Milan, croce e delizia per tutti gli allenatori e anche per i tifosi stessi. Ci riferiamo a Rafael Leao, giocatore punzecchiato in maniera ironica da Carlo Ancelotti.

E’ un Carlo Ancelotti in vena di scherzare, ma nemmeno troppo, quello che si è presentato dinnanzi ai microfoni della Repubblica. 

L’ex tecnico rossonero, da sempre ancora molto legato al mondo Milan, si è così espresso su Rafael Leao:” Seguo da lontano la squadra, con affetto. Abbiamo ritrovato un Brahim Diaz straordinario. Il Milan ha un grande talento come Leao: è da picchiare a volte. Se fosse con me, lo picchierei tutti i giorni“.

L’Inter si prepara a entrare ufficialmente nella nuova era Oaktree, tutto pronto per il nuovo CdA.

Dopo che il fondo californiano ha acquisito il controllo del club nerazzurro dalla famiglia Zhang, a seguito della mancata restituzione del prestito di 395 milioni di euro, interessi compresi, da parte di Suning, è stata fissata la data per la costituzione del nuovo Consiglio di Amministrazione (CdA).

Il nuovo CdA dell’Inter si insedierà il prossimo 4 giugno 2024.

La convocazione è stata fissata per le ore 10:00 a Palazzo Parigi, a Milano.

Questa decisione segue la decadenza del precedente CdA legato alla gestione Suning, avvenuta dopo le dimissioni dei consiglieri affiliati a Oaktree, Carlo Marchetti e Amedeo Carassai, meno di una settimana fa.

Questo incontro segnerà un passo cruciale nella transizione della gestione del club, con Oaktree pronto a stabilire nuove strategie e direzioni per l’Inter.

I due consiglieri precedenti, Carlo Marchetti e Amedeo Carassai, sono stati inseriti nel CdA per tutelare gli interessi di Oaktree come creditore.

Ora che Oaktree è diventato proprietario, si avvicina la nuova assemblea dei soci, prevista per il 4 giugno 2024 a Palazzo Parigi, Milano.

Inter, il nuovo CdA

Nel nuovo CdA, con molta probabilità, siederanno Alejandro Cano e Katherine Ralph, scelti per la loro padronanza della lingua italiana, fondamentale per una comunicazione efficace con la dirigenza nerazzurra.

Il nuovo presidente sarà una figura scelta dal fondo e non una scelta di facciata.

Questo esclude l’opzione Giuseppe Marotta per il ruolo di presidente, permettendo all’amministratore delegato di concentrarsi esclusivamente sulle questioni sportive.

La presenza di Cano e Ralph nel CdA rappresenta un segnale di continuità e stabilità per il club, garantendo una gestione diretta e trasparente.

I primi passi futuri dopo il cambio al vertice sono già stati programmati, indicando un’attenzione meticolosa alla transizione e alla strategia a lungo termine del club sotto la nuova proprietà.

La Roma oggi ricorda un momento cruciale della sua storia recente: la partita nella quale Francesco Totti ha detto addio al calcio giocato omaggiando i tifosi.

Sono passati 7 anni da quella che è e ha tutta l’aria di essere stata un’altra era: quella di Francesco Totti campione della Roma.

Roma, 28 maggio 2017: una giornata memorabile

Proprio il 28 maggio del 2017, infatti, l’ex capitano giallorosso, in occasione di una partita Roma-Genoa finita 3-2, annunciava ad uno Stadio Olimpico gremito di tifosi il suo addio al calcio giocato.

Con lui, allora, anche l’ex moglie Ilary Blasi e i figli Christian e Chanel.

In quella partita, Totti era entrato al 54′ per sostituire Salah, e non aveva realizzato alcun gol. In rete, invece, ci era finito al 74′ il suo amico Daniele De Rossi.

Malgrado il digiuno di gol nell’ultimo atto della sua carriera di giocatore, il 28 maggio resterà certamente una delle giornate più emozionanti della vita dell’attaccante.