.
Serie A
Lazio-Cremonese, le probabili formazioni e dove vederla
Domani alle ore 18:00 allo stadio Olimpico andrà in scena la sfida tra Lazio-Cremonese, che aprirà la 16° giornata di questo campionato di Serie A.
La squadra biancoceleste vuole proseguire la sua rincorsa alla zona Europa, e per faro deve dare continuità alla vittoria d’orgoglio ottenuta contro il Parma. Dall’altra parte la Cremonese è una squadra quadrata, che in questo inizio di campionato ha messo in difficoltà anche le prime della classe. Scopriamo quali sono le probabili formazioni delle due squadre in vista della partita di domani.
Qui Lazio
La squadra di Maurizio Sarri dovrà fare i conti con la carneficina andata in scena al Tadini nell’ultimo turno. Agli infortunati, ovvero Gigot, Rovella e Isaksen, si aggiungono i due espulsi nell’ultimo turno ovvero Basic e Zaccagni, due pedine fondamentali nello scacchiere di Sarri. Per sostituirli si preparano Vecino e Tijjani Noslin, in fiducia dopo la rete da 3 punti messa a segno contro il Parma.

TIJJANI NOSLIN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Qui Cremonese
La Cremonese deve reagire dopo la sconfitta sul campo del Torino. Davide Nicola per la gara dovrà fare a meno di Payero, assente per squalifica dopo aver preso l’ennesimo giallo nell’ultima gara. Al suo posto in mezzo al campo il tecnico potrebbe reinventare Zerbin, spesso inserito nella posizione di mezz’ala. Sull’esterno è vivo il ballottaggio Floriani Mussolini-Brbieri, mentre in avanti dovrebbe essere confermata la coppia Bonazzoli-Vardy
Lazio-Cremonese, le probabili formazioni
Lazio (4-3-3): Provedel, Marusic, Gila, Romagonoli, Pellegrini, Guendouzi, Cataldi, Vecino, Cancellieri, Castellanos, Noslin. All. Sarri
Cremonese (3-5-2): Audero, Terracciano, Baschirotto, Binachetti, Floriani Mussolini, Zerbin, Bondo, Vandeputte, Pezzella, Vardy, Bonazzoli. All. Nicola
Lazio-Cremonese, dove vederla
La sfida tra Lazio-Cremonese andrà in onda domani alle ore 18:00 in esclusiva su DAZN.
-
Notizie3 giorni faMilan, è ancora duello Furlani-Allegri: anche su Fullkrug idee divergenti
-
Calciomercato4 giorni faMilan, summit di mercato Tare-Allegri: cosa è emerso | Max ne chiede tre
-
Calciomercato5 giorni faRoma, Bailey già ai saluti? L’accordo con l’Aston Villa
-
Serie A4 giorni faMilan a due velocità: grande con le big, fragile con le piccole
-
Serie A2 giorni faDaniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
-
Notizie3 giorni faMilan, Fullkrug segna poco? No…il problema è un altro!
-
Calciomercato4 giorni faMilan-Vlahovic, piovono conferme: dalla Spagna accordo vicinissimo
-
Supercoppa Italiana4 giorni faSupercoppa Italiana, le designazioni arbitrali delle semifinali
