Italiano lascerà la Fiorentina a giugno: per il tecnico viola diverse opzioni.

Italiano quasi certamente lascerà la Fiorentina, il suo contratto con i viola prevede il rinnovo automatico per una stagione in caso di accesso in Europa League, ma la sensazione è che, anche se si arrivasse a questo prestigioso traguardo, l’addio del mister siciliano sembra scontato.

Per Italiano ci sono le attenzioni di tanti club: per lui ci sono stati contatti con il Napoli, che pare aver virato su Pioli, e soprattutto il Bologna, che però proverà a convincere Motta a disputare una stagione in Champions sotto le Due Torri.

Secondo il Corriere dello Sport, ci sono contatti continui tra il Torino e Italiano. Il mister viola potrebbe succedere sulla panchina di Juric, che pare essere l’alternativa più seria ad Aquilani per la panchina viola.

Cairo ha sempre stimato Italiano e lo accoglierebbe volentieri a Torino.

Il Corriere Fiorentino rilancia anche l’ipotesi che Italiano possa fermarsi un anno, per girare l’Europa, far visita ad altri allenatori, imparare nuovi metodi e, comunque, studiare bene l’inglese.

Panchina Fiorentina, l’identikit per il successore di Italiano sta sempre di più prendendo forma: c’è un favorito e un’alternativa.

L’erede di Italiano prende sempre più le sembianze di Alberto Aquilani.

Il tecnico del Pisa, legatissimo alla proprietà Comisso e con tutto il mondo viola, dopo aver giocato alcune stagioni nella Fiorentina di Montella e aver allenato le giovanili viola dal 2017 al 2023, prima l’Under 17 e poi la Primavera, sembra essere per la dirigenza gigliata il tecnico giusto da affidare un nuovo ciclo dopo l’addio a Italiano.

Il Corriere Fiorentino racconta come Aquilani nella scorsa stagione fu vicinissimo a subentrare ad Italiano se i viola non avessero vinto a Verona a fine febbraio 2023, quando la Fiorentina stava vivendo un periodo di crisi e s’impose al Bentegodi per 3-0 dando il via ad un finale di stagione molto importante, con il raggiungimento della due finali di Coppa, poi putroppo perse..

Ora Aquilani è davanti a Juric nella scelta del prossimo tecnico. Il mister del Torino cercato da Pradè prima dell’approdo in viola di Gattuso e poi di Italiano, appare in questo momento, l’unica vera alternativa al tecnico del Pisa.

Giuntoli vuole Thiago Motta alla Juventus. L’obiettivo di portare il tecnico italo-brasiliano a Torino potrà realizzarsi grazie a una strategia. Scopriamo quale 

Juventus, idee chiare per la panchina

La suggestione è diventata un’idea e l’idea è diventato un chiaro obiettivo per la prossima stagione. La Juventus ha scelto Thiago Motta. Sebbene il Bologna farà di tutto per tenerlo in rossoblù, facendo leva su una storica qualificazione in Champions League, Giuntoli proverà ad affondare il colpo il prima possibile.

Thiago Motta Head Coach of Bologna FC during Serie A 2022/23 football match between FC Internazionale and Bologna FC at Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on November 09, 2022 – Credit: Fabrizio Carabelli/LiveMedia

Un indizio che fa ben sperare

I sentori per un cambio in panchina ci sono tutti. Come abbiamo già anticipato in passato, però, a fine stagione sarà necessario discutere con Max Allegri prima di ogni cosa. Dopodiché si potrà definire la situazione della panchina bianconera. Il fatto che Motta sia un chiaro obiettivo è fuori da ogni discussione. E ci sarebbe anche un indizio di mercato che può far sognare i tifosi. Uno dei nomi sulla lista di Giuntoli sarebbe, infatti, Riccardo Calafiori. Uno che conosce molto bene Thiago Motta e che potrebbe, come rivela anche La Stampa, suggerire che una trattativa è già avviata anche con il mister.