Serie A
Leao da impazzire, il Milan sbanca Benevento in 10
Il Milan ricomincia alla grande il 2021 tornando da Benevento con 3 punti pesantissimi in una partita complicatissima. Gli uomini di Pioli, in 10 per 70 minuti a causa dell’espulsione di Tonali, non si scompongono, soffrono, ma continuano a vincere.
Il primo tempo
Pioli si affida al consueto 4-2-3-1 e lancia Diaz nei 3 trequartisti dietro Leao al posto dell’infortunato Saelemaekers. Inzaghi si affida all’ex Lapadula davanti, coadiuvato da Insigne e Caprari. L’inizio del match è tutta di marca dei giallorossi che imprimono alla sfida un grande ritmo. Il Milan regge e alla prima opportunità passa. Rebic sfrutta un disimpegno sbagliato, anticipa Tuia che lo stende in area. Rigore netto che Kessiè trasforma spiazzando Montipò (15′). La partita sembra indirizzarsi nel migliore dei modi per il Milan ma dopo 10 minuti arriva l’episodio che fa girare la partita. Tonali entra a gamba tesa su Schiattarella, il VAR consiglia Pasqua sul colore del cartellino: rosso. Da quel momento Il Benevento prende in mano la sfida e preme a più non posso, Insigne colpisce un clamoroso palo, Kjaer e Donnarumma blindano la difesa. Si va al riposo coi rossoneri in vantaggio.
Il secondo tempo
La ripresa riparte col Benevento ancora più offensivo grazie all’ingresso di Moncini. Tuttavia al primo affondo Leao si inventa un goal clamoroso e chiude i giochi. Rebic lo serve in profondità, il portoghese anticipa Montipò in uscita e da posizione impossibile la mette all’incrocio con un pallonetto incredibile. Il Milan, trovato il raddoppio, si abbassa e gioca di rimessa. Il Benevento preme, si guadagna un rigore per fallo di Krunic (entrato nel primo tempo per Diaz dopo l’espulsione di Tonali) ma Caprari calcia clamorosamente a lato. Scampato il pericolo, i rossoneri amministrano e colpiscono un clamoroso palo con Calhanoglu. I padroni di casa non si demoralizzano, continuano a spingere e Lapadula impegna severamente Donnarumma. Nel finale altro palo di Kessiè e un paio di uscite alte salvifiche del 99. Finisce così. Con la Juve mercoledì mancherà anche Tonali squalificato. Pioli dovrà fare di nuovo necessità virtù. Il Milan sa come si fa.
Serie A
Sassuolo: Carnevali all’Inter? Ecco le sue parole
Il dirigente del Sassuolo ha parlato dell’ipotesi di un suo ipotetico futuro in nerazzurro al posto di Beppe Marotta, diventato presidente dell’Inter.
Il futuro del Sassuolo
Per la prima volta dopo dieci anni il Sassuolo non sarà più in Serie A. Non è bastato l’arrivo di Ballardini sulla panchina neroverde a scongiurare la retrocessione nella serie cadetta, ma adesso è arrivato il momento di ricostruire.
Sono tante le domande sul futuro degli emiliani, a partire dall’organigramma e da Giovanni Carnevali. L’ AD e Direttore Generale del Sassuolo è ormai un punto fermo della società, ma sarà così anche nella prossima stagione?
La risposta di Carnevali
Nelle ultime ore si sono fatte sempre più insistenti le ipotesi di un futuro all’Inter per lui. Il posto vacante lasciato da Beppe Marotta, diventato presidente nerazzurro, ha dato il via a parecchi rumors sul suo possibile sostituto in quel ruolo, e il nome di Carnevali è cominciato a circolare con insistenza.
Tali voci però sono state smentite dal diretto interessato al Festival della Serie A che ha avuto luogo a Parma. Queste le sue parole:
“Io all’Inter? Sono parte di un grande club e di una grande famiglia che mi danno la possibilità di lavorare bene. Proprio per questo motivo mi tengo ben stretta la posizione che ho.”
Voci spedite al mittente, quindi. Giovanni Carnevali resta al Sassuolo, ed è già pronto per riportare la squadra in Serie A nel più breve tempo possibile.
Serie A
Hellas Verona, al via l’era Zanetti tra voglia di stupire ed esigenze di bilancio
Hellas Verona, si e’ aperta l’era di Paolo Zanetti in panchina. L’erede di Marco Baroni sarà chiamato all’ennesima salvezza, con i limiti imposti dalle esigenze di bilancio.
Dopo la fine di un rapporto breve ma intenso firmato Marco Baroni, l’Hellas Verona ha voltato ancora pagina, affidandosi alla guida tecnica di Paolo Zanetti.
Il tecnico vicentino, giunto sotto l’Arena con due esoneri nelle ultime tre avventure, e’ stata la scelta del presidente Setti per continuare con il lavoro maturato in questi anni.
Un po’ per sfida e un po’ per esigenza, Zanetti dovrà lottare per crearsi una squadra capace di mantenere, ancora una volta, la categoria.
Una base per costruire il prossimo campionato sarà, inevitabilmente, il mercato. L’esigenza sarà sempre la stessa, ovvero, abbassare i costi della rosa.
Come? Con la stessa filosofia utilizzata nella recente sessione invernale. Vendere i pezzi con maggior mercato, rimpinguare le casse e riempire le caselle vuote con giocatori di qualità, ma con ingaggio sostenibile.
Tutto questo, conoscendo l’importanza del progetto tecnico, che darà continuità solo se la rosa verrà intaccata a un livello minimo e senza altre rivoluzioni come quella avvenuta a gennaio.
Serie A
Fiorentina, Palladino lo vuole in viola: la situazione
Fiorentina, Raffaele Palladino ha espresso gradimento per molti giocatori già in rosa, tra cui Gaetano Castrovilli. Vediamo le ultime sul presente e sul futuro del centrocampista.
Raffaele Palladino si e’ appena insediato sulla panchina della Fiorentina, ma ha già avuto modo di valutare gli elementi a disposizione.
Tra quelli verso i quali ha manifestato gradimento c’è Gaetano Castrovilli, come riferisce La Nazione.
C’è, però, un grande punto interrogativo, rappresentato dalla visione comune verso il futuro. Il giocatore, infatti, ama Firenze e vede solo la Fiorentina.
Senza un accordo comune tra le parti, tuttavia, sarà difficoltà vedere il giocatore, ancora a lungo, con la maglia viola.
Ad ogni modo, Palladino e Castrovilli hanno già avuto un colloquio, con il mister che ha ribadito al numero 10 la piena fiducia in lui e nelle sue qualità.
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