Calciomercato
Torino, Ivan Juric saluta. Pronto il sostituto.
Torino, Ivan Juric saluta. Pronto il sostituto. Si agita il mercato degli allenatori.
In casa granata si preparano all’addio a Ivan Juric. L’allenatore serbo la scorsa estate era entrato in rotta di collisione con il direttore tecnico Davide Vagnati e di riflesso con il presidente Urbano Cairo. Frattura ricomposta, fino a un certo punto.
Il casus belli della discussione fu la campagna acquisti, ritenuta inadeguata dal tecnico. Soprattutto dal centrocampo in su. La dirigenza recepì il malessere e prese Per Schuurs, Alexej Miranchuk, Nikola Vlasic e Namanja Radonijc.
Non solo, nel tentativo di agganciare la qualificazione alle coppe europee a gennaio sono arrivati Samuele Ricci (Empoli) e Ivan Ilic (Verona). Il salto a livello qualitativo della rosa è evidente, ma il Torino langue all’11° posto in classifica.
La squadra lotta e si impegna, ma i risultati non arrivano. Le statistiche : 10 vittorie, 8 pareggi, 11 sconfitte, 30 reti fatte, 35 subite, 38 punti in classifica. Sesto posto (occupato dall’Atalanta ndr) lontano 10 punti, il quinto (Inter) lontano 13.
La posizione di Urbano Cairo e le voglie di addio del tecnico
L’allenatore serbo ha un contratto che lo lega al club granata fino al 30/06/2024 e il presidente Urbano Cairo ha fatto sapere che non ha intenzione di cambiare guida tecnica. Ma sa bene che la situazione conflittuale non è sana per nessuno.
Una riappacificazione fra le parti in causa (allenatore, direttore tecnico, presidente ndr) pare difficile. Molto dipenderà dai risultati e dalla posizione finale in classifica. Con Davide Vagnati pronto a chiedere la testa di Ivan Juric.
Inoltre, il 47 enne ex allenatore di Mantova, Crotone, Genoa e Verona ha avuto contatti con altri club. L’Inter lo ha sondato per l’eventuale dopo Simone Inzaghi, la Roma ci aveva fatto un pensierino prima della conferma di José Mourinho.
Ma la società che lo sta cercando con insistenza è l’Atalanta, pronta ad affidargli il dopo Gian Piero Gasperini. Il club bergamasco offre un triennale e la supervisione tecnica del Settore Giovanile, difficile dire di no a una stima così grande.
Pronto il sostituto di Ivan Juric, la società granata si copre le spalle
Annusata l’aria, la dirigenza granata si è mossa per non farsi trovare impreparata se davvero le strade con Ivan Juric dovessero dividersi. L’idea di riportare alla base Federico Coppitelli e di affidargli la prima squadra è tramontata.
Il trentottenne allenatore romano è attualmente alla guida della Primavera del Lecce, con la quale sta dominando il campionato e intende proseguire il percorso in giallorosso, con vista sulla prima squadra alla quale appare destinato.
Scartata questa ipotesi, ha preso quota il nome di Gennaro Ivan Gattuso, profilo perfetto per il Cuore Toro. Le parti hanno avuto dei contatti, l’allenatore calabrese ha dato la piena disponibilità ad aderire al progetto granata.
L’agente Jorge Mendes che cura gli interessi dell’ex centrocampista campione del mondo 2006, ha ricevuto una proposta biennale per il proprio assistito. Si tratta sugli emolumenti, ma quello economico non è e non sarà un problema fra le parti.
Calciomercato
Bologna, investimento sbagliato o no?
Nel fantastico Bologna che sta per entrare con grande merito nella prossima Champions c’è un giocatore che ha deluso le attese.
Jesper Karlsson, è lui forse l’unica delusione della stagione del club felsineo. L’esterno svedese classe 1998 arrivato la scorsa estate dall’Az Almaar per circa 11 milioni di euro non ha rispettato le attese della vigilia.
A Bologna, anche a causa di infortuni non banali, non si è visto praticamente nulla di quell’esterno tecnico e veloce, con la capacità di calciare con entrambi piedi e giocare su entrambe le corsie esterne, che aveva fatto innamorare gli uomini mercato rossoblu.
Anche quando è stato bene Karlsson ha mostrato parecchie difficoltà d’inserimento, facendo soprattutto fatica nell’imparare la lingua. Con Motta che ha alzato il rendimento di tanti giocatori felsinei non ha mai trovato il giusto feeling.
La dirigenza del Bologna è convinta di avere tra le mani un buon giocatore e quindi di dargli fiducia, soprattutto se la prossima cambierà il tecnico, ma se arrivasse un estimatore falcoltoso non è escluso l’addio.
Calciomercato
Il Napoli fiuta il colpo a parametro zero dall’Inter
Il Napoli sta valutando un colpo a parametro zero per il centrocampo: i dettagli.
Stefano Sensi potrebbe essere un obiettivo di mercato nei prossimi mesi. Il centrocampista di Urbino, tanto talentuoso quanto spesso fragile dal punto di vista fisico, va in scadenza a fine giugno e il contratto con l’Inter non sarà rinnovato.
Come scrive tuttomercatoweb.com, è vero che Sensi nell’ultima stagione ha giocato pochissimo, solo 4 presenze per 65′ totali, ma nelle ultime stagione la sua disponibilità era stata più che discreta: 30 presenze con il Monza l’anno scorso e 23 con l’Inter l’annata ancora precedente.
Il Napoli avrebbe già allacciato dei contatti con Sensi, che potrebbe rinunciare alla MLS dove sembrava destinato, in cambio di un contratto ancora nel grande calcio.
Calciomercato
Calciomercato Torino, Vagnati vuole la rivelazione gialloblu
Calciomercato Torino, domenica al Bentegodi il ds Vagnati potrà seguire dal vivo un obiettivo di mercato.
Hellas Verona – Torino sarà un’occasione per Vagnati per osservare attentamente Tijjani Nosli, attaccante classe 1999 olandese, arrivato praticamente a zero dal Fortuna Sittard con cui il club gialloblu aveva un credito non ancora riscosso per la cessione del portiere Pandur.
Nel miracolo di Baroni che sta traghettando il sodalizio scaligero alla salvezza, dopo che a gennaio la rosa è stata rivoluzionata con la cessione di tutti gli elementi più “pregiati”, Noslin è probabilmente il protagonista assoluto.
Per Noslin 4 reti in 14 presenze e tante prestazioni di alto rendimento: l’ultima nel recente turno di campionato contro la Fiorentina, dove l’attaccante olandese, prima si è guadagnato il rigore che ha aperto le marcature e poi ha segnato il 2-1 decisivo nella ripresa.
Secondo Tuttosport, il Torino lo ha messo in cima alla lista degli attaccanti da inserire nella rosa granata la prossima stagione. Un affare anche per Setti, che dopo averlo avuto praticamente a zero, è pronto a fare un maxipluvalenza: difficilmente la cessione sarà sotto i 10 milioni di euro.
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