Notizie
Inter: approvato il bilancio
Il 26 ottobre è stato un giorno importante per l’Inter: Steven Zhang è stato nominato ventiduesimo presidente della storia del club ed inoltre è stato approvato il bilancio.Dati ottimi che dimostrano quanto Suning abbia fatto,e stia facendo,di buono per la Beneamata.
Ricavi & Plusvalenze
Prendendo in considerazione la passata stagione(il bilancio si riferisce fino al 30/06/2018),l’Inter ha chiuso con un ricavo totale di 347 milioni,con un +9% rispetto ai 318 milioni dell’annata precedente.
Nello specifico sono stati registrati: un + 21% nei ricavi di gara(ricordiamo che l’Inter ha toccato il milione di presenze nelle partite casalinghe),un +16% nei ricavi dei diritti tv e commerciali (soprattutto grazie a Pirelli),un +9% nel player trading,mentre si riscontra una lieve deflessione(-2%) alla voce “altri ricavi”che comprende,fra le altre cose, InterTv e InterAcademies.
Per quanto riguarda i giocatori,il mercato in uscita dell’Inter,nonostante la presenza dei rigidi paletti imposti dalla UEFA per il FPF, non ha colpito nessun big ma solo giovani e giocatori fuori progetto. La plusvalenza migliore è stata ottenuta da Santon con i suoi 8,1 milioni. Kondogbia,Jovetic e Medel non hanno portato grandi plusvalenze ma hanno permesso una cospicua diminuzione del monte-ingaggi.

Costi e Perdita
Un leggero aumento si è verificato anche nei costi:si è passati dai 342,8 milioni dell’annata precedente a 364,7 .Tra i costi sono presenti gli ammortamenti,il costo del personale e le spese sul mercato.Il giocatore più costoso è stato Radja Nainggolan con i suoi 39,2 milioni.Segue poi il perno della difesa,Milan Skriniar: 33,95 milioni (compresi i 15 del cartellino di Caprari)Terzo, a sorpresa, il giovane Bastioni (31),ora in prestito al Parma.
La perdita risulta essere di quindi solo 17,7 milioni,lontana dai 24,6 dell’anno scorso e lontanissima da stagioni precedenti(basti pensare ai 140.5 del 2014/2015).Suning sta mantenendo le parole date,per un Inter sempre più forte,sul campo e non.
Notizie
World Sports Summit, Crouch e quella marcatura di Maldini
Il ricordo indelebile di Milan-Liverpool torna a vivere al World Sports Summit, con Peter Crouch che riporta alla mente la finale di Istanbul.
Il ritorno di un classico: Milan-Liverpool al World Sports Summit
A distanza di 18 anni, l’epica sfida tra Milan e Liverpool torna a far parlare di sé al World Sports Summit. Durante l’evento, l’ex attaccante dei Reds, Peter Crouch, ha ricordato con un sorriso la marcatura serrata subita nella finale di Istanbul dal leggendario capitano del Milan, Paolo Maldini. La partita, che è rimasta nella storia per il suo drammatico svolgimento e la spettacolare rimonta del Liverpool, continua a suscitare emozioni e risate tra i protagonisti di allora.
L’aneddoto di Crouch e la leggenda di Maldini
Peter Crouch ha raccontato come la difesa incrollabile di Maldini abbia reso quella notte del 2005 un ricordo indelebile. L’incontro tra i due al World Sports Summit è stato l’occasione per rivivere quei momenti con leggerezza, tra aneddoti e risate. La marcatura di Maldini è ancora oggi un esempio di maestria difensiva, e il suo nome continua a essere sinonimo di eccellenza nel mondo del calcio.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
18 anni dopo è ancora #Milan–#Liverpool al #WorldSportsSummit con l’ex bomber dei #Reds Peter #Crouch che si lamenta della marcatura arcigna nella Finale di Istanbul da parte dell’allora capitano dell’#ACMilan Paolo #Maldini. E giù a ridere
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 30, 2025
Notizie
Figo ed Evrà intervengono al World Sports Summit
Luis Figo e Patrice Evrà si incontrano al World Sports Summit, dimostrando che amicizia e lealtà possono superare le rivalità calcistiche.
Un Incontro tra Leggende del Calcio
Luis Figo e Patrice Evrà, due icone del calcio mondiale, si sono incontrati al World Sports Summit, un evento che celebra lo sport e promuove l’amicizia tra gli atleti. Nonostante i numerosi duelli sulla fascia che li hanno visti protagonisti in passato, i due ex calciatori hanno dimostrato che il rispetto e la lealtà fuori dal campo possono prevalere sulle rivalità del passato. Questo incontro è stato un momento simbolico di come lo sport possa unire le persone, indipendentemente dalle loro differenze.
Un Nuovo Capitolo di Collaborazione
Al summit, Figo ed Evrà non erano avversari, ma compagni che condividono una passione comune per il calcio e il desiderio di usare la loro influenza per il bene comune. La loro presenza ha attirato l’attenzione dei media e dei fan, sottolineando l’importanza delle relazioni positive tra gli ex avversari. Questo evento ha messo in luce come le leggende dello sport possano essere un esempio di unità e collaborazione in un mondo spesso caratterizzato dalla competizione.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Quanti duelli sulla fascia, ma amicizia e lealtà fuori dal campo. Luis #Figo e Patrice #Evrà stavolta compagni e non avversari al #WorldSportsSummit
Video
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 30, 2025
Notizie
Guarin racconta la sua lotta all’alcolismo: “Dall’inferno alla luce, un percorso di consapevolezza”
La testimonianza di Fredy Guarin, ex calciatore dell’Inter, rivela la sua lotta contro l’alcolismo e la depressione, culminata con pensieri di suicidio.
La discesa all’inferno
Fredy Guarin, ex centrocampista dell’Inter, ha attraversato un periodo di estrema solitudine e sofferenza, al culmine di una carriera calcistica segnata da successi e sfide. Guarin racconta di come le difficoltà personali e professionali lo abbiano spinto verso l’alcolismo, un rifugio temporaneo dal dolore che alla fine lo ha condotto in una spirale di autolesionismo. “Ho conosciuto le ombre della solitudine, della depressione e dell’alcolismo. Ho toccato lo spettro del suicidio. Un malessere durato anni”, confessa l’ex calciatore.
Il cammino verso la rinascita
Dopo aver toccato il fondo, Guarin ha iniziato il suo percorso di recupero, un viaggio lungo e difficile, ma che alla fine lo ha portato a riscoprire la bellezza della vita. Guarin attribuisce la sua rinascita al sostegno dei professionisti della salute mentale, al suo impegno personale e alla fede in un potere superiore. Oggi, Guarin lavora in una fondazione per aiutare coloro che, come lui, stanno lottando contro la dipendenza. “Ho vissuto quelle esperienze per poterle mettere a disposizione delle persone, per aiutare l’essere umano”, afferma Guarin.
Guarin sottolinea l’importanza di affrontare i propri problemi e accettarsi per quello che si è, compresi i propri difetti. “Siamo anche i nostri problemi”, dice. Ora, Guarin è un uomo cambiato, un uomo che ha imparato ad apprezzare le piccole cose della vita e ad amare se stesso. “Oggi Fredy Guarin sta meglio. È un uomo diverso. Sono grato per questa seconda opportunità che la vita mi ha dato”, conclude Guarin.
Per altre notizie sul [calciomercato, clicca qui](https://www.calciostyle.it/categoria/calciomercato).
Fonte: [Gianluca Di Marzio](http://gianlucadimarzio.com/).
-
Calciomercato7 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato1 giorno faMilan, lo Sceriffo è atteso in città: Tare scommette sull’attaccante dell’Angers
-
Calciomercato7 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato2 giorni faLa Fiorentina prova il colpo in casa Atalanta | Ipotesi scambio?
-
Focus6 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Calciomercato17 ore faMilan, Modric spinge Sergio Ramos: decisiva una sua chiamata | La situazione
-
Calciomercato2 giorni faMilan, Tare al lavoro per Gila: dissapori tra Fabiani e Tare | La situazione
-
Livinmantra5 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
