Serie A
Federico Cherubini, l’uomo della riscossa bianconera
Successore di Fabio Paratici, Federico Cherubini è stato l’assoluto protagonista della sessione di mercato estiva della Juventus. Di seguito raccontiamo chi è l’uomo che Andrea Agnelli ha scelto per fondare il nuovo ciclo juventino.
Promozione scritta
A inizio estate è arrivato il momento tanto atteso per la sua carriera, il salto che mancava alla consacrazione definitiva. Federico Cherubini è da poco più di sette mesi il nuovo Football Director, l’uomo di riferimento attorno al quale si muove la Juventus per quanto riguarda il campo e il mercato.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Ucraina sull’orlo della guerra, De Zerbi in Turchia

Addio Paratici
La scelta in quel ruolo è ricaduta su Cherubini a seguito della decadenza di Fabio Paratici. Quest’ultimo, infatti, è stato congedato dal presidente dopo anni di servizio alla corte della Juventus, avendo programmato una sostanziale riorganizzazione dirigenziale.
Staffetta
Una scelta, questa, che sembra voler propendere per la continuità dei ruoli. Quando Beppe Marotta salutò la Juventus, infatti, fu Fabio Paratici a prenderne il posto. Ora, invece, questo ruolo è ricoperto da chi negli ultimi anni ha affiancato il nuovo ds del Tottenham, ovvero Federico Cherubini.
Gli esordi
Una scelta che parte da lontano, quella della Juventus. Nel 2008, infatti, Beppe Marotta e Fabio Paratici, allora tra le fila della Sampdoria, avevano provato a portare a Genova Federico Cherubini, ma alla fine non se ne fece nulla. La vita dell’uomo di Foligno, invece, svoltò nel 2012, quando venne ingaggiato come responsabile del settore giovanile della Juventus.
Da spalla a responsabile
Con l’arrivo del 2018, poi, Federico Cherubini accolse una nuova sfida offerta dalla Juventus. Gli fu affidato, infatti, il compito di responsabile del nascente progetto della Juventus Under 23. Arrivando ai giorni nostri, poi, con l’addio di Beppe Marotta, la Juventus gli affida il ruolo di Football Director che, appunto, dallo scorso anno svolge in esclusiva dopo l’approdo di Fabio Paratici al Tottenham.
Avviso ai naviganti
La campagna acquisti di gennaio, la prima che porta la firma di Federico Cherubini, è stata di gran lunga importante, con gli arrivi di Dusan Vlahovic e Denis Zakaria. Una accelerata quella impressa dall’uomo di Foligno che ha presentato il suo biglietto da visita. La Juventus, dopo due stagioni non esaltanti, vuole tornare a comandare in Italia e in Europa.
Serie A
Atalanta-Inter 0-1: la decide Lautaro Martinez
Finisce 0-1 il big match di Serie A, Atalanta-Inter, grazie a un gol di Lautaro Martinez. La squadra di Chivu è in testa alla classifica.
Si fa sempre più intensa la lotta Scudetto in Serie A questa stagione. Dopo la vittoria di oggi a Bergamo contro l’Atalanta, l’Inter si porta al primo posto in classifica. Superati in classifica il Napoli e il Milan.
L’Atalanta, invece, rimane inchiodata al decimo posto, a pari punti con Sassuolo e Udinese, e a -5 dal sesto posto. La Dea non perdeva in casa dal 9 novembre (Atalanta-Sassuolo 0-3).
Atalanta-Inter: il commento del match

Le due squadre non fanno particolari cambi nelle loro formazioni. Palladino si affida a Scamacca in attacco che gioca davanti a De Ketelaere e Pasalic (preferito a Maldini). A centrocampo, Zappacosta e Zalewski giocano da esterni, con De Roon ed Ederson in mezzo. Chivu si affida alla coppia d’attacco Thuram-Lautaro, e lascia Mkhitaryan in panchina. A centrocampo giocano Luis Henrique, Barella, Calhanoglu, Zielinski e Dimarco.
I ritmi sono alti già dai primi minuti con entrambi le squadre che vogliono sbloccare subito il risultato. La prima vera occasione della partita capita a Lautaro Martinez dopo 27 minuti. Il capitano dell’Inter anticipa Djimsiti, trovandosi a tu per tu con Carnesecchi, ma non riesce a trovare l’angolo.
Con il passare dei minuti sono gli ospiti a rendersi più pericolosi, e infatti trovano anche il gol del vantaggio. Il gol lo segna Thuram su assist di Lautaro Martinez: tuttavia, dopo un check al VAR, il gol viene annullato per fuorigioco. Il primo tempo finisce senza reti e senza particolari emozioni, ma tra le due squadre l’Inter sembra quella più in partita.
Nel secondo tempo succede di tutto. Al minuto 55, Zalewski si trova a tu per tu con Sommer che gli para il tiro, la palla arriva a De Ketelaere che segna con un tiro preciso, ma il gol è annullato per fuorigioco di Zalewski. Passa un minuto e l’Inter si divora il gol del vantaggio. Luis Henrique è solo davanti a Carnesecchi che riesce a bloccargli il tiro, la palla torna al centrocampista brasiliano che serve Barella che deve solo appoggiare in rete, ma l’ex Cagliari calcia incredibilmente fuori.
Nel frattempo Chivu toglie Thuram e fa entrare Pio Esposito al suo posto: quest’ultimo sarà subito decisivo. Un minuto dopo essere entrato in campo, l’attaccante classe 2005 approfitta di un errore di Djimsiti in area di rigore, e fornisce l’assist per Lautaro Martinez che segna l’unico gol della partita (65′).
Dopo il gol subito, i padroni di casa faticano a rendersi pericolosi. La loro occasione da gol più grande capita a 3 minuti dal novantesimo con Samardzic che, servito da De Ketelaere, in area davanti a Sommer calcia fuori. La partita finisce dunque 0-1 per l’Inter che si porta al primo posto in classifica superando il Milan e il Napoli.
Serie A
Juventus, fattore Bremer: con lui in campo nessun ko
La Juventus si gode la striscia di vittorie consecutive. Merito anche del ritorno di Gleison Bremer al centro della difesa. Con il brasiliano in campo i bianconeri non hanno mai perso.
La Juventus conclude il proprio 2025 in modo convincente. Dopo le vittorie negli scontri diretti contro Bologna e Roma, la squadra bianconera non sbaglia l’appuntamento contro il Pisa, portando a quota 3 la striscia di vittorie consecutive. Merito del lavoro di Luciano Spalletti, che dopo un periodo di adattamento sta dando i suoi frutti, ma anche di un recupero prezioso. La continuità di risultati trovata coincide infatti con il ritorno a pieno regime di Gleison Bremer.
Il ritorno del brasiliano al centro della difesa, dopo la lesione al menisco, ha restituito ai bianconeri grandi certezze. Non a caso con il difensore in campo in questa stagione, la Juve ha ottenuto 6 vittorie e 1 pareggio, con 0 sconfitte. Il ritorno nelle zone alte della classifica permette ai bianconeri di essere ottimisti per il nuovo anno.
Juventus, con Bremer in campo il ritmo è da scudetto

Bremer
Non può essere un caso che la Juventus dia l’impressione di poter competere per i vertici quando ha la possibilità di contare su Bremer. Anche nella scorsa stagione con Thiago Motta, terminata presto dal brasiliano per l’infortunio al ginocchio di metà settembre, si sottolineava come esistesse una Juventus con Bremer, che aveva iniziato la stagione con l’ambizione di lottare per il titolo e che aveva inanellato una serie di risultati positivi, e una senza di lui, culminata con l’esonero del ex tecnico del Bologna dopo una serie di debacle.
Anche con Spalletti la storia sembra ripetersi. La fortuna del ex ct è che adesso il difensore classe 1997 sembra in salute, seppur non ancora al 100 % e con il bisogno di una gestione ad hoc per evitare ricadute. Anche perché blindare la difesa è sempre il primo passo per la costruzione di una squadra vincente.
Serie A
Atalanta-Inter, formazioni ufficiali: la scelta su Zielinski
Il posticipo della domenica di Serie A offre un’intrigante Atalanta-Inter. Sfida tra nerazzurri che promette spettacolo visto il momento delle due squadre.
Da una parte Chivu vuole riscattare la sconfitta in Supercoppa Italiana contro il Bologna e riprendere il cammino verso la testa della classifica. Palladino allo stesso modo vuole conquistare punti ma per dare continuità alle ultime prestazioni positive, specialmente col proprio pubblico a dare la carica. Senza Lookman il tecnico ex Monza e Fiorentina punta su De Ketelaere e Scamacca per bucare la difesa interista.
Atalanta-Inter, formazioni ufficiali
Atalanta (in attesa)
Inter (in attesa)

L’ESULTANZA DI LAUTARO MARTINEZ CHE PUNTA IL DITO VERSO IL CIELO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato4 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Notizie6 giorni faMilan, morsa Elliott: perché Cardinale vuole liquidarlo in fretta
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Disasi mette d’accordo un po’ tutti: la formula del trasferimento
-
Focus4 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Calciomercato6 giorni faFiorentina, Paratici non sarà solo: arriva un altro dirigente
-
Serie A5 giorni faSerie A, le designazioni arbitrali della 17° giornata
-
Livinmantra2 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
