Calciomercato Milan, la dirigenza rossonera ha fatto intendere che non si parlerà di vera e propria rivoluzione, tuttavia ci saranno diversi cambiamenti. Vediamoli in dettaglio.

Il Milan cambierà molto in estate, soprattutto dovrà cercare di difendere con le armi e con i denti i top player già presenti in rosa. Iniziamo dal portiere: Mike Maignan può infatti partire. Entro l’estate andrà rinnovato, ma ad oggi le parti non stanno trovando un accordo. Al suo posto il nome caldo è quello di Di Gregorio. Attenzione anche ad altri profili italiani, come ad esempio Meret.

Per la difesa si cercherà di acquistare un terzino destro e un centrale, con la grande incognita Theo Hernandez. In caso di partenza del francese, si dovrà ovviamente intervenire anche sul fronte della corsia sinistra. Piacciono molto, sulla destra, Emerson Royale e Tiago Santos. L’impressione è che si proverà a chiudere per il terzino brasiliano classe ’99 in forza al Tottenham. Come centrale sono caldi i nomi di Buongiorno e Lacroix, ma attenzione anche alle quotazioni di Scalvini qualora non si riuscisse a chiudere con il granata.

A centrocampo si vorrà obbligatoriamente prendere una diga da collocare davanti alla difesa, giocatore che è mancato durante questa stagione. I nomi in ballo sono quelli di Hojbjerg, ad oggi il preferito, Amrabat e Fofana. Da capire le intenzioni su Pobega e Bennacer il quale sta avendo particolari attenzioni anche dall’Arabia.

La fascia destra, con Chukwueze e Pulisic, è adeguatamente coperta, così come la sinistra. Attenzione tuttavia alla situazione di Rafael Leao il quale potrebbe partire in caso di un’offerta alla quale non dire di no, ergo superiore ai 120 milioni. Se il portoghese dovesse partire, il Milan monitora con estrema attenzione cosa accade intorno alla galassia Federico Chiesa il cui rinnovo con la Juventus ad oggi sembra probabile, ma non scontato. Il giocatore piace moltissimo da tempi non sospetti e la cifra di 40 milioni è alta, ma non impossibile.

Capitolo attaccante, i nomi sono tre: Gimenez, Zirkzee e Sesko in rigoroso ordine di probabilità di arrivo. Attenzione anche a una seconda punta che potrebbe essere una tra David e Guirassy. Una piccola percentuale la lasceremmo a Mauro Icardi il quale da tempo avrebbe espresso volontà di tornare in Italia e Milano sarebbe sempre una soluzione graditissima.

Brescia, in estate sarà necessario rinforzare l’attacco. Sono tre i nomi vagliati dalla dirigenza. Andiamo qui di seguito a svelare i loro nomi.

Massimo Cellino vuole regalare al Brescia un attaccante forte e prolifico, un giocatore capace di arrivare in doppia cifra.

Questo intento e’ atto a fornire a Rolando Maran un salto di qualità offensivo, capace di indirizzare le partite e realizzare reti pesanti.

Come riferisce BresciaOggi, sono tre i candidati nella testa di Cellino e che costituiscono il borsino delle Rondinelle.

Il nome più di grido e’ quello di Gennaro Tutino del Cosenza, autore di 20 reti nella stagione appena conclusa.

In seconda battuta c’è Pedro Mendes dell’Ascoli che, a causa della retrocessione dei marchigiani, non rimarrà in serie C.

L’ultimo candidato e’ Christian Gytkjaer del Venezia, che si sta giocando la promozione in serie A ai playoff con i lagunari.

La Juventus continua a lavorare sul fronte mercato in vista della prossima stagione. Di Gregorio resta un obiettivo e la trattativa è avanzata anche oggi.

Juventus, all in su Di Gregorio: addio certo per un portiere

Giuntoli prosegue le operazioni per consegnare al nuovo allenatore, quasi certamente ormai Thiago Motta, gran parte della rosa al completo già prima del ritiro estivo.

In particolare, le attenzioni del DS si sono concentrate in questi giorni sulla situazione Di Gregorio. Il portiere del Monza resta in cima alla lista delle preferenze per il ruolo di estremo difensore. La novità è che nella giornata di oggi ci sono stati nuovi contatti fra la Juventus e il giocatore.

L’accordo sul contratto sarebbe concluso da tempo, compresi tutti i dettagli su stipendio e durata. L’ultimo ostacolo da superare resta l’intesa col Monza, ancora non trovata. Questo aspetto però non dovrebbe rappresentare un problema visti anche i buoni rapporti tra i due club.

D’altra parte però, i dirigenti bianconeri devono anche risolvere la situazione legata ai portieri attualmente presenti in rosa. Infatti, per fare posto al nuovo eventuale acquisto, è necessario che uno tra Szczesny e Perin lasci la Continassa. Spesso abbiamo scritto del inghippo legato al polacco, in scadenza nel 2025 ma ancora senza rinnovo e per il quale si sta muovendo qualche club straniero.

Un’idea dunque potrebbe essere quella di trattenere il polacco in modo da poter contare sulla sua esperienza per la crescita del portiere italiano, che diventerebbe il portiere titolare a partire dalla stagione successiva.

Caso differente è quello riguardante l’ex Genoa e Pescara, che potrebbe rappresentare, in parte, il futuro del club. Col contratto in scadenza nel 2025 e indipendentemente da chi siederà in panchina, l’idea della Juve potrebbe essere quella di mettere a disposizione due portieri di livello, in modo da permettere una staffetta equilibrata visti anche gli impegni fitti tra Serie A e Champions League.