Serie A
Bremer in knock out: “Difficile trovare le parole”
Gleison Bremer pubblica un post su Instagram condividendo con i tifosi bianconeri il suo dolore, ma anche la sua determinazione a rialzarsi più forte di prima.
Il difensore bianconero ex-granata condivide sui social un post toccante dopo il suo infortunio e dice ai suoi tifosi:
“Difficile trovare le parole in questo momento così difficile, purtroppo il risultato degli esami è stato il peggiore – ha scritto il giocatore su Instagram -. È una sfida che voglio affrontare con la stessa motivazione di sempre, sarà un’opportunità per crescere, migliorare e tornare più forte. Ora mi aspetta un lungo recupero ma non mancherà il mio sostegno alla squadra e ai miei compagni. Grazie a tutti per il supporto, Forza Juventus. Sempre insieme a voi”.

BREMER E COLOMBO IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bremer e l’infortunio al crociato
Purtroppo la diagnosi relativa all’infortunio che ha coinvolto Gleison Bremer durante la partita contro il Lipsia non é stata delle migliori. Anzi si potrebbe dire che peggio non poteva andare. Il difensore brasiliano che si era accasciato a terra solo pochi minuti dall’inizio della partita, ha oggi ricevuto la risposta degli accertamenti.
Per la precisione, gli esami strumentali sostenuti al Medical J hanno accertato che si tratta di una “lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro”.
Nei prossimi giorni il numero 3 affronterà anche un intervento chirurgico che lo costringerà al riposo per almeno sei mesi. In soldoni questo per lui vuol dire saltare completamente la stagione. Il danno non é pesante solo per lui, ma anche per tutta la squadra. Bremer prima del suo infortunio é stato l’unico giocatore ad essere impiegato ogni singolo minuto della stagione.

GLEISON BREMER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Questa statistica significativa ci fa capire quanto Motta avesse investito su di lui e quanto creda nel suo grande potenziale. Ma ci racconta anche che dietro la grande difesa juventina al 80% c’era lui. Adesso il ct bianconero può contare unicamente sul talento di Kalulu e Gatti che avranno la grande responsabilità di mantenere questo alto standard.
Questo contrasto con Openda non sarà quindi costato la partita contro il Lipsia, ma di sicuro é costato la pace e la stabilità del gruppo oltre che la salute di Bremer. Tutti si augurano una sua pronta ripresa anche gli avversari del Torino che con un post sui social twittano “Il Torino Football Club augura a Gleison Bremer una pronta guarigione. In bocca al lupo Gleison!“.
Serie A
Roma, che impatto di Wesley: il nuovo pupillo di Gasperini
L’esterno brasiliano Wesley ci ha messo poco tempo per adattarsi al nuovo campionato e a conquistare sia la fiducia di Gasperini, che dei tifosi della Roma.
Arrivato nella capitale in estate per una cifra attorno ai 25 milioni di euro, Wesley è sicuramente quello che sta rendendo meglio tra i nuovi acquisti. Il brasiliano si è calato fin da subito nel nuovo ambiente ed è entrato in piena sintonia con il tecnico e con i compagni.
Un giocatore che magari ci si poteva immaginare con caratteristiche differenti ad inizio stagione, ma che sta migliorando partita dopo partita grazie alla gestione di Gian Piero Gasperini. Wesley riesce ad abbinare un grande apporto alla manovra offensiva con numerose discese sulla corsia, ad un’ottima applicazione difensiva.
Fin qui per lui 3 gol in 13 partite e tante prestazioni pienamente al di sopra della sufficienza. Il laterale brasiliano in questi primi mesi è già riuscito a conquistare la piena fiducia dell’ambiente giallorosso, ma soprattutto quella del suo allenatore.

WESLEY VINICIUS IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, Wesley è il nuovo pupillo di Gasp
La Roma fin qui ha avuto un blocco stabile di 5/6 giocatori, e tra questi rientra sicuramente l’ex Flamengo. Gasperini lo ha fortemente voluto in estate e adesso lo sta sgrezzando ad immagine e somiglianza del suo esterno ideale.
Il tecnico difficilmente decide di sostituirlo o di farlo partire dalla panchina, e spesso lo utilizza anche a piede invertito sulla fascia sinistra, pur di averlo in campo. L’allenatore che per anni è stato sulla panchina dell’Atalanta, ha visto formarsi tanti laterali di alto livello, e Wesley sta scalando sempre di più le gerarchie. Il brasiliano piace al tecnico, il quale lo reputa uno dei suoi insostituibili.
Un colpo di mercato decisamente ben riuscito dalla dirigenza della Roma e dalla coppia formata da Massara e dal suo consigliere Claudio Ranieri.
Serie A
Inter, giornata decisiva per Dumfries: sempre più probabile l’intervento chirurgico
In casa Inter da tempo tiene banco la situazione riguardante Denzel Dumfries. Per l’esterno di Chivu non sembra finire il calvario.
Denzel Dumfries ancora out. Questa è la situazione che tiene più banco in casa Inter: l’esterno olandese è di vitale importanza all’interno delle idee di mister Chivu e la sua assenza prolungata si sta facendo sentire, nonostante le buone prestazioni di Luis Henrique.
Quello che sembrava un infortunio da niente, adesso potrebbe rivelarsi una pesante assenza. Dumfries infatti è out dallo scorso 9 novembre a causa di un contrasto di gioco con Zaccagni. Quella che poteva sembrare una semplice distorsione, per cui sarebbero bastati qualche giorno di riposo, adesso è probabile che sia qualcosa di molto più grosso.

DENZEL DUMFRIES ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’olandese sente ancora dolore e di conseguenza la società nerazzurra si è mossa per contattare specialisti delle articolazioni per capire il da farsi. Nelle scorse settimane infatti, il giocatore ha alternato riposo al lavoro in palestra, ma ogni volta che caricava peso sulla caviglia era costretto a fermarsi. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il 29enne nei giorni scorsi si è recato in Olanda per essere visitato.
L’opzione di un intervento chirurgico sta sempre più prendendo piede. La decisione finale arriverà oggi. Ovviamente la scelta di ricorrere ad un’operazione metterebbe ai box per diverso tempo l’olandese, ma sembra essere la più probabile per evitare maggiori complicazioni.
Serie A
Torino, il paradosso difensivo: 6 clean sheet, ma peggior difesa del campionato
Il Torino di Barco Baroni per le prossime partite di campionato non avrà a disposizione 2 dei 4 centrali in rosa, ovvero Saul Coco e Adam Masina.
La squadra granata fino a questo momento ha messo in mostra dei grandi limiti difensivi. 26 gol subiti in 15 partite e peggior difesa dell’intera serie A al pari solo della Fiorentina. Nell’ultima partita contro la Cremonese però, è stato trovato il 6° clean sheet in campionato, a simboleggiare l’incostanza e la scarsa continuità della squadra granata.
Il paradosso infatti, è che il Torino ha ottenuto meno porte inviolate solamente rispetto a Lazio, Inter e Milan, ma allo stesso tempo è la peggior difesa. Questo è spiegato dal fatto che nelle 9 partite restanti ha una media gol subiti di 2,88. Un dato decisamente preoccupante, che dimostra come la squadra sia fragile e poco abituata a reagire alle difficoltà.

COCO E ISAKSEN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Torino, difesa da riorganizzare: 2 centrali partono in Coppa d’Africa
A queste problematiche difensive si aggiunge un’ulteriore difficoltà. Saul Coco e Adam Masina giocheranno la Coppa d’Africa rispettivamente con Guinea Equatoriale e Marocco e non saranno a disposizione di Baroni per le prossime partite.
Il tecnico ex Lazio dovrà capire come riorganizzare il suo assetto difensivo in vista di gare importanti contro Sassuolo, Cagliari e Verona, che daranno risposte definitive sulla stagione del Torino. Vedremo se il tecnico continuerà con la difesa a 3 o se deciderà di ritornare a 4 a causa di queste due pesanti assenze.
-
Serie A6 giorni faEcco chi potrebbe comprare la Fiorentina: il nome è clamoroso
-
Calciomercato7 giorni faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Allegri chiama Musah: ritorno a gennaio?
-
Calciomercato24 ore faMilan, summit di mercato Tare-Allegri: cosa è emerso | Max ne chiede tre
-
Livinmantra4 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Leao sacrificabile in estate: Vlahovic a zero | Tutti i movimenti
-
Notizie5 giorni faStadio Roma, ci siamo: c’è la data del progetto definitivo
-
Serie A1 giorno faMilan a due velocità: grande con le big, fragile con le piccole
