Calciomercato
Udinese, la pace armata con Andrea Sottil
Udinese, fiducia a tempo per l’attuale allenatore. Il motivo della decisione di Gino Pozzo
Acque apparentemente quiete in casa bianconera dopo il pareggio di Empoli. La squadra si è battuta, un punto che fa respirare una classifica negativa.
Erano in molti a pensare che un pareggio o una sconfitta sarebbero stati il capolinea per Andrea Sottil. Invece, un po’ a sorpresa la proprietà gli ha confermato fiducia.
Si pensava che la sosta per le nazionali sarebbe stata propedeutica al cambio di panchina. Gino Pozzo tornato in Italia sfruttando la sosta, ha parlato con il tecnico.
Pur non soddisfatto ha deciso di prendere tempo e proseguire il rapporto perché l’allenatore conosce molto bene il gruppo squadra infarcito di nazionalità diverse.
Si studiano alternative all’ attuale guida tecnica
Nel frattempo però la dirigenza non sta con le mani in mano e studia un piano B se le prossime partite dovessero confermare il trend negativo.
Ci sono tanti allenatori a spasso e che potrebbero saltare in corsa sulla panchina friulana. Piace Leonardo Semplici, così come Daniele De Rossi.
Il sogno di riportare in panchina Gianfranco Zola è sempre attuale, è stato offerto Andrea Stramaccioni in cerca di rilancio. Ma i tifosi hanno un altro sogno….
Quello di Igor Tudor, già passato da quelle latitudini. Conosce bene l’ ambiente e la famiglia Pozzo. È in standby in attesa di una chiamata da parte del Napoli.
Calciomercato
Ranieri: “Vardy in Italia? Non mi ha chiamato, ma mi piacerebbe rivederlo”
Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha parlato dopo la sconfitta in casa del Milan della possibilità di vedere Jamie Vardy in Serie A.
Le parole di Ranieri su Vardy
Vardy in Serie A è uno scenario suggestivo. Vedere uno dei migliori attaccanti della storia recente del calcio inglese in Italia è sicuramente un qualcosa che stuzzica il palato di tutti gli appassionati del bel paese.
La questione è talmente gettonata da essere arrivata, sotto forma di domanda diretta, anche a colui che più di tutti ha contribuito all’esplosione del centravanti di Sheffield. Ovvero Claudio Ranieri, l’allenatore del Cagliari che ieri (nella conferenza stampa post-partita della sconfitta con il Milan) ha parlato anche di Vardy.
Di seguito, un estratto delle sue dichiarazioni:
❝Vardy in Italia? Non saprei, alla sua età farebbe fatica ad adattarsi al calcio italiano e non so se Fabregas sia davvero interessato a lui. Conosce molto bene le difese inglesi e forse è meglio che rimanga lì dov’è. Se mi ha chiamato? No, non l’ho sentito. Anche perché non credo che abbia il mio numero italiano. Sicuramente mi farebbe piacere sentirlo, come mi farebbe piacere risentire tutti i giocatori che ho allenato a Leicester.❞
Vardy-Como è una fake news: ecco perché
Negli ultimi giorni in Italia si è parlato molto del possibile approdo di Vardy al Como. Una pista di mercato dovuta alla presenza del capitano delle foxes al Sinigaglia, per assistere al match con il Cosenza che è valso il ritorno in Serie A. Una visita inaspettata che ha scosso l’opinione pubblica nostrana, che sin da quando ha intravisto il 37enne di Sheffield sugli spalti del Comunale ha iniziato a sognare di vederlo giocare in Italia.
Tuttavia, allo stato attuale delle cose ogni voce che accosta Vardy al Como va bollata come una fake news. Non solo perché lo stesso attaccante inglese ha glissato sull’accostamento al club lariano, intervistato dai media locali a fine partita, ma anche perché Vardy non ha nessuna intenzione di lasciare il Leicester.
Vardy sta trattando il rinnovo con le foxes e, non avendo nessuna intenzione di ritirarsi, prenderebbe in considerazione la pista straniera solo e soltanto nel momento in cui la trattativa con il Leicester dovesse naufragare. Un’ipotesi a oggi remota, perché il Leicester è da sempre la priorità di Vardy e anche le foxes sembrano intenzionate a godersi il proprio totem per il tanto agognato ritorno in Premier League.
Calciomercato
Milan, Thiaw per finanziare Buongiorno? L’idea della dirigenza
Milan, andremo qui di seguito a capire meglio quali potrebbero essere le prossime mosse per quanto riguarda il reparto difensivo. In bilico due giocatori.
Una cessione importante verrà fatta, probabilmente anche in difesa. Si era parlato nei giorni scorsi di Fikayo Tomori il quale tuttavia potrebbe restare. Attenti ragionamenti in corso da parte della dirigenza non propriamente così convinta a lasciare partire il forte difensore inglese.
Altrettanti ragionamenti per Malick Thiaw. L’agente Gordon Stipic aveva infatti incontrato la dirigenza la scorsa settimana. Sul tedesco potrebbero aprirsi le strade della cessione. Ricordiamo che il giocatore pesa a bilancio una cifra intorno ai 5 milioni e le offerte che via via stanno arrivando superano i 25 milioni di euro.
Abbiamo già scritto come il Milan non abbia necessariamente bisogno di effettuare plusvalenze, ma sappiamo anche dell’interesse fortissimo per Alessandro Buongiorno per il quale necessitano almeno 35 milioni. Thiaw potrebbe quindi finanziare il difensore granata? Ci sono discrete possibilità che questo avvenga. Ma prima dovranno arrivare offerte ufficiali, per ora soltanto rumors.
Calciomercato
Spezia, l’arrivo di un nuovo DS spinge Macia alla Fiorentina?
In casa Spezia è partito un domino dirigenziale, l’arrivo di un nuovo ds potrebbe spingere Macia alla Fiorentina.
Secondo quanto riporta CalcioSpezia.it, in casa degli aquilotti sta per lasciare Melissano, che ha il contratto in scadenza e potrebbe approdare al Genoa.
In arrivo a La Spezia ci sarebbe Roberto Gemmi, attuale diesse del Cosenza, ma in scadenza di contratto al 30 giugno 2024.
In Liguria si potrebbe ricreare la coppia Gemmi-D’Angelo, visto che fu il dirigente a volere l’attuale tecnico a Pisa qualche stagione fa.
L’arrivo di Gemmi liberebbe Macia, invogliato a tornare a far coppia con Pradè a Firenze per quel che riguarda il mercato.
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