Serie A
Udinese, che beffa: Marino sbotta
Ieri 13 marzo si sono affrontate a Udine nella Dacia Arena, Udinese e Roma. La partita, valevole per la ventinovesima giornata è terminata con un pareggio per 1 a 1, reti di Molina da una parte e Pellegrini dall’altra. Molte le polemiche da parte dei friulani nel post match.
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Indice
Rigore o no? Questo è il dilemma
Alla fine del match, nel quale la squadra di Mourinho si salva al minuto 93 grazie ad un calcio di rigore trasformato da capitan Pellegrini, è intervenuto Pierpaolo Marino direttore dell’ Area tecnica dell’ Udinese. Molta è la rabbia e l’amarezza che esprime proprio verso la decisione arbitrale che ha poi scaturito il gol del pareggio romanista: “Non ho visto alcun fallo di mano. Mi sono meravigliato che sia stato fischiato un rigore con un’imperiosità incredibile. Non capivo il perché, ho rivisto tutte le immagini possibili e non trovo il tocco di mano di Zeegelaar, non so da dove Di Bello abbia tratto questa visione e non so nemmeno come possano vederlo certi commentatori televisivi che addirittura fanno i complimenti all’arbitro per la decisione.
Opinionisti che, poi, sono gli stessi che dicevano che il gol di Udogie era irregolare.
L’Udinese veniva da nove sconfitte consecutive con Di Bello, almeno siamo riusciti a non perdere con lui stasera. Ci riteniamo i vincitori morali di questa partita. Secondo me anche il VAR non aveva immagini per vedere il fallo di mano e non ha potuto far niente”. Polemica che poi continua anche riguardo la posizione della punizione che porta al penalty: “Tra l’altro la punizione da cui scaturisce il rigore è stata fatta avanzare di 15 metri rispetto a dove era avvenuto il fallo, si tratta di una irregolarità e gli arbitri dovrebbero vigilare su questo”.
Poi Marino analizza la gara e parla della situazione in classifica: “L’Udinese ha dominato per buona parte del primo tempo, peccato per la traversa di Makengo: nel 99% dei casi il pallone entra. Il primo tempo poteva chiudersi almeno sul 2-0.
Eravamo in pieno controllo anche poco prima del pareggio e avevamo fatto un paio di azioni molto pericolosi con parate spettacolari di Rui Patricio.
L’Udinese meritava di vincere. Ha giocato benissimo e prende forza da questa partita. Pensate, con due punti in più, come sarebbe stata diversa la classifica, sarebbe stata ancora più galvanizzante. L’Udinese, comunque, non si fermerà qui. Per questo ci sentiamo amareggiati a sentire certi commenti dopo una partita che meritavamo di vincere”.
Mister Cioffi: “Mai schiavi del risultato”
L’intervento di Cioffi, dopo la partita, è stato molto più pacato. Fa i complimenti ai suoi e non recrimina molto sul rigore : “Non ci dobbiamo limitare al risultato anche se è un aspetto fondamentale per una squadra come la nostra che ha come primo obbiettivo la salvezza. Ma non bisogna essere schiavi del risultato, se i ragazzi fanno tutto alla perfezione per 96 minuti non dobbiamo soffermarci sull’episodio del rigore. La squadra ha fame e idee chiare, si respira la domenica ma anche in settimana.
E’ normale che i ragazzi fossero un po’ giù, un po’ di sconforto c’era per la vittoria sfuggita ma gli ho detto di rialzare la testa perché non c’è alcun motivo di essere sconfortati”.
L’allenatore dell’Udinese poi elogia i singoli, lo sfortunato Makengo, Deulofeu e Molina. Ecco le sue parole: “Makengo ha fatto una grande partita, è un ragazzo d’oro, peccato per il gol. Se calcia in porta ha molte possibilità di riuscire a segnare”. Sullo spagnolo invece: “Gerard è in piena forma, ha uno stato psico-fisico importante e i compagni glielo riconoscono”. Infine parla anche dell’autore del gol del vantaggio: “Anche lui ( Molina), sì, sta facendo la differenza. Bravi quello dello staff a recuperarlo dopo un periodo difficile. Peccato che il suo sostituto Soppy non stia trovando spazio, perché è un cavallo di razza”.
Alla fine Cioffi scherza e se la ride. È consapevole che la sua squadra ha fornito una prestazione eccellente e che solo all’ultimo la squadra di Mourinho gli ha fatto lo sgambetto e dice: “Ci ha fregati all’ultimo. Nel finale mi ha chiesto se era rigore, gli ho detto che secondo me mica tanto…”.
Serie A
Lazio – Hellas Verona: i convocati di Tudor
L’allenatore della Lazio ha scelto la lista dei ventitre uomini per la gara contro i veronesi di questa sera allo Stadio Olimpico di Roma.
Alle ore 20:45 scenderanno in campo Lazio e Verona, gara valida per il 34esimo turno di Serie A. Dopo la bella vittoria contro il Genoa della scorsa settimana, i biancocelesti vogliono vincere per tenere ancora viva la speranza Champions.
Per la gara di questa sera, Igor Tudor ha diramato ufficialmente la lista dei convocati. Come già preannunciato sarà assente Gila: per lui la stagione è finita. Tornano tre giocatori: Kamada, Lazzari e Zaccagni.
Ecco la lista completa dei convocati di Tudor per la sfida contro l’Hellas Verona:
Portieri: Sepe, Mandas, Renzetti.
Difensori: Pellegrini, Patric, Romagnoli, Casale, Hysaj, Lazzari, Marusic.
Centrocampisti: Vecino, Kamada, Guendouzi, Luis Alberto, Cataldi, Rovella.
Attaccanti: Felipe Anderson, Pedro, Immobile, Isaksen, Castellanos, Zaccagni, Gonzalez.
Serie A
Costacurta: “Vlahovic si innervosisce troppo facilmente, Leao…”
L’ex difensore del Milan Alessandro Costacurta ha parlato ai microfoni di Tuttosport in merito alla super-sfida di oggi pomeriggio tra Juventus e Milan. Di seguito le sue parole.
Costacurta su Juventus-Milan
“Credo che Vlahovic sia quello che ha fatto meglio. Trovo che si innervosisca un po’ troppo facilmente, ma penso che alla fine abbia fatto una buona annata e se fossi la Juve non me ne libererei mai.
Federico è quello che ha reso meno, ma penso alla base ci siano soprattutto motivi di ordine fisico. Non si è mai sentito sicuro di sé, però secondo me è il giocatore italiano più forte e penso che in un ambiente dove ha un po’ più fiducia come quello della Nazionale possa tornare a esaltarci come all’Europeo precedente. Leao deve crescere ancora per ambire a essere chiamato campione: è un talento straordinario, ma deve fare uno step ulteriore a livello di continuità e di rendimento nelle grandi partite.”
Serie A
Bologna, i convocati di Motta in vista dell’Udinese
Il mister del Bologna Thiago Motta ha diramato la lista dei convocati in vista del match contro l’Udinese, in programma domani alle 15:00.
Bologna, i convocati di Motta
Il mister del Bologna Thiago Motta in vista del match contro l’Udinese non avrà a disposizione il difensore Soumaro mentre ci sarà Zirkzee dal primo minuto nonostante sia uscito acciaccato dal campo nel match contro la Roma.
Di seguit0 la lista completa dei convocati:
Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.
Difensori: Beukema, Calafiori, Corazza, De Silvestri, Ilic, Kristiansen, Lucumi, Lykogiannis, Posch.
Centrocampisti: Aebischer, El Azzouzi, Fabbian, Freuler, Moro, Urbanski.
Attaccanti: Castro, Karlsson, Ndoye, Orsolini, Saelemaekers, Zirkzee.
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