Serie A
Venezia-Torino, prova di forza per i granata
Venezia-Torino sarà il posticipo della sesta giornata: appuntamento lunedì alle 20:45 allo Stadio Penzo
A Venezia, lunedì andrà in atto il terzo impegno in dieci giorni. il Toro sfiderà un’altra neopromossa, che ha già incontrato battendo 4-0 la Salernitana, ma si ha ragione di credere che il Venezia abbia un livello tecnico più alto rispetto ai campani.
In laguna si preparano, si vedrà un’altra versione del Torino, che ha abituato a veder cambiati gli interpreti, ma non i concetti. Si è notato una cosa, la forza mentale del gruppo aumenta nelle gare in cui c’è poco da perdere, vedi trasferta a Reggio Emilia oppure nel match interno con la Lazio, è più semplice che gestire i match nei quali si parte con i favori del pronostico.
Certezze
Nella sfida di lunedì, il toro parte sulla carta favorito ma deve iniziare la partita con la stessa umiltà che ha caratterizzato le ultime uscite in campionato. Si pensa poi, che dopo la terza partita in dieci giorni, si riesca a capire quale sia l’obiettivo dei granata, se la salvezza -speriamo di no- oppure nel puntare più in alto. Inoltre da questa partita potremo capire quale sarà il mood per lo scontro con la Juventus di sabato prossimo.
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Serie A
Torino, stagione finita per Vlasic: le condizioni
Arrivano brutte notizie dall’infermeria del Torino per Ivan Juric. Il tecnico granata dovrà fare a meno del giocatore ex West Ham per il finale di stagione.
Tegola per il Torino di Ivan Juric per il teso finale di stagione. Infatti, il tecnico granata non potrà fare affidamento su Nikola Vlasic.
L’ex West Ham era uscito anzitempo nell’anticipo della 35° giornata contro il Bologna per un fastidio muscolare all’altezza dell’inguine. Il referto ufficiale uscirà in giornata, ma è bastato vederlo il 4 maggio per il ricordo del Grande Torino a Superga per capire che le sue condizioni non sono ottimali.
Come riportato da La Stampa, il giocatore avrebbe confessato ad una tifosa le sue condizioni: “Penso di essermi stirato l’adduttore”. Se ciò venisse confermato la stagione del croato finirebbe qui. Un’annata tutt’altro che positiva quella di Vlasic, che non ha confermato quanto di buono visto nello scorso campionato. Tre reti e due assist il suo bottino finora: troppo poco per il jolly della formazione di Juric.
Serie A
Roma, Svilar sta maturando sempre di più
Roma ha trovato il suo top player
La scelta di Daniele De Rossi ha avuto conferme proprio in campo. Affidare la porta a Mile Svilar ha garantito un certo rendimento tra i pali. Il portiere è riuscito a salvare diverse volte il risultato e, dati alla mano, anche nella sfida contro la Juventus si è rivelato essere uno dei migliori della squadra. La sicurezza mostrata dal numero 99 porta benefici a tutta la retroguardia giallorossa. L’estremo difensore è arrivato a titolo definitivo a parametro zero dal Benfica, che lo acquistò dall’Anderlecht a 2.5 milioni di euro. I nove clean sheet in stagione sono un segno che il ventiquattrenne può essere il numero uno del futuro.
Serie A
Scamacca, un attaccante da record in Europa
Questo è un momento fortunato per l’Atalanta, che ora occupa ora la quinta posizione in classifica a pari merito con la Roma. E anche per Gianluca Scamacca.
Gianluca Scamacca è un attaccante di grande caratura: anche a livello europeo. Parlando di gol, il romano della Dea ha fatto letteralmente incetta di gol.
Come riporta Fabrizio Romano, negli ultimi due mesi e considerando le 5 migliori leghe europee di massima serie, Scamacca è il terzo giocatore per numero di gol negli ultimi due mesi. Attualmente ha raggiunto quota 10 reti.
Più di lui, hanno saputo fare solo due giocatori di Premier League: Cole Palmer e Harry Kane, rispettivamente a 12 e 11 gol ciascuno.
Non c’è che dire: l’Atalanta può considerarsi soddisfatta del suo investimento da 25 milioni di euro, fatto in un calciomercato nel quale Scamacca sembrava avviarsi verso la “sua” Roma.
La stessa che oggi, per uno strano scherzo del destino, è pari merito con i bergamaschi, scivolata temporaneamente al sesto posto per una differenza reti inferiore.
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