I nostri Social

Serie A

Il timbro del Napoli anche a Marassi: Osimhen continua a far sognare.

Pubblicato

il

Osimhen

Un Napoli roboante che si impone con un secco 4-0 contro la Sampdoria a Marassi. Una partita, che ancora una volta, dimostra le potenzialità del Napoli che sono esponenziali e in continua crescita. Spalletti, continua ad imporre la propria filosofia calcistica e a plasmare, sempre di più, la squadra dal punto di vista del gioco e, sopratutto caratterialmente. 

La prima frazione di gioco ha visto una partita intensa, con un gran ritmo sia da parte della Sampdoria che del Napoli, ma a sfruttare le occasioni da gol sono stati i partenopei con Osimhen e Fabian Ruiz, nonostante la Sampdoria sia stata molto propositiva tanto da impegnare Ospina in più di qualche occasione. Ripresa che è iniziata con un Napoli sempre più agguerrito, tanto che nei primi 5 minuti c’è stato il secondo gol di Victor Osimhen, che sta mostrando una condizione ottimale, seguito dalla grande prestazione targata con una rete da parte di Zielinski, che è tornato dall’infortunio con la giusta carica, chiudendo definitivamente la gara con una Sampdoria arrendevole.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>>> Napoli, rinnovo Insigne: le ultime

IL CAMBIAMENTO DI OSIMHEN

Napoli

Uno dei calciatori sul quale ha influito la personalità di Spalletti, è stato Victor Osimhen, che dopo l’espulsione rimediata nella partita col Venezia, sta dimostrando di essere una figura chiave e importante nello scacchiere tattico dell’allenatore toscano, mostrando di aver, finalmente, trovato un equilibrio comportamentale tale da acquisire ancora di più una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità.

In queste ultime partite, ha dimostrato con i suoi gol, la sua velocità e i suoi movimenti di poter competere fermamente per la classifica capocannonieri, obiettivo che non è un’utopia. Questa sua totale trasformazione ha portato anche grossi benefici a tutto il resto della squadra, perchè ormai hanno la consapevolezza di condividere lo spogliatoio con un giocatore che potrà far sognare i tifosi del Napoli.

Serie A

Bernardeschi: il gesto che nessuno si aspettava

Pubblicato

il

Subito dopo Bologna–Juventus, Federico Bernardeschi, ex giocatore bianconero, ha regalato un momento che resterà nella memoria dei tifosi e di chi ama il calcio.

Sotto la Curva dei tifosi bianconeri, il giocatore si è avvicinato al pubblico. Ha raccolto alcune sciarpe lanciate dai tifosi e si è inchinato con la mano sul cuore. Applausi e grida di entusiasmo hanno accolto il gesto. Un gesto semplice, diretto, chiaro, ma dal grande valore simbolico.

Serie A, Bologna, bernardeschi

FEDERICO BERNARDESCHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il saluto di Bernardeschi

In un mondo del calcio spesso segnato da polemiche, provocazioni e comportamenti poco eleganti, Bernardeschi ha mostrato come si possa esprimere rispetto e gratitudine senza parole. Negli ultimi anni non sono mancati episodi di tensione tra giocatori e tifosi: gesti scorretti verso vecchie squadre, provocazioni sui social, polemiche dopo trasferimenti controversi.

In quel contesto, il suo gesto spicca: non c’è rabbia, non c’è polemica, solo un saluto sincero.

L’esterno del Bologna non ha voluto fare notizia. Non ha cercato applausi. Ha semplicemente riconosciuto chi lo ha sostenuto per anni alla Juventus. Il gesto ricorda ai tifosi e ai giocatori che il calcio è prima di tutto relazioni e emozioni, non solo risultati e classifiche.

Motivazioni semplici: chi si avvicina ai tifosi dopo aver cambiato squadra rischia critiche, incomprensioni e fraintendimenti. Bernardeschi, invece, ha scelto di farlo con naturalezza e rispetto, dimostrando maturità e professionalità.

È una lezione per tutti in cui il calcio più bello è quello che sa unire, emozionare e creare ricordi positivi. Gestoni come questo ricordano che dietro le maglie e i numeri ci sono persone, con passione, gratitudine e rispetto reciproco.

Federico Bernardeschi, con un inchino e una mano sul cuore, ha ricordato a tutti che il calcio è divertimento, condivisione e rispetto. E che, a volte, un piccolo gesto vale più di mille parole.

Continua a leggere

Serie A

Danilo: “La Juventus è nel mio cuore, sostengo la squadra”

Pubblicato

il

Danilo

Danilo esprime il suo amore per la Juventus e sostiene la squadra con parole di incoraggiamento, augurando successi con Spalletti.

Danilo e l’amore per la Juventus

Danilo ha recentemente espresso il suo affetto incondizionato per la Juventus, definendola il suo “amore calcistico”. Nonostante la sua attuale distanza dal campo, Danilo continua a mantenere un legame stretto con la squadra torinese. Le sue dichiarazioni sottolineano l’importanza di un legame emotivo che va oltre il calcio giocato e si estende al supporto morale e motivazionale per i suoi ex compagni.

Nel suo recente intervento, Danilo ha anche voluto trasmettere parole di incoraggiamento al nuovo allenatore, Luciano Spalletti, e alla squadra. Ha dichiarato di mandare “energie e parole positive”, auspicando che il team possa raggiungere gli obiettivi prefissati.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.

Fonte: l’account X di Schira

Continua a leggere

Serie A

Como, cosa non ha funzionato all’Olimpico?

Pubblicato

il

Il Como colleziona la seconda sconfitta di fila, contro la Roma dopo quella con l’Inter, e resta nuovamente a secco di punti. La classifica però sorride ancora.

La squadra di Fabregas esce a testa alta dall’Olimpico ma senza punti. Alcuni episodi hanno condizionato la partita e in campo non si è visto il solito gioco frizzante dei lariani.

Como, Fabregas è tranquillo: “Miglioreremo ancora, sia io che la squadra”

Una gara giocata su ritmi elevati sin dai primi minuti, che hanno costretto gli ospiti a intensificare il pressing offensivo ma allo stesso tempo soffrire quello uomo su uomo voluto da Gasperini. La prima vera sliding door della partita arriva intorno al 30′ con il cambio forzato di Diao, causa infortunio.

La scelta di un tridente leggero dal 1′ ha influito anche sul baricentro della squadra, che nel secondo tempo con l’ingresso di Douvikas (entrato proprio al posto del senegalese) ha conquistato campo e creato maggiori pericoli dalle parti di Svilar.

Per ammissione dello stesso Fabregas tuttavia, è stata la classica partita fisica dove: “O hai tanta qualità e fisicità come loro e vai in porta uno contro uno contro il portiere, oppure se iniziano loro a vincere i duelli è una partita che si può aprire perché c’è movimento, c’è mobilità e chi recupera palla può fare transizioni“.

Dunque anche per via della continua ricerca dall’altra parte di contrasti, situazioni di uno contro uno e transizioni più rapide, la solita strategia offensiva del Como non ha avuto effetto. Il gol di Wesley poi ha destabilizzato ancor di più lo stato psicologico della squadra che, nonostante ci fosse ancora una mezz’ora buona per provare a riprenderla, non è riuscita a trovare la giocata giusta per andare in porta.

Dopo l’Inter il tecnico spagnolo ha spiegato che tra le due squadre c’è stato un gap incolmabile attualmente, citando la prestazione di Dimarco Bastoni del loro giocare a memoria per sottolineare quanta strada debba ancora fare la sua squadra per arrivare a certi livelli. Tuttavia è da elogiare anche quanto fatto fino a questo punto, dalla Serie B alla stabilità fra le prime 10 (o anche 7) della Serie A.

como

CESC FABREGAS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Ultime Notizie

Milan Milan
editoriale8 minuti fa

Milan, ma chi lo fa il mercato? L’editoriale di Mauro Vigna

Visualizzazioni: 24 Milan, chi lo fa il mrcato? E’ un dubbio che spesso noi tifosi rossoneri abbiamo, visto anche diversi...

Inter Inter
Calciomercato27 minuti fa

Inter-De Vrij, rinnovo in stallo: addio in vista?

Visualizzazioni: 23 Le trattative tra l’Inter e Stefan De Vrij per il rinnovo contrattuale sono attualmente in stallo, apertura a...

Serie A38 minuti fa

Bernardeschi: il gesto che nessuno si aspettava

Visualizzazioni: 38 Subito dopo Bologna–Juventus, Federico Bernardeschi, ex giocatore bianconero, ha regalato un momento che resterà nella memoria dei tifosi...

Fiorentina, Edin Dzeko Fiorentina, Edin Dzeko
Calciomercato47 minuti fa

Fiorentina, Dzeko verso l’addio a gennaio: c’è il Genoa

Visualizzazioni: 41 Edin Dzeko potrebbe lasciare la Fiorentina durante la finestra di trasferimento di gennaio, scuotendo il calciomercato invernale. Possibile...

Supercoppa Italiana1 ora fa

Milan, Allegri: “Fofana è a disposizione, Leao vedremo”

Visualizzazioni: 50 Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Supercoppa contro...

Torino Torino
Focus1 ora fa

Torino, Vlasic finalmente decisivo: quanti gol quest’anno?

Visualizzazioni: 46 La stagione del Torino sta vivendo di alti e bassi ma nell’ultimo match è tornato a incidere Vlasic....

Südtirol Südtirol
Calciomercato1 ora fa

Sudtirol, due club di Serie A puntano Kofler

Visualizzazioni: 31 Torino e Cagliari hanno messo gli occhi su Raphael Kofler, difensore centrale classe 2005 del Sudtirol e della...

Bodø Glimt-Juventus, Genoa Bodø Glimt-Juventus, Genoa
Calciomercato2 ore fa

Genoa, presto l’offerta per Perin: è il primo obiettivo

Visualizzazioni: 93 Il Genoa punta forte su Mattia Perin: pronta un’offerta alla Juventus per assicurarsi il portiere, per cui è...

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato2 ore fa

Pablo Marì potrebbe lasciare la Fiorentina a gennaio

Visualizzazioni: 64 Pablo Marì potrebbe lasciare la Fiorentina nella finestra di trasferimenti di gennaio, aprendo nuovi scenari di mercato per...

Inter Inter
Calciomercato2 ore fa

Inter, l’infortunio di Dumfries apre scenari di mercato

Visualizzazioni: 75 Con Dumfries ai box dopo l’intervento alla caviglia, l’Inter monitora il mercato alla ricerca di un esterno destro...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android