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Caos plusvalenze: tra 3-4 mesi le decisioni
Caos plusvalenze: sono state effettuate delle segnalazioni di operazioni di mercato considerate anomale e fittizie ai fini del bilancio di determinate squadre.
La procura della Federcalcio ha aperto un’indagine su molte operazioni di mercato degli ultimi due anni, in particolare si tratta di ben 62 operazioni tra club tra cessioni, vendita di cartellini e prestiti onerosi. Il primo passo sarebbe partito da un’iniziale indagine da parte della Consob per quanto riguarda le società quotate in borsa, come molti club coinvolti. Queste indagini hanno portato la procura federale guidata da Giuseppe Chinè.
Plusvalenze serie A
In serie A molti club avrebbero destati particolari sospetti per via di operazioni che hanno alterato in modo anomalo i bilanci di alcuni club. Tra questi vi sono le operazioni che coinvolgono la Juventus come ad esempio la cessione di Miralem Pjanic al Barcellona per 60 milioni, l’acquisto di Arthur a 72 milioni, quello di Pereira Da Silva a 8 milioni e Marques a 8,2 milioni e la cessione di Rovella a 18 milioni di euro al Genoa. Lo stesso club ligure avrebe fatto affari di questo genere con la Juventus come ad esempio la cessione di Portanova a 10 milioni e di Petrelli a 8. In questo caso si evidenzia come non siano stati scambiati soldi, ma esclusivamente cartellini di calciatore che a bilancio portano ricche plusvalenze.
Osimhen
Anche il Napoli sarebbe coinvolto tra le operazioni di mercato sotto indagine. In particolare la serie di operazioni che hanno poi portato l’acquisto di Osimhen dal Lille avrebbe fatto avvicinare la lente d’ingrandimento sul club. Da questo punto di vista Juventus, Genoa e Napoli sono chiamate ad approfondire la questione su richiesta della Covisoc.
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Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
Antonio Conte, il nome preferito dai tifosi rossoneri per riaprire un ciclo. Tanto è stato detto e scritto intorno al suo nome, ma siamo venuti in possesso di una clamorosa notizia grazie alla soffiata del Salotto del Kaiserjny.
La notizia di cui siamo venuti in possesso è qualcosa di davvero clamoroso. Senza troppi fronzoli, e grazie alla soffiata del Salotto del Kaiserjny, ve la riportiamo così come ci è arrivata.
Antonio Conte è stato promesso al Milan dall’arrivo di Zlatan Ibrahimovic. Noi di Calcio Style in quel periodo avevamo raccontato dell’accordo di massima con il tecnico leccese, cosa che sembrava poi essere svanita in seguito ad alcune divergenze nella dirigenza. E invece le cose sembrano essere andate diversamente.
Addirittura sembra che il nome di Conte sia stato fatto proprio nel momento in cui c’era da convincere Ibrahimovic a tornare in rossonero. Sarebbe infatti stata la promessa di Cardinale a fine dicembre.
E quindi i vari casting? Lopetegui, Farioli, Motta, Sarri, De Zerbi, eccetera? Sono stati profili seguiti, ma direttamente mai contattati. Altri invece, come Fonseca, Sarri e Gallardo, direttamente proposti dai loro agenti.
Se questa clamorosa notizia avrà conferma, la fonte è davvero autorevole, saremo di fronte ad una vera e propria smentita di tutto quello che si è detto e scritto da settimane in qualsiasi testata e trasmissione sportiva.
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Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
Ultim’ora Milan, dopo il no a Lopetegui, il casting sta salendo di livello. Andiamo tuttavia a leggere qui di seguito alcune importanti indiscrezioni.
Maurizio Sarri blocca tutto! L’ex tecnico della Lazio stava infatti valutando in questi giorni diverse offerte, tra le quali quelle di Fiorentina e Siviglia.
Tuttavia, alcuni ammiccamenti da parte dello stesso Milan, avrebbero indotto Sarri a tentare una nuova strada. Ecco quindi che il classe ‘59 originario di Napoli ha dato ordine ai suoi agenti di contattare la dirigenza del Milan per capire quali e quanti margini di trattativa possono aprirsi.
Operazione possibile o solo una chiacchierata informale? Presto per dirlo, tuttavia sappiamo che Sarri sarebbe onorato di allenare i rossoneri ai quali peraltro era stato già accostato ai tempi di Adriano Galliani. La sua volontà sarebbe quella di allenare ancora in Italia. Potrebbe essere quindi un giusto compromesso in grado di calmare gli animi dei tifosi.
Noi di Calcio Style riportiamo quanto ci è arrivato, tuttavia siamo piuttosto propensi a credere che i rossoneri proseguiranno su altre strade.
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Milan, Pioli e i contatti col Bologna
Milan, il futuro di Stefano Pioli sarà lontano dal capoluogo lombardo. Vediamo le varie possibilità per il tecnico parmense.
Non solo Napoli per Stefano Pioli. L’attuale allenatore rossonero sappiamo interessare molto Aurelio De Laurentiis qualora dovesse incassare altri no da parte di Antonio Conte. Tra i due ci sarebbero già stati alcuni contatti e Pioli, per sue caratteristiche, piace moltissimo all’intera dirigenza partenopea.
Ma in queste ultime ore il tecnico del Milan avrebbe avuto alcuni contatti col Bologna. La quasi certa partenza di Thiago Motta, a oggi vicino alla Juventus, ma attenzione anche ai rossoneri, potrebbe spingere Pioli sulla panchina rossoblu qualora si riuscisse a traguardare la qualificazione alla Champions League.
Ipotesi concreta? Ad oggi no, tuttavia siamo propensi a credere che se le parti si stanno parlando, innanzitutto ci siano ampi margini di trattativa ed in secondo luogo che la lista potrebbe scaldarsi tra poche settimane.
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