A fine stagione, l’Arsenal si potrebbe privare di un pezzo da novanta: anzi, da cento milioni di euro. Ecco chi potrebbe partire.

L’Arsenal, con una sola partita di campionato prima della pausa estiva, è a un passo dal poter vincere il trofeo di Premier League, trovandosi a soli due punti dal Manchester City, il primo classificato. E si prepara a cedere alcuni dei suoi pezzi pregiati.

Tra questi anche il difensore 23enne William Saliba. Il difensore francese è oggetto dell’attenzione di molteplici club europei, stando ad alcune fonti di CaughtOffside. Anche se, prossimamente, il club dovrà incontrare il giocatore per discutere dell’eventuale estensione del suo contratto.

Arsenal, chi vuole Saliba?

Tra i pretendenti europei del francese, ci sono il Bayern Monaco, il Paris Saint-Germain e il Real Madrid: sono tutti alla ricerca di un difensore centrale nella prossima sessione di calciomercato.

Oltre a Saliba interessa alla Bundesliga in caso fallisca l’arrivo del blaugrana Ronald Araujo, e al Real Madrid che deve rimpiazzare il capitano, Nacho, che lascerà il club per trasferirsi, probabilmente, in MLS.

In ogni caso, per lui, sarà necessario presentare un’offerta superiore ai 100 milioni di euro.

Il centrocampista del Manchester United Casemiro è sempre più lontano dalla Premier League. A fine stagione sarà addio e ci sarebbe già la destinazione.

Manchester United, ecco dove andrà Casemiro

Che l’ex Real Madrid sia sul piede di partenza non è di certo una novità. Lo scarso minutaggio concesso da Ten Haag e le prestazioni nettamente inferiori a quelle espresse in Spagna, hanno spinto giocatore e società a separarsi.

Il contratto del brasiliano scade nel 2026 e in estate sarà valutata qualunque offerta pur di liberare il giocatore. La valutazione che ne fanno i Red Devils è di circa 30 milioni di euro.

Per il momento il centrocampista è attenzionato da due club della Saudi League, in particolare Al Ahli e AlQadisiya. Come abbiamo potuto constatare in passato, la liquidità non è un problema per queste realtà che dunque sono le favorite per accaparrarsi le prestazioni di Casemiro.

Nemanja Radonjic ha deluso durante il suo semestre in prestito in Spagna e il Mallorca ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto.

Radonjic torna a Torino: la situazione

9 presenze in campionato e 3 in Copa del Rey, per un totale di 346 minuti on the pitch: meno di quattro partite intere. Questo è il misero bottino che Nemanja Radonjic ha totalizzato nei suoi sei mesi spagnoli. Deludente il suo rendimento, parimenti a quanto accaduto precedentemente a Torino. Nel contratto che legava il serbo agli iberici era presente un diritto di riscatto condizionato, che si sarebbe attivato alla quindicesima presenza.

Mancando due giornate al termine del campionato spagnolo è impossibile che si attivi l’obbligo di riscatto ed è altrettanto improbabile che il Mallorca decida di esercitarlo autonomamente, visto l’impatto minimo che l’ex-Benfica ha avuto nella penisola iberica. Radonjic tornerà a Torino in estate, ma non per rimanerci.

Se infatti il rapporto con Juric era ormai logoro e la frattura con il tecnico croato insanabile, l’inevitabile partenza a fine stagione dell’ex-allenatore del Verona potrebbe cambiare le carte in tavola per il suo futuro. Il contratto che lo lega ai granata scadrà il 30 Giugno del 2025 e quindi in estate andrà presa una decisione.

Visto il singolo anno di contratto rimasto in essere, il Torino non dovrebbe chiedere più di 3 milioni per una sua eventuale cessione a titolo definitivo: ovvero la stessa cifra inserita nel contratto con il Mallorca.